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Un buon film di Fragasso, seguito apocrifo de "La casa" di Sam Raimi, ma uscito in realtà per il mercato estero con il nome di "Beyond Darkness". La storia potrebbe essere simile a quella di "Zombi 2" ma non ho approfondito, quindi non so. Comunque, per quanto riguarda "La casa 5", è strano vedere un film del genere da uno come Fragasso, il cui nome viene inevitabilmente associato a "Troll 2", il suo non-capolavoro. La sceneggiatura non è, forse il massimo, ma sta abbastanza in piedi e riesce a fondere (così come fa anche la regia) nello stesso film lungometraggi come "La chiesa", "L'esorcista" e "Poltergeist". Forse la prima mezz'ora è un pò lenta, ma poi il film prende la sua strada e non dico che risulta essere un capolavoro, ma sicuramente è un lungometraggio che ha la sua dignità. Sei e mezzo più che meritato. Spero di vedere altri film di questa risma da questo regista.
Secondo me è l'unico seguito bello della "Casa" di Raimi. Fragasso riesce a creare un atmosfera cupa e di terrore con delle belle scene, ovvio che il tema trattato se non piace porta a dare un voto basso al film perchè è assurdo, ma se si è consapovoli cosa ci aspetta guardandolo è un buon film. Visto di notte rende molto.
COMPLIMENTI AL REGISTA IL FILM è SENSAZIONALE- OTTIMO- IMPERDIBILE. GUARDATE COME SONO VESTITE LE STREGHE ...FATE UN PARAGONE CON PERSONE VESTITE COSì... POI IL PRETE QUANDO SUONA è TROPPO CARISMATICO
Molto "fulciano" negli intenti. Un B-movie niente male, con tutta la suspance e l'angoscia di un rispettabilissimo horror. Purtroppo, essendo che di B-movie si parla, non esagero con la valutazione. Più che sufficiente.
Clyde Anderson (pseudonimo di Claudio Fragasso), regista di alcuni tra i peggiori horror della storia del cinema italiano (monster dog, after death, non aprite quella porta 3) propone stavolta un film di medio livello che, nonostante la scarsa regia e diverse pecche di scenggiatura, riesce a mantenere piuttosto viva l'attenzione. nessuna originalità ovviamente (copiature a destra e a manca da poltergeist e l'esorcista).Gene le Brock inespressivo come sempre. bravo David Brandon, un nome che è una garanzia per gli amanti del genere horror nostrano
a me è piaciuto molto peccato ke alcune scene siano state copiate dall esorcista e dai vari capitoli della casa . belle atmosfere anke se xo il film a volte è molto surreale . molto buono lo splatter