la casa dei vampiri (1970)

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Titolo Originale: HOUSE OF DARK SHADOWS

Regia: Dan Curtis

Interpreti: Joan Bennett, Jonathan Frid, Grayson Hall, Thayer David

Durata: h 1.30
Nazionalità: USA 1970
Genere: horror
Al cinema nel Luglio 1970

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Trama del film La casa dei vampiri

Un uomo sconosciuto si presenta alla ricca dimora della famiglia Collins e sostiene di essere Barnabas, un lontano parente. Effettivamente assomiglia molto al ritratto di un antenato dei Collins, ma da quando si stabilisce nella villa iniziano misteriosi delitti.

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6,08 / 10 (6 voti)

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Voti e commenti su La casa dei vampiri, 6 opinioni inserite

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ferzbox @ 07/03/2017 21:35:29

7 / 10

Ecco il famoso film da cui fu tratta la serie "Dark Shadows" e fonte ispiratrice di Tim Burton per realizzare la pellicola recente con Johnny Depp(tra l'altro assolutamente diversa nello spirito da quest'opera di Curtis molto più gotica e meno commedia).
Ed infatti il bello de "La casa dei vampiri" è proprio quell'alone gotico e teatrale che riesce a mettere in scena una storia dove il Vampiro è rappresentato nel modo più classico in cui lo si può immaginare; un'autentico e proprio successore di Dracula o Nosferatu; il personaggio di Barnabas Collins interpretato da Jonathan Frid può tranquillamente aggiungersi alla lista dei Vampiri più "tradizionali" della storia del cinema.
Ebbene, per farla breve il film regala un'avventura grottesca al punto giusto, con bellissime inquadrature ed una bellissima fotografia(peccato solo per il montaggio che ho trovato l'unica cosa un pò spartana); bella anche la sceneggiatura; classica ma arrichita da buoni dialoghi ed eventi non banalissimi.
Se si è amanti dell'horror del periodo è da recuperare secondo me...se poi si amano in particolar modo i film della Hammer o dell'Amicus state in una botte di ferro(o in una bara?!?).....

2 risposte al commento
Ultima risposta 07/03/2017 21.41.12
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alex94 @ 30/07/2016 13:41:09

6½ / 10

Per qualche strana ragione ero convinto di aver già commentato questo film di Dan Curtis che insieme al successivo "La casa delle ombre maledette" (sempre di Curtis) porta sul grande schermo la popolare serie televisiva "Dark Shadows".
Questa pellicola non è affatto malvagia ( a differenza della successiva),per quanto riguarda la trama si aggiunge veramente poco a ciò che si era visto in precedenza (giusto qualche nuova aggiunta riguardante il vampirismo) ma il risultato finale è ugualmente godibile grazie alle splendide scenografie,alla regia piuttosto convincente (anche se a tratti appare un po televisiva) e sopratutto grazie ad un cast in forma (il solito della serie).
Non convince invece il ritmo,troppo rilassato e televisivo, e come ho già detto la sceneggiatura poco originale ed in alcuni momenti anche un po confusionaria.
Un filmetto gradevole,si può vedere senza troppi problemi.

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The Gaunt @ 17/05/2013 07:08:41

6 / 10

Questo film tratto dalla serie televisiva omonima sarà poi la base per il Dark shadows di Tim Burton. Curtis dirige un film senza infamia e senza lode, con qualche interessante variante sulla figura stessa del vampiro, a metà tra la crudeltà della sua condizione ed il desiderio di poter tornare normale. Anche vero che il genere horror vampiri, e questo film ne è una dimostrazione, è abbastanza alla corda, a mio parere. Presenta situazioni già riviste seppure in un contesto di discreto livello sia a livello tecnico che di intepretazioni.

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danyz74 @ 01/12/2012 16:36:51

5 / 10

Film scialbo e troppo teatrale. Scene troppo scontate e frettolose,con una sceneggiatura poco raffinata e curata. Buone soltante alcune riprese del regista che con la sua bravura riesce a smuovere alcune scene assai banali.
Non lo consiglio per niente,il vampiro per me resta il grande Christopher Lee.

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Vlad Utosh @ 07/08/2012 01:48:34

6 / 10

Film abbastanza fiacco senza grossi acuti di sceneggiatura, si riprende un pò nel finale. Merita comunque una visione, se non altro c'è Barnabas Collins, l'originale.

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Someone @ 06/10/2010 13:46:03

6 / 10

Discreto film, dal ritmo piuttosto soporifero. Buone le atmosfere ed inquietanti alcuni passaggi. Guardabile ma non memorabile.

P.S. dello stesso regista consiglio Ballata macabra.

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