il primo uomo dello spazio (1959)

Discreto fanta-horror di tipica matrice inglese "alla Quatermass" girato con grande povertà di mezzi.
Per capire il film bisogna anche leggerlo nell'ottica del 1959, quando lo spazio rappresentava ancora, se non una minaccia, perlomeno un qualcosa di misterioso e sconosciuto.
Dopo una prima parte piuttosto anonima, nella seconda il film alza il tono, diverte e intrattiene con piacere. Molto carino notare nell'edizione italiana come lo scienziato alla base inglese parli come un novello Sherlock Holmes spiegando per filo e per segno ogni cosa che accade alla creatura...una specie di lezione di fisica delle superiori.
Molto bello il finale nella camera di decompressione, nella quale la creatura mi ha ricordato da vicino il John Merrick di "The elephant man".
In definitiva un buon prodotto che consiglio a chi volesse approfondire la conoscenza del genere tanto in voga alla fine degli anni 50!