l'aldila' - e tu vivrai nel terrore regia di Lucio Fulci Italia 1981
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

l'aldila' - e tu vivrai nel terrore (1981)

Commenti e Risposte sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film L'ALDILA' - E TU VIVRAI NEL TERRORE

Titolo Originale: L'ALDILA' - E TU VIVRAI NEL TERRORE

RegiaLucio Fulci

InterpretiVeronica Lazar, Antoine Saint John, Sarah Keller, David Warbeck, Katherine MacColl

Durata: h 1.26
NazionalitàItalia 1981
Generehorror
Al cinema nel Novembre 1981

•  Altri film di Lucio Fulci

Trama del film L'aldila' - e tu vivrai nel terrore

Anno 1927: in un albergo maledetto perché costruito sopra una delle sette porte dell'inferno, la folla inferocita uccide un pittore accusato di stregonerie. 1981: Liza, disegnatrice di moda, riceve in eredità quello stesso albergo newyorkese. Nonostante venga messa in guardia da una donna cieca, Liza si stabilisce nell'edificio pensando a come ristrutturarlo. Ma il suo è ottimismo bell'e buono...

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   7,02 / 10 (131 voti)7,02Grafico
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su L'aldila' - e tu vivrai nel terrore, 131 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

76mm  @  14/07/2016 15:51:35
   4 / 10
MOLTO SPOILEROSO

Mi scuso anticipatamente per la lunghezza eccessiva del commento, ma trattandosi di un cult per molti non voglio liquidarlo in quattro e quattr'otto.
Premetto che non sono un fan di Fulci, nonostante gli riconosca qualche film degno di nota come Non si sevizia un paperino e Sette note in nero.
Sono pienamente consapevole che quando si decide di affrontare un film come questo bisogna stare al gioco, ovvero non si può pretendere la verosimiglianza o la coerenza della trama, la recitazione sopraffina o i dialoghi di alto livello, altrimenti non si inizia neanche la visione.
Io al gioco ho voluto provare a starci, per cui non starò a lamentarmi di alcune amenità come il branco di tarantole spuntate dal nulla che divorano il povero Mirabella mentre lui resta a terra completamente paralizzato dopo una caduta di 2 metri scarsi, o il finale con gli zombi che non si capisce cosa c'entrino dato che fino a 10 minuti dalla fine non sembrava un film di zombi o del fatto che dall'ospedale i due protagonisti si ritrovino non si sa come nel sotterraneo dell'albergo...queste sono tutte cose che in un film così ci stanno pienamente, anzi in un certo modo ne costituiscono il fascino e servono a creare quella particolare sensazione di essere catapultati in un mondo dove tutto può accadere e tutte le regole sono sovvertite.
Insomma, quando entrano in gioco le forze del male, è normale e anche giusto che le cose più terribili accadano così, senza una logica, e fin qui tutto bene.
I problemi sorgono quando anche nei momenti "normali", ovvero quelli in cui le persone "normali" dovrebbero fare cose "normali", tutti si comportano in modo assurdo nel migliore dei casi e totalmente idiota nel peggiore.
Anche su questo punto vorrei precisare che ci sono dei comportamenti tipici da film horror, che per quanto logicamente assurdi devono essere accettati a prescindere, perchè sono indispensabili per lo sviluppo del film...così possiamo anche passare sopra al fatto che la protagonista, che ha appena ereditato un albergo diroccato e fatiscente e che dopo due ore ha già a che fare con due cadaveri e con un mucchio di altre cose sinistre invece di tornarsene da dove è venuta col primo aereo decida di restarsene lì per cercare di capire cosa stia succedendo...ovvio, se facesse la cosa più logica (scappare a gambe levate) il film sarebbe già finito ancora prima di cominciare per cui questa è una di quelle assurdità insite in questo tipo di film e che pertanto "devono" essere tollerate.
Ma quello a cui io mi riferisco e che non riesco proprio a mandar giù è l'assoluta mancanza di logica e buon senso anche nelle piccole cose, nelle azioni più insignificanti, nelle situazioni di normale quotidianità...quelle che con un briciolo di cura e di rispetto per l'intelligenza dello spettatore avrebbero potuto essere rese in maniera un minimo credibile e invece fanno pensare già da subito di stare in un mondo di perfetti imbecilli, dove tutto funziona al contrario, cosicchè quando le forze del male si scatenano non si avverte più di tanto il "salto in un altro mondo" perchè comunque già da prima tutto era completamente assurdo e privo di logica.
Essendo fresco di visione, cerco di fare un elenco (non esaustivo) delle cose a cui mi riferisco, giusto per dare un'idea:
- Un imbianchino cade giù da un impalcatura mentre sta dipingendo una facciata dell'albergo (sta su un ponteggio di un metro quadrato senza alcun tipo di protezione a un'altezza di 7/8 metri ma va beh...), fa un volo pazzesco e inizia a perdere sangue a fiotti dalla bocca, è evidentemente molto grave...cosa fanno la protagonista e quel genio di Mirabella? Chiamano un'ambulanza? Lo trasportano d'urgenza all'ospedale più vicino? No...lo appoggiano sul divano (!!) e chiamano il dottore... come quando hai la febbre o il mal di pancia...lui arriva dopo un'ora e la prima cosa che dice è di chiamare un'ambulanza...io dico, ma non c'era un modo meno cretino per introdurre il personaggio di Warbeck???
- Arriva l'idraulico, entra nell'hotel e senza neanche salutare o chiedere il permesso si accende una sigaretta...un vero duro!! (verrà trucidato dopo 2 minuti...campagna antifumo involontaria??)
- La moglie dell'idraulico si presenta in ospedale con la figlioletta, entra nella stanza dove c'è il cadavere del marito (nonostante un cartello con scritto vietato l'ingresso a caratteri cubitali) e inizia a vestirlo con lo smoking per il funerale (sul tavolo dell'obitorio)...lui era un omone grande e grosso, lei una donnina di 50 kg bagnata, in 5 minuti lo veste perfettamente di tutto punto cravatta compresa tutto da sola senza nemmeno sembrare affaticata dall'operazione.
- il medico collega di Warbeck attacca un macchinario per la rilevazione delle onde cerebrali a un cadavere putrefatto da 50 anni
- il dottore interpretato da Warbeck finisce il turno e comunica al collega che andrà a casa, invece incontra per strada la protagonista e la invita a bere qualcosa, si presume che l'incontro sia stato casuale e che quindi nessuno sappia che in quel momento il dottore si trova al bar, eppure riceve una telefonata dal collega proprio nel bar dove si trova. (telepatia??)
- questa forse è la migliore: al funerale dei genitori (4 persone in tutto) la bambina, di 10 anni circa, viene abbracciata, salutata e poi abbandonata lì sola con se stessa, non c'è nessuno che l'accompagni o che le chieda almeno se ha bisogno di qualcosa...lei se ne va tutta sola (ripeto, avrà sì e no 10 anni e ha appena perso entrambi i genitori in tragiche circostanze) e nel frattempo è diventata cieca (!!!)...
- la protagonista e il dottore, accortisi con lievissimo ritardo che qualcosa non sta andando per il verso giusto, si recano all'ospedale per chiedere un parere all'altro medico (quello delle onde cerebrali), in quanto "esperto" in materia (??)...arrivano e la prima cosa che fa Warbeck è di andare nel suo ufficio a prendere la pistola, che notoriamente ogni medico che si rispetti tiene nel primo cassetto del comodino...fra l'altro si tratta di una pistola magica in quanto esplode non meno di15/20 colpi senza essere mai ricaricata.
Probabilmente dimentico qualcosa ma penso di aver reso l'idea.
Questa io la chiamo cialtronaggine o meglio presa per i fondelli ai danni dello spettatore, e purtroppo non riesco ad accettarla neanche in "...horror liberi e anarchici come questo: tra i più visionari del fantastico italiano, e capaci di creare un mondo in preda a un caos apocalittico, al di fuori di qualunque logica interna o esterna al genere..." (citazione letterale di un noto critico cinematografico).
Degli effetti speciali, spesso osannati, preferisco tacere altrimenti devo dilungarmi ancora e non ne ho voglia.
So che questo film ha tanti fan, spero di non aver "urtato" nessuno.

