l'ultimo urra' (1958)

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Titolo Originale: THE LAST HURRAH

Regia: John Ford

Interpreti: Pat O'Brien, Dianne Foster, John Carradine, James Gleason

Durata: h 2.01
Nazionalità: USA 1958
Genere: drammatico
Al cinema nell'Agosto 1958

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Trama del film L'ultimo urra'

Tratto da un best seller di Edwin O'Connor. Un boss politico, un po' corrotto ma simpatico, cattolico e irlandese, combatte la sua ultima campagna elettorale come sindaco di una città del New England.

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7,17 / 10 (3 voti)

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Voti e commenti su L'ultimo urra', 3 opinioni inserite

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JOKER1926 @ 10/12/2010 17:26:14

6½ / 10

L'ultima sfida, l'ultimo "sfizio" di un politico, interpretato da Spencer Tracy, è quello di esser ancora sindaco nella sua città. Per convincere e vincere ha bisogno dei voti, della moralità, ci si gioca tutto durante la campagna elettorale emblema, come sempre, di cinismo, intelligenza, furbizia e bravura.

"L'ultimo urrà" sa un po' come epilogo politico per il personaggio di Tracy, fra corruzione "obbligatorie" del mondo politico e caparbietà si arriva ad un bivio, o forse ad una svolta politica coi tempi vecchi che non riescono a rincorrere i nuovi, ove il dinamismo ed una nuova falsa etica di far politica subentra alla precedente.
L'idea di Ford non è per niente male, la trama tutto sommato è satura di interesse, in essa momenti ironici ed altri un po' più tristi, specie quelli del finale.
Da contestare forse qualche passaggio un po' troppo ripetitivo che stanca, ma in linea sommaria, "L'ultimo urrà" resta un prodotto buono con un finale valente che, costellato da opportuni dialoghi, riesce a farsi irrevocabilmente stimare.

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emans @ 23/10/2010 20:14:33

7½ / 10

Assolutamente daccordo con chi mi ha preceduto!
Un Ford pessimista mostra,con sguardo sarcastico,le magagne della campagna elettorale per l'elezione di un Sindaco!
La società si trasforma in base alle esigenze di classe!
Un tracy come al solito superbo è un "buono" che non è poi tanto "buono",voltagabbana e approfittatore ma anche generoso e affettuoso!
Un po' lento in alcuni frangenti ma è un peccato che abbia cosi pochi commenti...Ford non sa girare solo film western!

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kowalsky @ 06/11/2009 21:28:30

7½ / 10

Un Ford tremendamente lontano dall'elegìa trionfalistica dell'Uomo e sull'Uomo, come più volte è stato portato a descrivere... siamo davanti a un melodramma politico che non è invecchiato affatto, e mostra pieghe sul potere come potrebbero fare oggi Siodelbergh o (qualche volta e in Europa) Costa-Gavras.
Il film ha un pathos immenso, ma nonostante tutto appare freddo, cerebrale, vagamente noioso.
Ma se dovessi limitarmi alla prestazione (immensa) di Spencer Tracy dovrei estrarre un 10.
Il "canto del cigno" delle ultime immagini potrebbero commuovere anche la persona più arida dell'universo

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