la profezia dell’armadillo regia di Emanuele Scaringi Italia 2018
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la profezia dell’armadillo (2018)

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locandina del film LA PROFEZIA DELL’ARMADILLO

Titolo Originale: LA PROFEZIA DELL’ARMADILLO

RegiaEmanuele Scaringi

InterpretiSimone Liberati, Valerio Aprea, Pietro Castellitto, Laura Morante, Adriano Panatta

Durata: h 1.39
NazionalitàItalia 2018
Generedrammatico
Tratto dal libro "La profezia dell'armadillo" di Zerocalcare
Al cinema nel Settembre 2018

•  Altri film di Emanuele Scaringi

Trama del film La profezia dell’armadillo

Zero ha ventisette anni, vive nel quartiere periferico di Rebibbia, più precisamente nella Tiburtina Valley. Terra di Mammuth, tute acetate, corpi reclusi e cuori grandi. Dove manca tutto ma non serve niente. Zero è un disegnatore ma non avendo un lavoro fisso si arrabatta dando ripetizioni di francese, cronometrando le file dei check-in all'aeroporto e creando illustrazioni per gruppi musicali punk indipendenti.

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Voto Visitatori:   4,73 / 10 (13 voti)4,73Grafico
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Voti e commenti su La profezia dell’armadillo, 13 opinioni inserite

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  Pagina di 1  

biagio82  @  05/02/2022 22:37:30
   4 / 10
non ci siamo.
è sempre difficile tradurre un fumetto (principalmente) comico e parodistico in un film con attori in carne ed ossa, specie se poi quel fumetto è di zero calcare, che vive principalmente di richiami nerd (soprattutto visivi) mimica esagerata ed esasperata.
ma qua non ci hanno neppure provato banalizzando il tutto nella classica storia che piace tanto al cinema italiano del ragazzo che deve trovare la sua strada.
e no belli, nel fumetto le vicende lavorative di zero servono a mettere il punto su riflessioni dello stato attuale in cui versano i giovani, mai come ostacolo da superare come nel film, per questo nel fumetto lo sviluppo finale, con la conclusione della vicenda del vecchio amore di zero risulta ottimo e ben integrato, mentre qui stona, e pure parecchio.
il problema sta nel fatto che il sistema produttivo italiano è fatto da vecchi che non sono capaci di capire il cambiamento dei tempi e quando prendono un prodotto nuovo, non capendolo, ne snaturano il contenuto.

adrmb  @  10/09/2021 18:43:53
   5 / 10
Non lo so, l'impressione che ho avuto é che si sia persa tutta la verve e naturalezza del fumetto: Zero mi pare un borioso pretenzioso e tutte le esternazioni politiche e filosofiche molto innaturali e finte.

E il bello è che le battute sono prese pari pari dal fumetto: semplicemente la trasposizione da un medium all'altro non ha funzionato (colpa del regista? colpa dell'attore? boh.)


Poi che orrore tutti quei flashback da bambini (esticavoli?) che faceva molto Braccialetti Rossi

Light-Alex  @  29/07/2021 00:21:27
   5½ / 10
In questo primo film in cui Zerocalcare veste i panni dello sceneggiatore, la via scelta è quella di un film vagamente autobiografico, che a partire da un fatto drammatico della vita del protagonista autore cerca di scavare su alcune verità della sua vita e magari su quella della sua generazione, con qualche pillola intelligente, qualche passaggio simpatico ma anche qualche passaggio a vuoto.

C'è parecchia dell'ironia che trasuda dai suoi fumetti, ci sono parecchi riferimenti politico-sociali a cui Zerocalcare ha abituato, ma manca un po' di brillantezza per fare colpo.

L'Armadillo presentato a mo' di pupazzone con l'attore dentro: non me l'aspettavo. Crea qualche siparietto carino, ma onestamente un po' cringe.

benzo24  @  21/12/2020 13:02:23
   1 / 10
Arkantos  @  19/05/2020 08:24:31
   1½ / 10
Con tutta la sincerità del mondo, per favore, SMETTETELA DI PRODURRE QUESTI FILM!!!

"La fantastica avventura di Arkantos contro i film italiani odierni passatisti deprimenti" CAPITOLO 26: "E perciò RIGA DRITTO!"

Porca tr.oia, sono stufo di sti film del caz.zo che rappresentano il classico ragazzo insicuro che deve introdursi nel mondo del lavoro: lo ha fatto Checco, lo hanno fatto i The Pills e poi i The Jackal, tutti con risultati a dir poco grotteschi, ora ci si mette pure sto film ESPOSTO AL FESTIVAL DI VENEZIA e che hanno pubblicizzato con una clip talmente brutta che risulterebbe troppo amatoriale pure se venisse mostrata alla parrocchia, e non è questione di "ebbè, è la prima volta!" perché il regista fece già qualche cortometraggio e alla sceneggiatura c'è pure Valerio Mastandrea ed è presente pure l'autore del fumetto!… Per non parlare poi del fatto che l'opera a cui si ispira era assai più adeguata per un film d'animazione data la sua natura surreale.

Ok, assieme al film di Zalone, ovviamente, dovevo regalarvi una seconda stroncatura principalmente perché non tocco sta rubrica da almeno un anno, sapete com'è, poca ispirazione, che sia essa maledetta!
Inutile che mi dilunghi, ormai ho già detto la premessa, quindi passiamo al vero e proprio prodotto.

ATTENZIONE SPOILER!!!

Ovviamente non posso parlare del film senza parlare del fumetto, del tale Mr. Prevenuto Zerocalcare.
Aiace = Vuoi proprio essere odiato da tutti eh?! Prima Checco e poi questo, stimo il tuo coraggio!
Arkantos = Oh, sarò un fenomeno, ma Zerocalcare mi supera!
Chi è costui? È un "punk-non punk", "liberale-non liberale", insomma, una sorta di confutazione ad personam del PDNC unita a una personalità alla Roberto Saviano. Mi dicono che faccio strani sogni, ma la mia mente raramente concepisce visioni così esoteriche. Le uniche cose che abbiamo in comune? L'astinenza da alcol (la roba saponata la lascio agli altri), tabacco (il catrame lo lascio agli altri) e droghe (l'ho già detto di avere pensieri strani? Ecco, bastano quelli).
Comunque, tornando al fumetto, è carino da vedere, ma pieno di aria fritta, ma…
Aiace = "Ma" cosa?
Arkantos = Non saprei dare un giudizio più dettagliato, non sono un esperto di fumetti, so solo dire o "bello" o "brutto", ma non so cosa me lo renda bello e cosa me lo renda brutto. Vado da Setna e vedo.
[…]
Arkantos = Setna, potresti dare un giudizio su sto fumetto? Di sicuro saprai…
Setna = Fumetti? Nah, robaccia da bambini, che vadano a leggersi i saggi filosofici quei cinnazzi!
Arkantos = O.O E allora…
Setna = E allora niente! Ah, incarni le peggiori qualità dell'uomo: lussuria, accidia, superbia, avarizia, avidità, invidia,…
Arkantos = FERMO!!! So già dove andrai a parare, ti prego, non nominarlo, altrimenti sto prologo non finisce più!
Wowowiwowa = Ehm, Arka, dove trovo le medicine per il mal di gola?
Arkantos = MAREMMA MAIALA!!!
Robert Langdon = Salve, sono Robert Langdon…
Arkantos = … E sorprendi chiunque nomini i sette vizi capitali, dai giudica tu il fumetto e facciamola finita!
Robert Langdon = I fumetti sono chiara opera peccatrice, non è un caso se la parola "fumetto" contiene 7 lettere. Inoltre, la lettera F è la sesta dell'alfabeto, e la sesta è la misura di seno più ricorrente nel mondo fumettistico. A conferma di ciò, dato che la misura italiana non la usa nessuno, anche la coppa F indica un reggiseno per seni abbodanti; queste misure sproporzionate sono disegnate apposta per far dilagare la lussuria a discapito della natalità, non è un caso se chi legge fumetti non si impegna a mettere su famiglia!
Arkantos = La vuoi smettere con sti luoghi comuni?! Ti ho chiesto solo di parlare della Profezia dell'Armadillo!
Robert Langdon = Ok, ma ricordati che il contesto è importante. Parlando dell'opera, il titolo è composto di 23 lettere: il 23 d.C. è l'anno in cui l'imperatore Tiberio cominciò a fregarsene dell'Impero Romano a causa della morte di suo figlio, già da qui si nota l'accidia. Elevando 23 alla seconda, invece, viene 529, l'anno del Corpus Iuris Civilis, un codice di legge che ha fatto scuola; da ciò si deduce che il protagonista possiede un senso dell'onore ahimè soppiantato dall'accidia ed è questa indifferenza che lo schiaccia e lo appallottola come un armadillo, storpiatura di "arma dildo", è risaputo infatti che la civiltà Moche, più antica degli Aztechi, non solo si distinse per i guerrieri impavidi, ma anche per il sesso selvaggio, stuprando donne, bambini, neonati, scheletri e, chissà, magari anche gli armadilli. Potete continuare.
Setna = Che cialtrone, me ne vado.
Arkantos = Io… No, non è per Langdon, è per… come fa un uomo a stuprare un armadillo?! Vabbè, avrò solo nuovi incubi oltre a quelli del film che stroncherò, un film di cui se ne strafrega pure Zerocalcare nonostante sia uno degli sceneggiatori (umiltà portami via!), e già da qui vedrete gli unicorni.

