julia (2015) (2014)

"Julia" si tratta di un film che mi ha lasciato molto pensare, tanto che ancora adesso ci sto ragionando su per capire quanto vale.
Forse questo è un lato positivo dato che probabilmente non cade nell'anonimato come molti prodotti usciti di recente, ma nel complesso non mi sento di giudicarlo un prodotto sufficiente date le troppe mancanze che purtroppo alla fine si fanno sentire.
Cominciamo dall'inizio con il gruppo di ragazzi che la lasciano lì così distrattamente e lei che sopravvive, situazione che già puzza di bruciato in quanto a credibilità e infatti le conferme di questo sospetto non tardano ad arrivare.
La storia poi non sembra essere molto diversa dai più celebri rape and revenge in pure stile "I Spit on your grave"; alla fine devo ancora capire se sono io che per caso mi imbatto in film tutti molto simili tra loro oppure non c'è molto da dire ultimamente nel panorama horror.
La misteriosa terapia del tizio dalla voce rassicurante ma che sagacemente non viene mostrato in faccia tuttavia attira abbastanza, soprattutto all'inizio e anche se ci sono momenti un po' di stanca e di noia consente di seguire il film con discreto interesse fino alla fine.
La scena del primo "taglio", altamente goffa ed imbarazzante, rovina però tutto, cosi come le susseguenti fasi della cura, poco credibili e molto forzate in alcuni casi.
La protagonista (che assomiglia a qualcuno in maniera impressionante ma maledizione non mi viene in mente a chi e se qualcuno mi aiuta avrà una birra offerta in cambio) non se la cava male e quel lungo primo piano prima del titolo di testa mi è piaciuto assai, lasciando ben sperare in un proseguo migliore.
Qualche scena di splatter viene aggiunta, ma lascia il tempo che trova dato che in fin dei conti è più una roba psicologica e non ci viene mostrato molto.
Il finale poi è in linea con tutto il film, ovvero in bilico tra l'idea brillante e la c.agata pazzesca.
Per cui in fin dei conti si tratta di un NO.

Una sorta di American Mary poco coinvolgente e non sempre semplice da seguire a causa di un ritmo alquanto altalenante.
Inoltre la trama si rivela anche abbastanza confusa.
Non esaltante la recitazione,discreta invece la regia e l'aspetto tecnico in generale.
Presente anche un po di splatter che purtroppo non riesce a salvare questo prodotto dall'abisso dell'anonimato.
Evitabile.

Una delle cose che più odio nei film , a seconda del genere che sia , è la lentezza nella regia .
Julia , nonostante si avvalga di un lato tecnico artistico /interessante e completo sul lato visivo , è affetto proprio da questo grave problema.
Non posso aspettare 45-50 min per vedere qualcosa che mi faccia capire di vedere un horror , con momenti esaltanti che si contano sulle dita di una mano monca , anche se sono realizzati in maniera molto convincente.
Buona la prova del cast , ma il film di per se appare parecchio intricato e diventa una sorta di prova psicologica anche nello spettatore per poter arrivare sul finale tutto integro .

confusionario in molti punti . date le premesse potevan mettere su un film sufficientemente buono .

Dialoghi erotico-filosifici che lasciano il tempo che trovano? Si. Trama confusa e sempre più inverosimile? Nulla da controbattere. Atmosfere più emo che gotico decadenti? Purtroppo anche qui è un sì non riconsiderabile.
Eppure questo Julia ha una regia solida che si chiede ad ogni scena il come e il perché di ogni inquadratura. E in'epoca i film fotocopia con regia scolastica, è quasi una sorpresa. Le buone idee soccombono di fronte a un erotismo facile, con un potenziale via via tradito da soluzioni se non facili, di certo poco coerenti.
In giro c'è di molto peggio.

Ecco, questo è uno di quei film con un potenziale enorme e invece tutto viene gettato nella spazzatura. Le idee di partenza ci sono e sono anche originali, la regia è ottima, le ambientazioni particolari e le scene di sangue non mancano, ma una sceneggiatura così sgangherata non credo di averla mai vista, tanto che si fatica a seguire il filo conduttore e, di conseguenza, anche le azioni della protagonista. Il mistero che la circonda manda in tilt persino lo spettatore più attento e, arrivati a metà film, ci si chiede chi siano e a che cosa servono determinati personaggi. finale buttato lì tanto per sorprendere uno spettatore già troppo confuso. Un peccato, sarebbe potuto essere stupefacente, invece resta un horror sprecato.

Per finire la giornata di Pasquetta mi sono dedicato alla visione di questo film (?) diciamo cosi'....scadente sotto tutti i punti di vista da evitare a tutti i costi.

non mi è piaciuto, pensavo meglio, la protagonista tutto sommato se la cava pero' il film concordo anch'io nel dire che soprattutto nella prima parte è un po' confusionario un po' meglio la seconda ma tutto sommato un film thriller che non lascia nulla dimenticabile

Incrocio tra NON VIOLENTATE JENNIFER e AMERICAN MARY con una trama confusa nella prima parte e poco approfondita in quasi ogni suo aspetto, incapace di regalare una visione accattivante e coinvolgente.
L'aspetto gore è presente ma non è preponderante, il rape&revenge non convince più di tanto con aspetti presi a random che appaiono piuttosto flebili convogliati in un finale che non sembra capace di colpire. In più, il ritmo è alquanto altalenante e non consente fluidità d'azione.
Cast e regia abbastanza anonimi per un thriller crudo ma poco lineare che fatica a catturare l'attenzione.
Evitabile.