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Premesso che ho da svariato tempo abbandonato una vera e propria “fede”politica nauseato dalla maggior parte degli uomini di potere che attualmente rappresentano il nostro paese,premesso che Moretti è un regista che mi piace ma che epidermicamente mi sta antipatico,posso tranquillamente ammettere di aver preso visione del film nella tranquillita’ piu’assoluta senza essere schierato o,peggio,prevenuto in partenza,a differenza di certa critica che ha osannato l’operato del regista pur sapendo benissimo di trovarsi di fronte ad un film di medio valore. Il risultato a mio avviso è abbondantemente sotto le aspettative,si riduce ad un noioso lungometraggio che mette in luce i vizi della nostra amata “Italietta” arrivista e corrotta,il Berlusca è solo il simbolo di quella sete di potere che attanaglia ogni caimano abilissimo a farsi strada tra le maglie della giustizia e della poltica per ottenere cio’ che desidera. Il film parte molto bene,con degli spezzoni onirici,che oltre ad essere visivamente molto affascinati denotano le capacita’ inventive del regista,purtroppo a lungo andare la trama si disperde perdendo tono e brio chiudendo con un finale discutibile e tutt’altro che coinvolgente. Gli attori sono davvero bravi,a cominciare dall’ottimo Orlando ma cio’ che mi rimane dopo la visione è un senso di capolavoro mancato,di occasione perduta…Moretti è bravo a non cadere nel banale e a non realizzare un docu-film di accusa nei confronti di Berlusconi,tanto,come dice Antonio Catania (il dirigente RAI)”a chi vuoi che interessi una storia simile?siamo tutti a conoscenza dei fatti e di come sono andate le cose”. Moretti non è Micheal Moore fa bene a non lasciarsi invischiare in un film politico,riesce a suo modo a criticare ed attaccare l’operato di Berlusconi,ma cio’ che gli preme maggiormente è sviluppare una trama parallela che possa avvincere lo spettatore,intersecandosi efficacemente con le vicissitudini dell’ex premier,a mio avviso l’alchimia funziona poco e si finisce con l’attendere spasmodicamente la fine di un film velocemente dimenticabile.