Stranamente questo film, a differenza di molti altri analizzati, comincia anche piuttosto bene: accento romanesco non troppo pesante, pensieri del protagonista pazzi e al tempo stesso razionali e, soprattutto, è ANIMATA, con ottimi disegni tra l'altro, roba che posso chiudere tranquillamente un occhio sulle animazioni legnose, di sicuro è migliore della Cicogna Strabica di Tolo Tolo. Purtroppo questa gioia non durerà neanche un minuto.
Narratore = Vediamo quanto ci impieghi a finire sti disegnetti, sono già passati 40 minuti, praticamente una puntata di Walking Dead.
EVVAI, CITAZIONI RANDOM SU… LE SERIE TV!!!
Narratore = 90 minuti! A quest'ora ci saremmo già sparati il finale di stagione!
Ma scusa, mia pignoleria, a parte Super Atragon con Avvultù, The Lady e Pupa col Mr. Onii-Chan non ci sono molte serie tv così corte, e di sicuro tra esse non rientra Walking Dead.
Poi vabbè, non stiamo a conteggiare i minuti come il narratore, tant'è che pure il protagonista, tramite una rottura della 4° parete random, viene infastidito… Ma quella maglia… Quei capelli…
https://vignette.wikia.nocookie.net/villains/images/5/50/326.png/revision/latest?cb=20180903115543
Complimenti, abbiamo Sid di Toy Story come protagonista!
Ma poi, scusa, non centra proprio un ciufolo con quello del fumetto! Dovrebbe avere i sopracciglioni e i capelli giusto un poco più lunghi, non essere lo stereotipo del classico bullo di quartiere!
Comunque la voce del narratore è quella dell'Armadillo, un personaggio che dovrebbe far ridere ma che risulta essere un palo nel deretano con le continue citazioni da finto nerd ("che figo, cita Yoda!1") e tante, TANTE di quelle frasi prive di contesto come la tiritera sull'accappatoio.
Ma la cosa più fastidiosa, CRINGIOSA, dell'Armadillo è il COSTUME: chiaramente era troppo fig.a da usare l'animazione, il prodotto sarebbe stato fin troppo innovativo, e sto Armadillo… non è un armadillo, è il Grugnosauro di Viaggio alla ricerca di Bowser:
https://vignette.wikia.nocookie.net/supermarioitalia/images/b/bf/250px-MetabossML3.jpg/revision/latest?cb=20120327170552&path-prefix=it
MA BOIA DE', ma come è possibile sca.zzare cose del genere?! Cavolo, è come se nella Divina Commedia mettessi Dante che non sviene manco una volta!
Comunque, togliamoci dal ca.zzo sto armadillo che è una delle cose più imbarazzanti che abbia visto in tempi recenti (per dirvi, l'attore che indossa il costume fa una fatica immonda a spostarsi per la cameretta perché fa l'ingobbito e ha il costume gigantesco quanto un monolocale!) e enunciamo il succo del discorso: pare che Camilla stia tornando a Roma e Zero pensa a come parlare con lei per… Prendersi tempo. È inutile che mi diate il mistero, tanto finirà che si innamorano!
[Zero, tramite un messaggio, scopre che Camilla è morta]
Ok, mi avete colto alla sprovvista stavolta, preciso comunque che nel fumetto sto passaggio di trama era assai più immediato.
Il cast è tutto sommato il classico della commedia italiana che scatena due reazioni: la prima è di indignazione verso gli attori ben rodati che si prestano a robaccia simile, la seconda sempre di indignazione per le star presenti… Oh, guardate un po', ora Zero pare Luigi Di Maio, LO GIURO SU D.IO, non è manco simile a quello del fumetto!
Passando oltre, si arriva a una scena… Che non so commentare: ha sto tizio che pare Young Signorino che si spara dello spray urticante in faccia. Capiamo presto che Young Signorino usa lo spray al peperoncino come uno svapo per "relazionarsi meglio", insomma come dire che io, mettendo il parmigiano sul tonno, diventi più intelligente… sarà falso, però è buono il parmigiano sul tonno!
A quel punto bla bla bla, che noia, un po' ridestata da una ragazza, Gina, che da qualche info lavorativa a Zero, quest'ultimo informa a Signorino che Camilla è morta, vanno in un appartamento con un vecchio…
Vecchio = PARAPAPARAPARAPRA!!! I PATTINI BRU BURU BURU!!!
C'è qualcuno normale in sto film popolato di matti?!?! Veramente, tra il protagonista di pessimo gusto (lo vedrete…), un armadillo finto nerd, un tizio che svapa spray al peperoncino e sto vecchio probabilmente orfano della sua vita contadina… Datemi un personaggio normale per favore!
Vecchio = I GIOVANI… FRO.CI!!!
"I morti esistono nel passato… E io devo tendere al futuro!" (Lord Shen)
Oh, mi vogliono proprio istigare a tirare fuori i peggio sentimenti! Tra le critiche verso i giovani d'oggi mi mancava solo l'omofobia, e ve lo dico da etero.
Poi, DI NUOVO FRASI DI FILOSOFIE VUOTE, CHE PALLE!!! Già nel giro di 10 minuti, sto film è l'apoteosi della noia, e stiamo parlando di una commedia!
Dopo aver lasciato squillare il cellulare un'intera notte (un'azione da cretini) e il solito armadillo CHE DEPRIME L'ANIMO, Zero parla con sua madre riguardo la morte di Camilla e subito dopo, notando che quest'ultima cerca di estrapolare info aggiuntive, Zero spara boiate random per distrarla e lì il dramma: lo STUDIO GRAFICO ha chiamato Zero. Vi prego, non fatemi ricordare AFMV! Tornando a noi, la madre chi potrà essere? Ovviamente quella che non sa un ca.zzo su come usare un computer!!! Stereotipi anni 80-90 portatemi via!
"Buu, pick a plotline!" (Paura Inside Out)
Che poi il film ci gode a scagliare una bella tempesta di m.erda contro tutti! Boia de', veramente la mamma vorrebbe CHIAMARE UN TECNICO PER APRIRE IL BROWSER?!?! Sarebbe più o meno una situazione similare a…
Wowowiwowa = Ehm, Arka, puoi darmi una mano con la calcolatrice?
Arkantos = Cosa vorresti fare?
Wowowiwowa = Vorrei scrivere 1+3 per avere il risultato, ma non so che fare.
Arkantos = Guarda, ti dico che fa 4, ma ti aiuto lo stesso perché non mi ascolti. Vedi questi tasti? Prima premi ON, poi 1, poi +, poi 3, infine = e avrai il risultato.
Wowowiwowa = Eh non ce la faccio, è tutto così complesso, chiedo aiuto all'azienda che l'ha prodotta.
Arkantos = Si vabbè, ma che cazz.one che sei!
Insomma, è la stessa situazione!
Madre = E dopo Start cosa c'è? […] "Cerca"? e cosa cerco?
MMMMMM!!! Io scommetto che uno degli sceneggiatori avrà letto qualche mia stroncatura o quelle di Stroncando l'Orrore, perché solo leggendo i miei commenti o guardando i video di Scream può far cicciare fuori un personaggio idi.ota quanto Wowowiwowa o Paul Emiko e se ciò fosse vero, caro sceneggiatore, non hai capito un caz.zo: per quanto deliranti, io provo comunque a dare il mio piccolo contributo per migliorare un cinema che proprio per colpa di sti filmacci viene ancora deriso e ignorato e stesso vale per Scream. E questa, ragazzi, era la scena "BELLISSIMA" per promuovere il film… Mado.nna, morissi insanguinato…
Tornando sui nostri passi, dopo aver visto una scarpa appesa random alla stazione (???) e qualche flashback su Camilla, Zero sta con un ragazzo che non vuole fare matematica perché troppo teorica preferendo il francese, ma scusa, guarda che anche il francese, come ogni lingua, ha delle regole formali per renderlo corretto: se non vuoi una cosa teorica forse era meglio fare ricreazione.
Vorrei passare oltre, ma non posso non tralasciare il registro del film: in teoria, date le premesse, dovrebbe essere indirizzato ai giovani. Ecco, in sto film i ragazzi alle volte prendono delle volate auliche alla The Lady spaventose e arriva un nemico, un nemico zaloniano CHE NON DOVEVA ARRIVARE… LO SPIEGONE.
Ragazzo = … Eh, ma non è un capolavoro rompere gli schemi, rompere il sistema?...
Zero = … Dove sta la rottura dei sistemi? Tutto si muove all'interno dello schema madre del sistema (WTF!), potere, avidità, sopraffazione e denaro.
Preparatevi perché sto film è PIENO DI SPIEGONI INUTILI ALLA CHECCO ZALONE, rallentando la narrazione a una velocità da lumaca.
Ma questo è niente: all'improvviso si ricomincia con le citazioni alla cultura pop etc., e il ragazzo non conosce un film, La Haine, e ciò triggera di brutto Zero che perde totalmente il lume della ragione.
Zero = Un film che ha formato una generazione di teppisti… A scuola che cosa vi insegnano a voi?!
Madò, pare una mamma pancina! Che poi, sto film lo hai visto a scuola oppure coi tuoi "simpatici" amichetti? E dubito che sia la prima opzione, data la violenza del film. Ed ecco a voi la bomba tra 3, 2, 1…
Ragazzo = Senti, dobbiamo fare i compiti…
Zero = NO, NO, TU TI S-C-A-R-I-C-H-I L'ODIO!!!

