Periferia di Seoul. Tre figli, dopo la morte della madre, vivono assieme al padre, un essere spregevole e autoritario, che li tratta come tre cani al guinzaglio e sevizia alla prima occasione. Il più giovane dei tre, armato di caschetto, ha evidenti problemi mentali e l’unico suo pensiero è mangiare. Il secondo, dal volto deturpato dal fuoco (opera del padre) ama dipingere ed è ossessionato dal sesso, finendo per masturbarsi in continuazione. Il più grande, quello in apparenza più equilibrato e parzialmente più rispettato dal bestiale genitore, vede l’assurdo equilibrio familiare spezzarsi improvvisamente quando suo padre porta in casa un ragazzo cinese trovato per strada.
Voto Visitatori: | 7,50 / 10 (1 voti) | Grafico |
Ordine elenco: Data Media voti Commenti Alfabetico
in sala
archivio