due sporche carogne (1968)

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Titolo Originale: ADIEU L'AMI

Regia: Jean Herman

Interpreti: Alain Delon, Charles Bronson, Brigitte Fossey, Bernard Fresson

Durata: h 1.35
Nazionalità: Francia 1968
Genere: giallo
Al cinema nel Gennaio 1968

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Trama del film Due sporche carogne

Dino è medico militare nella Legione straniera. Vuole aiutare Isabelle a rimettere al loro posto, nella cassaforte della ditta, dei titoli compromettenti. Si fa assumere e organizza il colpo per il fine settimana di Natale; all'ultimo momento si ritrova in compagnia di un legionario che lo odia a morte. I due mettono in atto comunque il colpo, ma una brutta sorpresa li aspetta, a cassaforte aperta.

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6,94 / 10 (8 voti)

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Voti e commenti su Due sporche carogne, 8 opinioni inserite

Commenti: Tutti |

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The Gaunt @ 23/09/2024 18:15:41

6½ / 10

Aldilà della sua staticità di fondo è un noir che gioca bene le sue carte proprio nella sua staticità perché è proprio in quei momenti che i due personaggi cominciano a cementare la propria amicizia nell'ambito molto angusto del bunker. E' un film che guarda più ai personaggi che alle scene d'azione e tutto sommato si lascia vedere.

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alex94 @ 12/11/2023 17:44:46

6½ / 10

Action con venature noir con una buona coppia di protagonisti ( Bronson e Delon) ed un ritmo discreto nonostante qualche lungaggine di troppo.
La storia per quanto non originale non è da scartare ( per quanto l'epilogo appaia parecchio tirato via) valorizzata dalla bella ambientazione francese, così come buona ed elegante è la confezione dell' opera.
Una pellicola non in grado di farsi ricordare ma tutto sommato valida come intrattenimento.

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Goldust @ 25/08/2023 11:37:45

6½ / 10

L'ho visto in una versione abbastanza rovinata ma sono riuscito ad apprezzarlo comunque. E' un caper movie dove la trama gialla viene messa in secondo piano rispetto alla strana amicizia che si sviluppa tra i due protagonisti, uniti loro malgrado nel destino criminale ma depositari di regole d'onore di una volta. C'è quindi un bel duetto d'attori ( io ho preferito Bronson rispetto a Delon, qui meno ombroso del suo solito ) al quale aggiungo la bella prova di Bernard Fresson nella parte del commissario ossessionato. La lunga parte del colpo però è un pò lenta.

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fabio57 @ 08/03/2016 15:46:46

7½ / 10

Bel noir , con due grandi attori come Delon e Bronson all'apice della loro carriera artistica, i dialoghi sono spiritosi e la suspense non manca. Piacevole

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anthonyf @ 17/04/2011 13:18:13

8½ / 10

Il cinema francese, come è stato già ribadito, ha veramente un fascino particolare. Il film in questione è molto bello, dal suo ritmo lento, tipico tra i gialli e i polizieschi parigini, con una coppia diversa dal solito, ma molto interessante: Alain Delon e Charles Bronson. Il primo delinea un personaggio molto semplice, un ex-soldato medico della Legione Francese tornato da poco, abile e scaltro, quanto bello. Il secondo, Bronson, è semplicemente straordinario, con la sua espressione sonnolenta, il suo giochino con la moneta e il bicchiere e il suo doppiaggio di Glauco Onorato.
In totale, un bel film che va visto almeno una volta

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foxycleo @ 29/10/2010 09:14:27

6½ / 10

Giallo dalla trama piuttosto esile ma che risulta avvincente sia per il rimo che per i due protagonisti.
Una coppia formidabile di attori con due personaggi molto ben caraterizzati.
Grandioso Charles Bronson, con il suo ridondante "yeah", il gioco delle monete e lo sguardo impenetrbile.
Molto bella la parte allinterno del sottosuolo, avvincente e claustrofobica; un po' meno il resto.

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Gatsu @ 21/01/2010 13:38:19

6 / 10

Il cinema francese ha sempre un certo fascino e questo film non è da meno. Infatti il ritmo c'è e gli attori ci sanno fare a rendere il tutto più interessante anche se ci sono delle scene non troppo adeguate e piene di luoghi comuni. Un giallo che a tratti diventa coinvolgente e in certi punti cala d'intensità ma devo dire che nel complesso risulta abbastanza godibile. Nulla di straordinario ma passabile.

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Crimson @ 13/01/2008 12:35:19

7½ / 10

Il regista all'esordio firma un gran bel film, non tanto per la trama gialla che appare un pò esile, quanto piuttosto per l'affiatamento della coppia protagonista.
Il medico e l'americano (Delon e Bronson in formissima) sono la vera attrattiva, la loro amicizia singolare segue i codici dell'onore e della virilità, rivelandosi insormontabile. Bronson in particolare disegna un personaggio eccezionale, col suo repertorio di 'yeah' e lo spettacolare giochino del bicchiere.
Un giallo ricco d'ironia in sostanza, di cui la sequenza claustrofobica (i due protagoinsti rinchiusi nel sotterraneo) è la più riuscita.
Molto valida anche la parte finale nonostante l'individuazione dell'assassino sia piuttosto scontata.
Il personaggio della fantomatica Isabelle, che appare e scompare nei momenti più opportuni, è riuscito tanto quanto quello del commissario.

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