Reginleif = D:!!!
Arkantos = Aspetta, c'è dell'altro.
Ragazzo = Mamma mi ha detto che non devo scaricare, dice che è illegale.
Zero = Allora dì a mamma che la parola ILLEGALE È UNA PAROLA NEUTRA.
Arkantos = Ma scusa eh, allora secondo il tuo parere anche il fascismo è neutro, eppure nelle opere di Zerocalcare questo viene sempre condannato!
Zero = Tu prima di tutto devi fare una distinzione tra ciò che è giusto e ciò che è sbagliato, poi che una cosa giusta sia illegale o meno è un fatto secondario.
Arkantos = MA VAFFANC.ULO, NON TI RENDI CONTO DI CONTRADDIRTI DA SOLO?! Magari dici pure "Eh beh, la pirateria a danni di altrui va bene, ma quello che mi danneggia no", ecco a voi il "non promuovo i reati, MA…", il sostituto di "non sono razzista, MA…", Mado.nna cosa sto guardando!!!
Wowowiwowa = Che c'è di strano Arka? Guarda che lo fai anche te.
Arkantos = Ok, lo ammetto, pirato i film, non mi faccio passare per santo e NON mi farò MAI passare per santo, ma c'è una differenza sostanziale tra me e il film: io in primis cerco lo streaming LEGALE, subendomi anche le angherie di Netflix sul termine dei diritti di vari prodotti, e se un film mi piace acquisto il Blu-Ray; pirato solo se non trovo alternative. Questo film, che è per i G-I-O-V-A-N-I, non solo offende Mathieu Kassovitz, il regista del film incriminato, ma fa passare a loro il messaggio che piratare sia UN GIOCO rendendoli orgogliosi di quello che è un CRIMINE. Ho visto di tutto in sta rubrica, pure quel famoso film che filava messaggi omofobi sotto un velo pro-LGBT, ma un film che fa apologia di pirateria è… Un pensiero che farebbe implodere il cervello a qualunque lavoratore della settima arte! COME CA.ZZO HANNO PENSATO CHE UNA STORIA DEL GENERE POSSA FUNZIONARE?!?!
Che poi sto film si gonfia dicendo "ah, le idee devono circolare e non devono essere dettate dal soldo", ironicamente, per vedere il film, DIMM.ERDA, lo devi pagare! C'è un universo di film di pubblico dominio molto più interessanti di questo: praticamente tutti i film fino al 1920 sono pubblicati legalmente su Youtube GRATIS e tra essi ci sono nomi giganteschi per gli appassionati di storia del cinema come Nascita di una Nazione e Intolerance, ma ci sono anche film assai più recenti, di cui conosco più che altro i corti della Blender; guardare anche solo uno dei film di pubblico dominio è un esperienza molto più appagante di questa robaccia finto-alternativa.
E, chiariamoci, l'esempio dell'invenzione della stampa per giustificare la pirateria è coerente quanto l'opprimere le libertà altrui in nome della libertà. Ahimè, meglio che continuo, manca ancora almeno un'ora di film.
Ancora una volta, freghiamocene dell'armadillo, tanto non serve a niente in sto film, Signorino e Zero parlano di Greta che sta con un certo "Cinghiale" al mercatino, poi Zero afferma che la cattiveria è tutto ed è quella che permette, detta in parole terra terra, l'inizio degli eventi, dicendo che tra il topo e l'elefante è l'elefante il primo a incacch.iarsi perché non riesce a prenderlo. Ora, non sono un biologo e non sono esperto di elefanti, però se qualcuno vuole può esporre qua la conferma della tesi di Zero o eventualmente il controesempio che la invalida, anche se da quel che leggo in giro pare che in realtà non ci sia paura o rabbia, semmai pare che gli elefanti si divertano a giocare coi roditori.
Zero = Bisogna essere Cavalieri Jedi nella vita.
EVVAI, CITAZIONI RANDOM SU STAR WARS!!! Mi spiace però comunicarti che sei già passato dalla parte dei Sith…
Si ritorna a un flashback con Camilla, dove lei afferma di cominciare a sentire il peso della vita e stima Zero per la leggerezza sul come la affronta, ARRIVA OH MIO D.IO L'ARMADILLO, GLI INCUBI, CHE INCONTRA UNA COSA NERA CON UNA LUCE ROSSA (?!?!), poi la ragazza vuole ballare con Zero, ma quest'ultimo si rifiuta…
"Scusa se non riesco mai a cambiare
E non ho soldi per portarti al mare" (Cit. Zeta)
Scusatemi, era d'obbligo, rimpiango Zeta! Seriamente! Che poi anche questo film non rinuncia a qualche allusione maliziosa, basti vedere il regista che mette abbastanza in primo piano lo sballonzolamento di Camilla, ma glielo concedo, a parte la direzione pessima degli attori, almeno si è impegnato un po' nel fare inquadrature equilibrate.
Zero, di nuovo facendo un cosplay di Di Maio, pare che lavori in questo aeroporto e uno dei clienti nota che Zero mira troppo al lavoro perdendo il "senso del gioco", a sto punto scommetto che il film promuova il gioco d'azzardo, tanto ormai la barca è affondata.
SUCCEDE DI PEGGIO: UNO SPIEGONE SUI SUONI DELLE PALLE DA TENNIS, DATEMI IL PERMESSO DI BESTEMMIARE!!! Io sto sudando freddo per portarlo a termine ragazzi: non solo lo spiegone è NOIOSISSIMO E PRIVO DI CONTESTO, IL FILM, INFAME E PUT.TANIERE, LO ENUNCIA 2 VOLTE DI FILA! Roba del tipo:
Cliente = Stai perdendo il senso del gioco, sai come fanno le palle da tennis? POFFF POFFF, ma non capirai, vai a casa.
Zero = Ok, vado a casa.
Cliente = Già, vai a casa. Stai perdendo il senso del gioco, sai come fanno le palle da tennis? POFFF POFFF, hai capito?
Zero = Ho capito.
Cliente = No, non hai capito.
Zero = Ho capito.
Cliente = No, non hai capito.
Zero = Ho capito.
Cliente = No, non hai capito.
Arkantos = BASTAAAAAAAAH!!!
Zero = Ok, vado a casa.
Cliente = Già, vai a casa.
Arkantos = Io muoio con sto film prima o poi!

