la terrificante notte del demonio (1971)

Tardo gotico diretto da Jean Brismèe (qui al suo primo ed ultimo lungometraggio) nel 1971.
La trama anche se parecchio confusa e poco originale ha il merito di riuscire più o meno ad intrattenere grazie ad una buona ambientazione e grazie ad una discreta quantità di scene erotiche.
Mediocre la regia,pessima la fotografia e la recitazione,mediocri gli effetti speciali.
Buona invece la colonna sonora.
Solo per gli amanti del genere.

Gotico italo-belga che traballa pericolosamente tra il mediocre e il ridicolo involontario.
Spezzando una lancia a favore del film, possiamo sottolineare la buona colonna sonora e la location potenzialmente funzionale, ma che regia e fotografia non valorizzano come si sarebbe dovuto.
Gli attori non sono buoni, e la Blanc risulta bellissima e magnetica finchè non le viene richiesto di cambiare espressione facciale: appena ciò avviene si prova un'incredibile sensazione di sconforto.
Dialoghi tremendamente idioti ed un senso di confusione generale sono tutti fattori che riescono nella mirabile impresa di far sprofondare la trama, mettendo anche in risalto una sceneggiatura lacunosa e perfino misteriosa in alcuni passaggi.
Finale totalmente campato in aria, che riesce a contraddire sia le sequenze iniziali, che le sequenze pre-finali.
Non vado più giù per colonna sonora, location e protagonista seducente, ma il film rimane comunque pessimo sotto molti punti di vista.

Un gotico che nasce fuori tempo massimo e che per questo acquista accesi toni erotici anche parecchio spinti per l'epoca.
Attori mediocri, quando non pessimi, calati in abiti stereotipatissimi di personaggi tanto mediocri quanto irritanti a causa di dialoghi involontariamente comici.
Erika Blanc però delizia lo spettatore perché molto sexy in quell'abito succinto e ci regala qualche nudo, oltretutto abbastanza buona la sua prova recitativa anche se molto teatrale e discreto anche il make up facciale quando invasata che sa trasmettere una certa inquietudine.
Valida la colonna sonora, buona la location e le scenografie anche se non irresistibili...meno bene invece una fotografia di seconda scelta che non sfrutta al massimo luci ed ombre del castello e che inoltre risulta troppo giallognola quando non è neutrale. Poca cosa anche la regia, il montaggio e quel minimo di effetti speciali...la succube che scompare e riappare non è altro che un giochino di montaggio fatto in modo casareccio come facevo io dieci anni fa con il programmino di montaggio video nel mio Nokia 6630!
La storia è una confusa e poco originale amalgama tra maledizioni, erotismo (anche saffico), espiazione dei vizi capitali con legge del contrappasso, possessioni e thriller gotico...tuttavia nel suo genere è una pellicola onesta con i suoi limiti e qualche elemento azzeccato.
Il clima x non è malaccio, alcune sequenze discretamente realizzate e relativamente inquietanti (penso al vecchio che percorre i cunicoli del castello inseguito, sua insaputa, dall'indemoniata...credo che questa scena sia stata ripresa in "La notte dei demoni"), un poco di sangue non manca, alcune scene sono forti e poi appunto il film è permeato da erotismo e nudità per nulla celate.
Insomma se vi piace il genere è un prodotto fruibile.

Sarà perchè uno degli attori sembra la fotocopia di Bombolo con più capelli (il "goloso" del gruppo) ma questo film è paurosamente, per modo di dire, vicino alla parodia e alla comicità involontaria. Se non fosse per la presenza di Erika Blank e anche dell'attore che impersonifica Satana, piuttosto sinistro, il film sarebbe una boiata totale. Nullo come suspence, effetti speciali dozzinali e purtroppo anche una regia ed una fotografia di basso livello che sfruttano pochissimo l'ambientazione gotica. Stendiamo un velo pietoso anche sulla sceneggiatura.

Raramente ho visto e sentito attori e dialoghi di questa portata, pare seriamente che sia stato realizzato da un gruppo di ritardati, e lo dice uno che che segue il cinema di genere italiano e non, da decenni e pure collezionista e ricercatore di pellicole bizzare tipo questa. Ma qui si raggiunge l'inammissibile, ovviamente sotto un punto di vista strettamente classico nell'analisi del film. Detto questo e cambiando certamente punto di vista il film è spassoso.... proprio per l'insulsità dei dialoghi e delle quallide prove degli attori ma inseriti in contesto delirante e stracolmo di citazioni e contesti.... turisti stereotipati, *****tte, Erika Blanc, castello gotico, famiglia maledetta, laboratorio alla frankenstein, il servo inquietante, intrighi erotici, possessione e morti....... si può notare cmq una certa cura della fotografia e delle luci con una regia sufficiente, e alcune trovate bizzarre, ecco motivato il mio 7..... Insomma, nella collezione di un cinefilo e amante del trash non può mancare questa pellicola.. no no.... :)

Gotico tardivo (visto che arriva dopo il decennio dove il filone era in voga) con leggere spruzzate di sesso e gore che rendono questo film un piacevole prodotto di genere. Ci sono dei momenti veramente azzeccati

SPOILERe poi c'è lei: la splendida Erika Blanc, vera "crudelia demon" della pellicola. Per gli appassionati del cinemabis anni '70 da vedere almeno una volta.

Sufficiente horrorino con ammiccamenti similerotici (nientemale la demoniaca protagonista).

Cenni a The house on haunted hill piuttosto espliciti (almeno come base della trama), regia decorosa, interpreti senza infamia e senza lode, poca noia tutto sommato.

Vale un'occhiata (al film ed alla protagonista).