8 risposte al commento
Ultima risposta 30/09/2020 18.43.53
Visualizza / Rispondi al commento
  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

10 giorni con i suoia complete unknowna real painal progredire della notteamerikatsiamiche alle cicladiamichemaianoraattack on titan: the last attackbabygirlback in actionbagmanbetter manblack dogblur: to the endbridget jones - un amore di ragazzocaptain america: brave new worldcarlo mazzacurati - una certa idea di cinemacherry juiceciao bambinocitta' d'asfalto
 NEW
come se non ci fosse un domani (2025)companiondiciannovediva futuradog mandove osano le cicogneduse, the greatestemilia perezfatti vederefiume o morte!follementehello! spank: il film - le pene d'amore di spankhereheretici am martin parri colori dell'anima - the colors withinil mestiere di vivere
 NEW
il migliore dei maliil mio giardino persiano
 NEW
il nibbioil seme del fico sacroil signore degli anelli - la guerra dei rohirrim
 NEW
io non sono nessunoio sono ancora quiio sono la fine del mondoitaca - il ritorno
 NEW
la storia di patrice e michel
 HOT R
la zona d'interessel'abbagliol'erede (2025)liliana
 NEW
l'orto americanoluce (2024)l'uomo di argillal'uomo nel boscolux santamaria (2024)
 NEW
mickey 17misteri dal profondomonte corno - pareva che io fussi in aria
 NEW
nella tana dei lupi 2 - panteranina e il segreto del ricciono other landnoi e loro
 HOT R
nosferatu (2024)oh, canada - i tradimentipaddington in peru'pellizza pittore da volpedopino daniele - nero a meta'presencericardito lo squalo?
 R
september 5 - la diretta che cambio' la storiasilenzio!simone veil - la donna del secolosonic 3 - il filmstrange darling
 NEW
the bayouthe brutalistthe calendar killerthe girl with the needlethe last showgirlthe opera! - arie per un'eclissithe shrouds
 HOT
the substancetornando a esttoys - giocattoli alla riscossauna barca in giardinouna viaggiatrice a seoulwolf man

1059398 commenti su 51741 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

BACH - IL MIRACOLO DELLA MUSICARICK AND MORTY - STAGIONE 4RICK AND MORTY - STAGIONE 5RICK AND MORTY - STAGIONE 6RICK AND MORTY - STAGIONE 7SENNA (SERIE TV)

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

THE ORDER (2024)
Locandina del film THE ORDER (2024) Regia: Justin Kurzel
Interpreti: Jude Law, Nicholas Hoult, Tye Sheridan, Jurnee Smollett, Alison Oliver, Morgan Holmstrom, Odessa Young, Marc Maron, Philip Granger, Sebastian Pigott, Matias Lucas, Bradley Stryker, Phillip Forest Lewitski, Victor Slezak, Daniel Doheny, Bryan J. McHale, Ryan Chandoul Wesley, Geena Meszaros, George Tchortov, Daniel Yip, Sean Tyler Foley, John Warkentin, Vanessa Holmes, Rae Farrer, Carter Morrison, Huxley Fisher, mandy fisher
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net