funky forest (2005)

Commentare un film come Funky forest è come scalare l'Everest completamente nudi. Una pellicola surreale, un festival del non sense e dell'assurdo in cui puoi trovare tanti riferimenti cinematografici (Cronenberg, Bunuel, Zucker), frammentato da numerosi sketch senza un preciso filo logico, sempre che ce ne sia uno. Alcuni personaggi sono più presenti (Guitar Brothers) ma cambiano più di una volta la loro funzione. Non manca l'umorismo, anche se molto particolare, tuttavia qualche episodio (Il sogno di Takefumi) mi è sembrato eccessivamente prolisso. Ci sono trovate oltremodo bizzarre e percorrere questo film sembra essere in mezzo ad un trip di acido. Non è un film per tutti, questo è certo.

"Funky Forest" è l'emblema della creatività. Difficilmente troverete un film del genere, in grado di mischiare commedia nera, comicità e stranezza in salsa totalmente surreale e grottesca. C'è da impazzire di fronte alla straordinaria messa in scena e alla scelta ardita di un immaginario difficilmente riscontrabile in un uomo di sanità mentale normale. Ma è qui il bello: "Funky Forest" è un grande sogno.
Un sogno immenso, lungo e divertentissimo che termina in una danza electro, a cui è impossibile non partecipare.

Cabaret comici, surrealismo all'avanguardia, inserti d'animazione, comicità scolastica, fantascienza da fumetto, commedia d'altri tempi, sfigatezza e illuminazione, musica a palla, ritmo contagioso. E' tutto qui. Un grande capolavoro che gli amanti di Gondry non potranno lasciarsi perdere.

Simpaticissimi i personaggi, uno più azzeccato dell'altro.

Straordinaria la bellezza di certe scene (magnifico il concerto avant-garde nel bosco, con esplosioni di musica elettronica, per firmare il suono della natura), destabilizzanti e curiose altre (la sanguisuga che succhia il sangue di una giovane tennista partendo dall'ascella...sanguisuga che al posto del pene possiede un timbrino con il suo nome impresso)