Zero ritorna nel "piano temporale del ragazzo che studia francese", l'unico sano di mente in sta robaccia. NO IO CI RINUNCIO!!! Ora basta, ci pensa Reginleif!
Reginleif = What?! :O
Arkantos = Ehhmmm… I… Vuld… Sliiiippp.
Reginleif = FUC.KING RAPER!!! D:<
Arkantos = COSA?! Ma io volevo dormire!
Reginleif = Uff, the next times speak in Italian, your English is atrocious! :(
Ok, this is my turn, finally! :D Sooooooo, skip my presentation, begin with the comment: Zero talk with the boy about the fall, the fall of man is not a physical fall, but the fall of all society, like the USA, traditionalist because of Trump's government…
Aiace = Non stiamo facendo politica.
Reginleif = SHUT UP! >:O So, the fall is not the end, but it is a mode to change the end… zzzzzzZZZZZZZZZzzzzzzzzzzzZZZ
Arkantos = Lo hanno finito l'ennesimo spiegone? Oh, a quanto pare sì, grazie Reginleif, mi sei sempre d'aiuto.
Wowowiwowa = In compenso c'è la musica.
Arkantos = Sempre meglio dello spiegone, tre più uno di fila sono micidiali, solo che… Bud Spencer… Dice una frase…
Bud = Le cose, se noi non le buttiamo, RESTANO.
Reginleif = YOU DON'T SAY?! :O
Arkantos = Volevo tirare in ballo l'altrettanto vecchio Capitan Ovvio, ma ti ringrazio, mi hai anticipato.
Reginleif = Thank you! :)
Arkantos = Odd.io-mi-hanno-colto-alla-sprovvista-scappo-per-non-vomitare!
Aiace = Cosa sta… UN ALTRO SPIEGONE ANCORA?!?! Regi, chiama Setna, dobbiamo staccare le teste a sti ciarlatani!
Reginleif = Ok!
[…]
Setna = Come vi permettete di tirare in ballo me per uno spreco di vita sociale?!
Aiace = Credimi, Arkantos è scappato perché non sopporta gli spiegoni del film, tu sei l'unico che può staccare la testa alla Profezia dell'Armadillo in questo momento.
Setna = … Solo per sto film.
Bud = Maniche, maniche vive. Il maglione è morto, ovvero l'hanno buttato, ma le maniche restano. QUESTA è la selezione della specie!
Setna = Mai sentite così tante cialtronate in vita mia! Un vestito è composto di componenti chimici, derivati del cotone o della seta, se le maniche fossero realmente vive sarebbero scappate dalla vergogna! La chimica, come implica Lavoisier, non può mai morire, ma si trasforma reagendo con l'ambiente che gli sta intorno! Infine la selezione della specie riguarda gli esseri viventi, non i componenti chimici! Darwin si rivolterebbe nella tomba!
Aiace = Aspè un attimo Setna, pare che pure i ragazzi lo sfott.ano.
Setna = Ed è un bene, sono cialtroni come questi che mandano in malora il mondo.
Aiace = Faccio io perché non c'è Arkantos. Zero nota che il maglione era suo, la voglia di staccare teste… Gli ribolle, quindi con Signorino parla con Bud di Greta Salvini e…
Reginleif = NOOOOOOOOOO!!! D:
Setna = Something is wrong?
Reginleif = Salvini… Is… The DEVIL. D:
Aiace = Ma smettila di fare politica che ne abbiamo già troppa!
Reginleif = SHUT UP! >:O
Bud = Ricongiungimento!!! NUOVA VITA!!!
Setna = Non imparerà mai quel cialtrone.
Arkantos = … SETNA CHE CRITICA UN FILM ITALIANO ODIERNO PASSATISTA DEPRIMENTE?!?!
Setna = Solo una volta, non hai idea delle cretinate raccontate.
Arkantos = Questa è oro rispetto agli spiegoni precedenti. Vi dico solo che il suddetto maglione è stato rubato, della serie "rendiamo criminali i nostri giovani", comunque Setna, rinuncia a trovare una logica in sti film, andranno per i fatti loro sfott.endoti.
Bud = Ho capito. Tu [verso Zero] hai avuto problemi con la figura paterna.
Setna = Magari avesse, o meglio AVESSERO, problemi solo coi loro padri. Finora non ho trovato uno normale in sta ciarpanata.
[Zero picchia Bud rubando il maglione]
Arkantos = MESSAGGI VERSO I GIOVANI!!!
Setna = Stai scherzando?
Arkantos = Ovviamente, lo dico a voi lettori che leggete sto papiro: questo film è il nuovo Albakiara.
Aiace = Odd.io, quello è un mostro sacro di malsanità giovanile!
Arkantos = Put.tana la me.rda, veramente gli spettatori pagano il canone Rai che, tramite Rai Cinema, ha promosso uno dei peggiori spaccati mai presentati dell'adolescenza?!?! C'è di tutto! Gente che ruba, gente che picchia, gente che se ne straf.otte degli altri, gente che se ne straf.otte di avere un lavoro, gente scema perché scema, gente scema perché si svapa roba, gente che promuove pirateria in un film per adolescenti! So di dirlo fin troppe volte e di apparire moralista, ma un filmaccio così, già per i quarantenni, trasmette messaggi sbagliatissimi, FIGURATEVI PER DEI VENTENNI!!! Mandiamo avanti, dobbiamo finire sta tro.iata!
Zero = Giuro di vivere il presente, contro il culto del revival e la lobby del vintage.
Arkantos = Ma se sei la copia spiccicata di Sid di Toy Story, ma dove vuoi andare passatista?!
[Zero butta il maglione e Signorino si svapa lo spray urticante]
Setna = Due insieme non fanno un neurone! Primo, i vestiti non si buttano, se non li vuoi più indossare li regali alla Caritas (vorrei dire "regalare ad amici", ma anche loro sono id.ioti), secondo, uno spray al peperoncino usato in quel modo ti distrugge l'olfatto e il gusto, ma meglio così, meno id.ioti sul pianeta.
Arkantos = Setna, forse la prendi fin troppo sul personale, semmai c'è un problema molto più grosso: LA SCENA DEL MAGLIONE ERA UN FILLER. Vi prego, uccidetemi!
Setna = Sei una divinità, non puoi essere uccisa.
Arkantos = … Rimpiango la vita da mortale.
Per fortuna, c'è qualcuno che arriva in nostro soccorso, proprio quello da cui meno aspettavamo la santificazione: L'ARMADILLO. Porca miseria, l'armadillo in sto film, nonostante sia il coprotagonista, ai fini della storia è meno influente di una carta da cu.lo! Non fa un caz.zo, fa monologhi del caz.zo che non cambiano NULLA della trama e sti monologhi non sono manco divertenti da stroncare! Per me è una santificazione perché appena appare lui so già che il film non andrà avanti di un solo passo (anche se a dir la verità, a parte i flashback, la trama in generale non va avanti da interi minuti) e ciò significa una cosa: posso tranquillamente non trattarle nella recensione perché, di fatto, ripeterei le solite 2-3 cose sul costume. Risparmio tempo io, risparmiate tempo voi, due piccioni con una fava.
Devo fare però una confessione al regista: perché mi metti una ca.zzo di ripresa accelerata quando Zero parla con quelli del colloquio?! È brutta da vedere!
Ciliegina sulla torta, finalmente la trama prende uno scossone, Zero ha appunto sto colloquio: è un fumettista appassionato che usa uno stile tradizionale (aka fogli, matita etc.). Sapete a chi ha chiesto il colloquio? A un'azienda di COMPUTER GRAFICA SENZA SAPERE COSA SIA LA COMPUTER GRAFICA. Sto film è sotto droghe, non saprei dire se sia più cretino il grafico di AFMV che fa il colloquio con la stessa azienda 15 volte o questo qua che fa l'approccio alla cieca, fatto sta che sono entrambi cretini.
Aiace = Ben detto, due teste mozzate sono meglio di una sola.
Setna = Fai pure l'armadillo, promuove fin troppo le boiate di Zero.
Zero deve incontrare ancora una volta Signorino perché "ODD.IO, NON POSSO ANDARE ALLA FESTA DA SOLO, HO BISOGNO DEL PAPARINO ZERO!", dopo un viaggio turistico per Roma in stile Velocità Massima, si entra alla tanto attesa Discoteca Le Grotte di San Pietro in Casale… Wow, ho fatto una citazione, sono FIGO E TRENDY!
Tornando a noi, Signorino si è portato l'acqua con sé: guai a bere l'acqua in discoteca o a citare l'Alba dei Morti Viventi, SARAI EMARGINATO DALLE RAGAZZE!!!... Nella mia vita non sarebbe un male.
Reginleif = Maschilist… :(
Arkantos = No, semplicemente amo la vita da single.
Ovviamente, anche nella discoteca, c'è un bel po' di ritardo.
Tizio = Vampiri, zombie… Sono la stessa cosa.
"È impossibile, e tu lo sai" (Cit. Lord Shen)
E, contrastando la teoria di Reginleif, sono quelli della discoteca i veri maschilisti che badano solo alla fagiana.
Reginleif = Blaaaah! :###
Che poi, sempre parlando di presunto maschilismo…
Reginleif = The girls in this film is very stupid and think only dicks, dicks, dicks! >:( Their don't know that the mammoths are herbivores! :,(
Durante il flashback vediamo come Zero sia… attirato da Camilla, lo sapevo, mancava solo la storia d'amore!
Camilla = Devo dirti una cosa importante…
Arkantos = Dai è lì!
Camilla = Mortacci tua!
Wow, sono sorpreso. Ok, torniamo dal ragazzo che studia francese, che ha un problema strano: se ho capito bene deve prendere un nuovo cinturino per l'orologio perché quello vecchio è pieno zeppo di formule di matematica. E questo sarebbe un problema? Che poi Zero, furbo come una mina, oltre a non saper usare un Wiimote lamentandosi del controller a suo dire "difettoso", gli dice che se non spendeva soldi per il gioco poteva prendersi il cinturino. DA FAQ?! Quanto cavolo costa un cinturino nel mondo della Profezia dell'Armadillo? 50 fott.uti euro? Spesso i prezzi nella realtà non superano i 20€ se non per quelli chic; è semplicemente il ragazzo a essere tirchio. Ma è la parola "CELLULARE" a triggerare Zero:
Zero = … Proprio disonesto, volgare, piccolo borghese come metodo di reazione alle imposizioni istituzionali, e poi ti 1NT3RC3TTAN0. QUINDI APRI IL LIBRO CHE È MELLLIIIOOO!!!
"Ma Generale Krypt, manda delle congratulazioni!" (cit. Desslock)
Aiace = Siamo sicuri che non sia un bot che spara frasi random ogni volta che rivedi le scene?
Arkantos = Lo giuro, l'ho vista 5 volte perché le prime 4 non ci credevo, e dice proprio quelle parole! Madon.na santa, ma non si rende conto DI AVER GIÀ USATO VARIE VOLTE UN CELLULARE?!?! La sua filosofia gli dovrebbe vietare sto "oggetto del demonio inventato da Sante" in favore di letterine e piccioni viaggiatori, ma evidentemente, come già visto, si gonfia di sti paroloni come manco un politico per poi fare tutt'altra roba. GRRRR!!! Mado.nna!
Poi SPIEGONE SUL CONCETTO DELLA RINUNCIA, vai Setna!
Zero = La vita è fatta di rinunce: o le fai tu o te le impongono gli altri. Rinunciare significa scegliere, non scordarlo mai.
Setna = Cialtronata! Se le rinunce le impongono gli altri rinunciare non significa scegliere, e io impongo a Zero di rinunciare a fare gli spiegoni, in modo che sia costretto a non farli!
Arkantos = Peccato che stronchi solo sto film…

