Parigi, 1929 all’Università de la Sorbonne. Simone de Beauvoir, una pudica vergine, si innamora di un carismatico giovane ribelle che combatte i valori della borghesia, Jean-Paul Sartre. Insieme danno inizio a un viaggio erotico e sentimentale che rischia di ucciderla. Dopo circa venti anni negli abissi della perversione, la donna trova la forza per affermare la propria identità e, allo stesso tempo, la sua fama. Durante un viaggio in America, incontra Nelson Algren, il futuro Premio Pulitzer, con cui scopre una nuova sessualità. Si innamora e scrive il suo famoso libro, “Il secondo sesso”. Quando torna a Parigi, al Café du Flore, Simone si sente dilaniata: senza Nelson, la sua vita è vuota, senza Sartre, non ha più senso.
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LES AMANTS DU FLORE
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