Si va all'aeroporto e la hostess da dello str.onzo a Zero, oh, per una buona volta che qualcuno sm.erdi sto bulletto! Comunque pare che la raga sia stata licenziata per aver fatto la scansafatiche e il capo stima in un certo senso Zero perché "sgama" l'incompetenza altrui (LUI?!?!), poi il contadinaro gli dà del pervertito così a caz.zo, poi ritorna l'armadillo, DAJE CHE POSSO NON NARRARVI ALCUNI MINUTI!

Zero, dopo aver importunato sua madre perché gli pulisce la casa e aver usato il DEMONIACO CELLULARE, si va a un flashback dove Zero e Camilla sono in tram e quest'ultima si rifiuta di usare il biglietto sempre per la stronz.ata che l'illegalità è neutra, guarda, vorrei proprio vedere che cosa direbbe dopo uno stupro ai suoi danni, e scommetto che non dirà mai una frase come "ah beh, chissene, l'illegalità è neutra, tanto per lo stupratore pedofilo è giusto praticare stupri e pedofilia", Zero è un dannato politicante, fa bere così tante stronz.ate alla gente gonfiandole di paroloni senza farle rendere conto di dire delle frasi totalmente prive di senso! E il film vuole pure rincarare la dose facendo questa "frecciatina" ai mezzi pubblici italiani dove se ricevi una multa per non aver timbrato un biglietto (cosa MOLTO COMPLICATA) e questa non la paghi, chissene, loro se ne fregano e ti lasciano libero!
"Ti meriti di vivere la tua vita in autobus!" (cit. Ravanello Pallido)
Wowowiwowa = È denuncia sociale!!!
Setna = Se quella dovesse essere denuncia sociale io sono una persona realmente vivente e non un semplice pensiero dell'autore di sto commento.
Dopo un piccolo bacio da Camilla, il suo allontanarsi e all'improvviso sbalzare dall'altra parte inciampando (???), oh, c'è un videoclip, possiamo saltare due minuti!

Si ritorna al presente dove viene sta strana transizione a metà con un vociare di gente (???), all'improvviso Signorino e Zero, notando che la strada ha le telecamere, decidono di tapparsi la bocca con la mano o con la maglietta, ottimo metodo per rendervi ANCORA PIÙ SOSPETTI! Finalmente trovano Greta e, dopo una ripresa accelerata sui drink, si fa sera e c'è un dialogo MOLTO LUNGO che non serve sto granchè, in poche parole: Greta è uno dei pochi personaggi positivi, ma Zero è uno stro.nzo e praticamente non gliene frega nulla di lei mentre Signorino è sempre il fido cagnolino di Zero, FINE!
Signorino vuole vedere una ragazza che lavora pulendo le strade, ovviamente coi suoi… "comportamenti normali", ma ecco che arriva la seconda deus ex machina contro sto film.
Lavoratore = Amico, te pissì dì una cosa? Hai rotto er ca.zzo!
Arkantos = MAGNIFICO! Ti ringrazio Setna per il contributo, ma ora ho una nuova arma al mio fianco contro gli spiegoni, puoi andare.
Setna = Il mio aiuto può essere sempre utile, quindi starò qua fino alla fine pur di combattere l'ignoranza.
Lavoratore = A MANIACO!!!
Signorino = Stam***** arancione che non sei altro, vai a lavorare!
Lavoratore = A stro.nzo!!! Noi qua stiamo lavorando anche per te stro.nzo!
"Come osi?! Questa è la migliore seta della provincia!" (cit. Lord Shen)
Signorino = Fa tutto lei fa! E te non fai un caz.zo con qer marsugo! (marsugo?)
Arkantos = E ovviamente il politico ci si ficcherà nella m.erda.
Zero = Il lavoro è superato da anni come concetto!
Lavoratore = Che c.azzo hai detto?!
Signorino = Ha detto che non fai un ca.zzo!!! Sei un cialtrone maledetto!!!
"Ahah Guerrieri delle Stelle, svanirete in un luccicar di gloria!" (cit. Star Blazers)
Aiace = Spero vivamente che qualche testa venga mozzata, voglio il sangue e gli arti menomati!
[Si tirano a vicenda pietrate]
Aiace = Libidine!!!
Arkantos = Arriva la forestale a catturarli e… VIDEOCLIP CON LORO IN LIBERA CIRCOLAZIONE?!?!?!
Aiace = Peccato, li volevo morti per decapitazione… Morte veloce e indolore.
Setna = Nah, meglio un bell'ergastolo in un piccolo sporco tugurio, in modo che loro riflettano per almeno una quarantina d'anni le conseguenze delle loro malefatte.
Arkantos = Stiamo un po' divagando, torn… Ah, c'è l'armadillo, possiamo saltare!
Setna = No aspetta, qua è necessario intervenire: un uomo che riprende con la telecamera un amico immaginario che di fatto NON ESISTE deve subire l'ergastolo in un manicomio, magari con visite periodiche presiedute da Richard Scrauss.
Arkantos = Cioè, tu conosci Stroncando l'Orrore?!
Setna = Sto studiando psicologia e psicanalisi, e le sue analisi risultano molto utili per i miei studi.
Arkantos = Questo sì che è un messaggio positivo verso i giovani, non si smette mai di imparare!

Ritorniamo dal ragazzo che studia francese, un aristocratico considerando che ha UN AUTORITRATTO, E QUESTO QUA NON HA I SOLDI PER UN CINTURINO?! Vabbè, dettagli, fatto sta che questa volta è sua madre che parla.
Madre = Riccardo ci ha parlato tantissimo delle cose che gli hai insegnato, questo dovrebbe fare la scuola.
Setna = Un'altra che crede alle ciarpanate di sto tizio, non mi sorprendo.
Pare che questo ragazzo abbia avuto delle visioni su un angelo e che grazie a esse abbia deciso di stare in un monastero, ma poi, quanto sa di vecchio la gag dove la musica del giradischi parte nei momenti meno opportuni?
Ennesimo flashback sul passato dove si vede il primo incontro: mi viene un inca.zzo assurdo, ma ve ne parlo alla fine. Si ritorna al presente dove Zero si lamenta dei capelli troppo lunghi e li vuole tagliare, ma la mamma si vuole imporre perché non li vuole troppo corti e… TAGLIA I CAPELLI NELLA CAMERA DI ZERO?!?! Mammina mia, te ti lamenti della sporcizia della sua stanza e decidi di tagliarli proprio nel posto secondo te più lercio?! O non avete il bagno in casa o non hai voglia di andare in bagno usando il lavabo, e in entrambi i casi non ne esci molto bene. Comunque, che tristezza che devo vedere, mi guardo la puntata del Mr. Bean barbiere che è molto meglio! La mamma di Zero, per scovare l'ansia di Zero, tira in ballo il ragazzo che studia francese che Zero voleva tenerlo volutamente ignorante per decuplicare le ripetizioni beccandosi più grana, MESSAGGI VERSO I GIOVANI!!!
Setna = Stai scherzando?!
Arkantos = Sì, è sempre una gag, non hai un senso dell'umorismo?
Setna = Lo possiedo, ma lo sopprimo in favore della ragione.
Arkantos = Comprendo, ma Zero rimane privo di comprendonio, dagli una strigliata.
Zero = Adesso è colpa mia?
Setna = Sì, è colpa tua. Dato che sei analfabeta, ragioniamo per passi: 1, volevi lavorare per soldi e ne hai trovato uno. 2, dovevi trovare un cliente e hai trovato lui. 3, hai notato che non fare il proprio lavoro e al tempo stesso beccarsi la paga è un modo semplice per guadagnare in modo furbesco i soldi. 4, lo studente, rimanendo ignorante, non riusciva a stare al passo con gli altri e si beccava altre insufficienze, quindi altri soldi rubati. 5, gli hai inculcato parole vuote, prive di significato che assieme non formano un pensiero, semmai un non-pensiero, proprio ciò che danneggia sta società. 6, questo non-pensiero e la situazione lo hanno fatto impazzire, adesso mi manca ancora qualcosa di psicologia, ma di sicuro ha cercato in tutti i modi di uscire da una situazione che tu stesso hai peggiorato. 7, evidentemente ha trovato la religione come una soluzione per risolvere questa situazione. È SENZA DUBBIO COLPA TUA, se non lo ammetti peccherai di ipocrisia.
Wowowiwowa = Setna, non c'ho capito niente.
Arkantos = Credimi Setna, Zero sparerà una frase simile a quella di Wowowiwowa.
Zero = Che centro io? Là c'è tutto retaggio familiare!
Setna = Sta fuggendo, significa che ho ragione a definirlo non solo colpevole ma anche ipocrita.
Si passa a una situazione che, ODD.IO, SPIEGONE SUL CAPITALISMO SATANICO E I FRECCIA ROSSA CREATI DAL DIAVOLO, DOV'È QUELLA FRASE ****…
"Amico, te pissì dì una cosa? Hai rotto er ca.zzo!"
Aaaah, che goduria!…
Dopo un flashback random, Zero e Signorino vanno alla chiesa, tristezza assurda quest'ultimo che ripete di aver sentito la parola "gay", che poi forse alla produzione non si sono resi conto che sentire un sermone in francese, prima dal prete, poi quello di Zero che pare più uno strambo dialetto, senza sottotitoli, senza capirci una mazza… Sia dannatamente noioso. E dovrò citare Clementino proprio dove meno me lo aspettavo…
"Frat uo watanasanta, Napole carico brandy, yen cazzanna t'azzanno mastato pazzian? Fluc a ta pijate cazzà, spezz scogl, calamar, schezz pij to figlio rosound, veste de giglio cosant AAAAAAAAAAAAAHHHH!!!!!!!" (cit. Zeta)
Oh guarda, Zero amplifica la musica del DEMONIACO CELLULARE col microfono attirando le mosche, posso saltare interi minuti!
Zero si stufa ben presto di usare il Dialetto dell'Incrocio favorendo ben presto l'italiano (in un luogo francese, furbissimo!), OH, uno spiegone sulla rabbia che è un automatismo!
"Amico, te pissì dì una cosa? Hai rotto er ca.zzo!"
Aiace = Però quel posto dove si ferma Zero, Museo di Casal de Pazzi, è molto eloquente, è evidente che a questi personaggi si debba staccare la testa.
Wowowiwowa = C'è l'armadillo, si può saltare yeh!!!
Setna = Impossibile, non può un amico immaginario maneggiare oggetti come se nulla fosse: se ciò fosse vero, quell'oggetto agli occhi degli altri si muoverebbe con regole al di fuori della fisica.
Arkantos = Capisco la meticolosità, ma credimi, siamo tutti stremati, cerchiamo di finirlo il prima possibile.
L'armadillo vorrebbe spronarlo al lavoro, il problema è che quell'obiettivo è sommerso ancora una volta di frasi random urlate in "modalità suocera incacch.iata" che non sto a dirvi perché vi voglio bene…
Armadillo = Ti dirò quello che non vuoi sentirti dire, quello che hai sempre saputo!!! A CAMILLA GLI È SEMPRE PIACIUTO SECCO!
Arkantos = Per chi non lo sapesse, Secco sarebbe quello che svapa spray al peperoncino, ma anch'io dovrò dirvi una cosa che non vorreste mai sentire… Mi preparo, questa è micidiale… La produzione già non ha fatto un buon lavoro con sto armadillo e non ha nascosto i limiti del costume, ok, lo abbiamo capito, però quello che dovrò dire… Uffff, è molto importante per chi vuole approcciarsi alla settima arte: sapete bene che se in un film come questo, quindi non in presa diretta, se durante una ripresa avvengono degli errori imprevisti la si può rigirare, è un concetto basilare conosciuto fin dagli albori… Ecco, qua l'armadillo… PERDE… I PEZZI… DEL SUO COSTUME. Quando l'ho vista io… NON CI CREDEVO, è un errore, evidente tra l'altro, che non accetterebbe neppure il più ignorante degli esordienti, io, se avessi il mio nome nei titoli di coda, me ne vergognerei perché so già che il mio curriculum è MORTO, non mi assumerebbe più NESSUNO vedendo un lavoro simile!
L'armadillo pare sotto l'influenza di Lord Shen, tant'è che dice a Zero di puntare al futuro prendendo un nuovo abbigliamento per entrare nel mondo del lavoro… CON UN ABBIGLIAMENTO PRATICAMENTE IDENTICO A PRIMA!!!
"Oooooh Divinatrice, pare che la tua abilità di predire il futuro non sia buona quanto credevi." (cit. Lord Shen)
Zero entra, ma nota che l'armadillo resta fuori: da lì l'armadillo dice a Zero che deve fare il portavoce dell'assenteismo perché cambiare il mondo è impossibile.
"Che tristi tristi facce, ma ora è un momento solo per la gioia, voi farete parte di qualcosa di bellissimo." (cit. Lord Shen)
Arkantos = Non è un messaggio molto bello…
Setna = PER NIENTE, in poche parole, incita i giovani a restare rintanati in casa chiedendo di continuo i soldi al papino.
Arkantos = Si fa un flashback dove Camilla dice il giuramento ammutolito dalla voce narrante, giurano il giuramento e si buttano dall'edificio.
Aiace = Ti prego, dimmi che sono morti, NON NE POSSO PIÙ!
Setna = Impossibile, non sarebbero stati presenti nel presente.
Aiace = Cosa ho fatto di male per beccarmi sto schifo?!
Arkantos = Però qualcosa è veramente morto: il film, guardate, ci sono i titoli di coda!
Aiace = Alleluia!!!
Setna = Non sperate troppo, c'è un'altra scena.
In effetti Setna ha ragione, c'è una scena post-credit animata: Zero e Signorino sono a Genova durante le rivolte del G1 e devono scappare ma…
[Vengono pestati dalla Forestale]
Arkantos = CAZ.ZO, QUANTO CI GODO, VIVA LE FORZE LE ORDINE!!! A sto giro le menate sono meritate!
Aiace = Già, pestaggio, sangue, quello che volevo fin dall'inizio!
Reginleif = Oh my god, is too violent, I get out! :(
Arkantos = Magnifico, una scena che dovrebbe essere ACAB, ma alla fine tifi per le Forze dell'Ordine che pesta sti personaggi, IMPOSSIBILE CHIEDERE DI MEGLIO!!!
Setna = Aiace è irrecuperabile, ma Arkantos, questa tua promozione della violenza non ti sarà d'aiuto e dimostra una certa ipocrisia.
Arkantos = … Comprendo il tuo punto di vista, ma al tempo stesso non posso far altro che dire "chi semina vento raccoglie tempesta".
Wowowiwowa = Quindi si può rendere ventosa la Pianura Padana piantando qualcosa?
Arkantos = Per favore, evita gag pessime.

CONSIDERAZIONI FINALI

Dopo sto film, sinceramente, vorrei un dialogo il più possibile trasparente con una persona qualsiasi coinvolta nella produzione di sto film perché è inammissibile che si sia preso pure delle sale e il Festival di Venezia, per quanto quest'ultimo ultimamente si sia messo a 90.
Io devo complimentarmi con alcune persone: operatori alla macchina, addetti all'animazione e addetti alla fotografia, avete fatto un lavorone e vi siete fatti un incredibile mazzo per rendere quanto meno presentabile una delle peggiori sceneggiature mai scritte; ho visto movimenti di camera veramente FIGHI per un film italiano, inquadrature molto spesso ben costruite, una fotografia "viva" che però non esagera nella saturazione, avete tutta la mia comprensione e mi inca.zzo veramente tanto perché, a causa del menefreghismo di persone altrui, dopo questo prodotto molto probabilmente non vi daranno una seconda possibilità; voi, nonostante l'idea alla base scabrosa, avete mostrato lo stesso impegno, dedizione, passione per il proprio lavoro, TUTTO CIÒ CHE STO FILM NON INSEGNA!!!
Proprio per questo motivo, non stiamo parlando di un film da 1, dare sto voto sminuirebbe il lavoro di queste persone; detto ciò, ahimè, dovrò parlare del resto in maniera molto più cattiva.
Regista, hai un grande team di operatori e fotografi, infatti nonostante qualche roba strana siamo su livelli molto più alti rispetto a gran parte delle commedie italiane, ma se non c'è un leader che sappia dirigere bene gli attori e che accetta una ripresa dove il costume perde i pezzi… Tutto questo si sfuma, e in particolare il secondo è MOLTO GRAVE, te lo dico nella maniera più onesta possibile perché so bene che la produzione è stata difficoltosa a causa di una manica di st.ronzi che pensa solo al denaro, ma scommetto che questa direzione pessima sia colpa anche di molti altri fattori che io non conosco perché qualche idea, anche sul tuo frangente, seppur in modo molto sottile, l'ho trovata.
Sceneggiatori e produttori… GRRRR!!! Non mi piace sparare sentenze contro le persone, non è nel mio carattere, ma il vostro lavoro ha ucciso il lavoro di altri, che hanno pure dato passione nonostante i problemi alla base di questo film. Produttori, COME AVETE FATTO AD ACCETTARE UN PRODOTTO SIMILE?!?! Io sono costernato dalla valanga di pessimo gusto e dall'assenza di un obiettivo in questo prodotto, di cui ne parlerò dopo. Vi prego, quando arrivano risultati grotteschi come questi abbiate il coraggio di dire "NO CAZ.ZO" perché distribuirli non farà altro che farvi perdere credibilità.
Sceneggiatori… Mad.onna santa, quanto dovrò dire… Sarò tagliente: non avete rispetto per il lavoro, non avete rispetto per chi lavora nel cinema, non avete rispetto verso il pubblico che vi versa dei soldi.
Adesso io, oltre a Zerocalcare che ne parlerò dopo, non so precisamente con chi parlare perché inizialmente la sceneggiatura era di Valerio Mastandrea per poi essere passata su altre mani, gran parte della sceneggiatura non so chi l'abbia scritta, però devo dirlo: AVETE IMPIEGATO 3 ANNI, 3 ANNI, A SCRIVERE UNA SCENEGGIATURA IN 4 BASATA SU UN FUMETTO CHE HA GIÀ UNA TRAMA!!! Sono disgustato dall'acidismo, pessimo gusto e vuotezza della storia che avete scritto per un pubblico che va dai 15 ai 30 anni circa, il potenziale pubblico di Zerocalcare e io stesso, che tento di trovare un lavoro e di avere una vita indipendente, mi sento addolorato nel vedere che un prodotto simile sparga messaggi così ottusi e CRIMINALI, il vostro film è una continua ISTIGAZIONE A DELINQUERE, istigando a piratare, istigando a bullizzare, istigando a scappare dalle autorità, istigare a NON PAGARE IL BIGLIETTO DEL TRAM, come se quest'ultima azione sia una cosa molto faticosa e costosa. Mi dite che sono un complottaro? No, questo non è complottismo, e la prova del nove è questa: sono molti i film e le serie tv che mostrano un'adolescenza negativa, anche priva di personaggi positivi, io prendo come esempio Albakiara che ha molti punti in comune con questo.
Albakiara mostra un'adolescenza totalmente negativa, coloro che commettono errori e reati, però, SUBISCONO LE CONSEGUENZE, che siano esse la morte del genitore, la propria morte, la pazzia, la cattura da parte della polizia; per quanto di dubbio gusto, il film avvisa che SBAGLIANDO SI PAGA.
Pure citando Zeta, la morte di Marco è dovuta a un errore, ovvero fidarsi dello spacciatore; il film vuole comunicare che fidarsi degli spacciatori sia sbagliato.

Il vostro film invece? Pirateria? Non succede nulla. Bullismo? Facile, basta scappare appena vedi un tizio in uniforme e sei già a piede libero. Non fare un ca.zzo quando dovevi aiutare a fare i compiti un ragazzo? Semplice, sto qua va in monastero. Un controllore ti ha sgamato? Niente di che, basta parlare un po' e sto qua ti lascia passare, "tanto non possono fare NULLA".
MAD.ONNA SANTA, già la mia generazione fa fatica ad affermarsi perché i "vecchi" non possono o non vogliono lasciare la poltrona e non esistono manovre per ridurre la disoccupazione giovanile (e ricordatevi, un disoccupato è ben più disposto a delinquere rispetto a uno che ha un buon stipendio), un film con idee così NON DOVEVA USCIRE anche perché, cosa ancora peggiore, avete cercato in ogni modo di rendere simpatico Zero, che è il peggior intruglio dei peggiori stereotipi sugli adolescenti da parte degli adulti che abbia mai visto, le conseguenze dei suoi errori non ci saranno mai, facendo passare i reati come GIOCHI. E il messaggio finale a favore dell'assenteismo? VORREI NASCONDERMI!!!
Tralasciando l'aspetto "tematiche e messaggi", non salvo neanche la storia, che già nel fumetto non è sto granchè, non c'è uno sviluppo che raccorda queste scene, c'è un semplice giochicchiare col piano temporale mettendo uno sopra l'altro alla bell'è meglio scene di vita "quotidiana", ed è inutile che imitate gli spiegoni alla Checco Zalone, gli spiegoni sono LA MORTE DEL CINEMA.

Zerocalcare, tu ti meriti un posto speciale e premetto che d'ora in poi non parlo di te come persona, ma del tuo contributo su questo lavoro: sei di una rara arroganza e qua non si parla di competenze cinematografiche, ma di semplici regole di bon ton che evidentemente non hai applicato.
Leggendo notizie sulla travagliata produzione, hai affermato più volte di non essere coinvolto nel progetto per evitare una figuraccia. C'è solo un piccolo problema: sei considerato come uno degli sceneggiatori nei titoli di coda e non solo come l'ispirazione per il soggetto.
Hai avuto tra le mani un'opportunità che raramente viene data a scrittori-fumettisti: quella di essere coinvolto nella produzione di un film su una tua creatura. Tu, più di chiunque altro, conosci ogni segreto di quest'opera e questo era un enorme vantaggio, ma pare che tu abbia fatto il rinunciatario con una frase del tipo:
"se va bene bene, altrimenti mi ci lavo le mani"
Ciò fa intuire una cosa molto importante: NON HAI PASSIONE PER IL TUO LAVORO. Perché non stiamo parlando di una sceneggiatura originale e dici "ok, non sono uno sceneggiatore, assumete un altro", ma di una basata su una tua opera e bastava anche supervisionarla in modo da mantenere una certa fedeltà perché qua gran parte delle scene del fumetto sono SMINCH.IATE e tagliate e per un novizio è piuttosto difficile stargli dietro: già il fumetto è carismatico quanto una zanzara che muore per uno zampirone, il film riesce nell'arduo compito di sputt.anarlo da cima a fondo mettendoci dentro messaggi che non gli appartengono! Zerocalcare, è inutile che tiri parole all'aria, prima o poi la verità verrà a galla, è chiaro che del pubblico te ne importi poco dato che hai abbandonato la produzione del film che poteva abbracciare un bacino d'utenza molto esteso e magari farlo appassionare ai fumetti, italiani e non; questa tua azione codarda non fa altro che arroccare i fumetti come una élite destinata solo agli "intelligenti" e ciò danneggia il settore, che già non vive in buone acque a causa dei pregiudizi (vedi Robert Langdon e Setna), e per "danneggiare il settore" intendo anche "carriera di Zerocalcare compromessa", dato il menefreghismo che hai assunto verso questo film. Il tuo non è punk, non è liberalismo, non è antifascismo, è semplicemente una mancanza di rispetto verso qualunque altra persona: se sei misantropo ammettilo, io stesso ammetto di essere misantropo, ma essere misantropi non impedisce il rispetto verso il prossimo.

Concludo qui col secondo film da stroncare. Non è il peggior film della rubrica, ma raramente dimenticherò la rabbia verso l'ennesimo prodotto fatto ad hoc per sfanc.ulare i giovincelli coi classici luoghi comuni; se non fosse chiaro, QUESTI FILM NON FUNZIONANO, FLOPPANO E AMMAZZANO IL MERCATO!

2 risposte al commento
Ultima risposta 20/05/2020 20.27.50
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Jokerizzo  @  23/03/2020 09:11:00
   6½ / 10
Non male, sono rimasto piacevolmente sorpreso...

ValeGo  @  02/02/2019 21:52:24
   6 / 10
Non mi aspettavo molto da questo film e invece mi ha piacevolmente colpito. Dialoghi interessanti conditi da un po' di filosofia e battute spiritose. Una riflessione (amara) sulla vita.

Gruppo COLLABORATORI Compagneros  @  30/12/2018 02:07:38
   5 / 10
Ardito tentativo di portare al cinema Zerocalcare: tentativo abbastanza fallito, purtroppo. La pellicola non riesce a ricreare l'atmosfera nostalgica del fumetto, non è in grado di riprodurre quell'ironia velata da una certa malinconia, unita all'angoscia per il futuro.
Il film è una commedia banale, infarcita di un paio di comparse inutili, che non diverte. Per non parlare dell'armadillo, che con quel costume ridicolo sembra una parodia del Gabibbo. Certo, farlo disegnato in stile Roger Rabbit sarebbe stato troppo costoso, anche se graficamente ottimo, ma si poteva comunque creare anche low cost qualcosa di meglio di quanto fatto. Bocciato.

lucasssss  @  23/09/2018 09:05:14
   2 / 10
un film inutile senza senso

1 risposta al commento
Ultima risposta 07/10/2018 18.44.48
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Invia una mail all'autore del commento Suskis  @  20/09/2018 13:33:13
   5 / 10
Filmino malriuscito (opera prima, non era il caso) ispirato ad una graphic novel. L'autore (Zerocalcalre) a parte un aiutino alla sceneggiatura è stato del tutto fuori dal progetto (e, credo, si vede bene). La comicità dei fumetti, sullo schermo non funziona per niente (stendiamo un velo pietoso sull'armadillo...) ed i tempi sono soporiferi. Si ride un paio di volte. La parte drammatica affiora e riscompare per tutto il film e se tanti spunti più o meno intelligenti/banali si intravedono, non si arriva mai a qualcosa di davvero intenso. "Caruccio" è il massimo che si arriva a valutarlo, nei momenti migliori.

Wilding  @  16/09/2018 18:30:07
   5½ / 10
Spunti interessanti, riflessioni intelligenti, interpreti accettabili, ma un pò troppo poco per essere sufficientemente bello.

ilgiusto  @  15/09/2018 10:31:19
   7½ / 10
Gradita sorpesa.
Temevo il peggio, lo confesso. Credevo si trattasse di un'italianata buttata lì come veniva, e pure male a giudicare dal trailer, sapendo che il nome si spendeva da sè.

Invece ho trovato questa non facile trasposizione del genio cristallino di Zerocalcare ottimamente riuscita.

Non è l'opera a fumetti? D'accordo, ma oggettivamente le trasposizioni sono sempre 'altro' (tant'è che sarebbe più corretto parlare di trasmutazioni), però lo spirito, la sagacia, sono quelli di Zero.
Questo film ha umorismo, poesia, ritmo. Gli attori sono azzeccati e pure bravi. Persino il regista si abbandona più di una volta a vere ispirazioni.
In tutto il film si respira ricercatezza e genuina passione e amore verso il film stesso, dunque, potrà anche deludere, ma non si potrà mai dire che questa pellicola sia solo una furbata buttata lì.
E io non solo non lo dico, ma mi è pure decisamente piaciuto.

Mezzo voto in meno per una certa disomogenea prolissità del finale (opinione mia personale, così come io avrei lasciato perdere alcuni contenuti poichè lo rendono meno 'universale') ma promosso a pieni voti e straconsigliato.

Gruppo COLLABORATORI SENIOR The Gaunt  @  14/09/2018 16:54:02
   7 / 10
Ho visto questo film con la consapevolezza del neofita che non aveva letto il fumetto, tuttavia una certa soddisfazione personale e di coloro che mi accompagnavano, che invece il fumetto lo avevano letto, mi fanno pensare ad un buona trasposizione su grande schermo. Mi è piaciuto innanzitutto l'assunto stesso della profezia, cioè a fronte di intenti ottimistici (ed ingenui) di partenza che si scontrano con una realtà di fatto poco confortevole per non dire sconfortante. La morte di Camille, l'incofessato primo amore di Zero, è il detonatore ed il tenue filo di una storia frammentata, piena di riflessioni personali e sul mondo che lo circonda con lente ironica, a volte comica, ma sempre venata da una certa malinconia. Un film a cui non mancano cadute di tono, ma generalmente sono decisamente maggiori i momenti riusciti. Degli estimatori del fumetto mi hanno riferito che è piaciuta la prova del giovane Castellitto, un Secco ben trasposto dalla tavola a fumetti al grande schermo. Ha convinto anche me, ma sulla trasposizione vado sulla fiducia.

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