mary reilly (1995)

Dottor Jekyll e Mr Hyde raccontati con gli occhi della cameriera, senz'altro un'idea affascinante. Il problema è che già di per sé il bellissimo racconto di Stevenson non è adattissimo alla trasposizione cinematografica a mio avviso, oltretutto è molto corto quindi per arrivare ad un minutaggio minimo da film bisogna arricchirlo e ciò che è stato aggiunto non è assolutamente all'altezza di quanto raccontato dal libro. Lo sdoppiamento tra il dottor Jekyll e Mr Hyde è poi stato gestito malissimo, i due sono troppo somiglianti tra loro e rende tutto veramente ridicolo (per intenderci, l'unica differenza tra il Malkovich/Jekyll e il Malkovich/Hyde è il taglio di capelli, ma oltre che da un punto di vista estetico pure a livello di personalità non c'è la separazione netta che deve esserci tra i due). Deludente anche il cast, e se da Julia Roberts non mi aspetto nulla di che, da Malkovich invece mi attendevo un'interpretazione molto più incisiva.

Visto più di una volta, è la versione della storia del Dottor Jeckyll e Mr. Hyde raccontata e vissuta dal punto di vista della domestica Mary Reilly innamorata del dottore. Il libro mi era piaciuto molto, il film non è male.

Versione della storia del Dottor Jekyl e Mr. Hyde, dal punto di vista della domestica Mary Reilly. Al tempo dell'uscita, la pellicola è stata massacrata dalla critica e il pubblico ha disertato i botteghini. Si, talvolta il ritmo è un po' lento, ma generalmente è un prodotto guardabile con ottime interpretazioni, in particolare quella di John Malkovich.

Trasposizione molto libera del celebre romanzo di Robert louis Stevenson.
L'idea di sviluppare la storia raccontandola dal punto di vista della cameriera è certamente originale; questo ha regalato una nuova forma alla famosa storia del "Dottor Jeckyll & Mr. Hyde",donando,grazie al personaggio di Mary,una maggior immedisimazione allo spettatore.
Vivere la vicenda "esternamente" creava un certo fascino; ad aiutare il tutto contribuisce una buona realizzazione tecnica(ottime inquadrature,ottima fotografia,ottime scenografie,ottimi costumi).
La prima parte mi aveva affascinato e non poco...il problema si è presentato successivamente.
Ad un certo punto mi sono reso conto che la storia "morbosa" tra il dottor Jeckyll e Mary Reilly,stava cominciando ad annoiarmi.
Nonostante il film duri soltanto 1h48,sentivo che il tutto stava diventando eccessivamente petulante e prolisso.
Questo lato "perverso" di Hyde nei confronti di Mary era senz'altro interessante(In fondo che il buon dottore avesse un debole per la sua domestica era palese...quindi la perversione di Hyde era una buona idea su cui lavorare),ma nei momenti conclusivi cominciavo a sentire una vena "sentimentale" che stava per prendere il dominio della pellicola,allontanando sempre di più il mio interesse...
Per farla breve....è finito il film e non mi è rimasto molto.

Una buona produzione che rimane vittima di se stessa; capace di stupire con un inizio intrigante,ma senza avere le capacità di continuare a sorprendere lo spettatore fino alla fine.

P.S.Sarà contento l'utente "Hghgg" di questa mia frase:
Certo che la Roberts per fargli tirare fuori un pò di grinta ed esprissività bisogna infilargli uno scopettone nel cu....

Va bhè...ho finito...

Discreta rivisitazione cinematografica del racconto qui visto da una prospettiva femminile. Bravi Malkovich e la Close. Così così la Roberts.

Un'ottima trasposizione rivisitata del classico di Stevenson(il film in realtà è tratto dal romanzo " La governante del dottor Jekyll") "Lo strano caso del dottor Jekyll e del signor Hyde" uno dei must che va a braccetto con altri romanzi del calibro di Frankenstein e Dracula. Elemento di spicco in questa pellicola è certamente il rapporto intrigante tra Mary e il dottor Jekyll;la Roberts, in questo caso dolcissima, e Malkovich esibiscono tutto il loro talento. In particolare quest'ultimo riesce a rendere bene tutto il tormento e il dolore che possono causare brutte bestie come la depressione e il mal di vivere.
Le scenografie sono ben curate e l'atmosfera tetra e fumosa che accompagna tutto il film si può riassumere con la frase del becchino "questa è una valle di lacrime" . Alcune scene sono davvero inquietanti , su tutte quella della famosa aggressione di Hyde ai danni della malcapitata bambina,

SPOILER e in genere tutte le sequenze che si svolgono in laboratorio.
In conclusione siamo di fronte a un film che ha poco da invidiare ad altri classici usciti più o meno nello stesso periodo.

Sarà che la storia di Stevenson non mi ha mai entusiasmato ma ho trovato questo film veramente mediocre, salvo soltanto Malkovich.

Storia accetabile, si può vedere. Discreto dopo una fase iniziale in sordina.

Malkovich mattatore, in crescere nel finale alternandosi a se stesso velocemente. Roberts ha dato una prova perfetta per il suo personaggio. Sul film dico poco..senza sti due attori un punto in meno.ma ci sono per fortuna quindi...da vedere

Una discreta sceneggiatura con dialoghi gradevoli ed alcune scene piene di tensione rendono questo film interessante. Ottime le interpretazioni di Julia Roberts e John Malkovich, brava Glenn Close nel ruolo della spregevole Mrs Farraday. Degni di nota anche i costumi e la grigia scenografia che fa da sfondo alla storia della serva Mary e del dottor Jekyll. Un film piacevole con attori magnifici, mancante però di originalità e colpi di scena tanto da penalizzarne il mio voto finale.

Francamente non mi ha molto convinto questo noir di impianto teatrale..sarà perchè non sono un fan dei due attori principali...da apprezzare comunque l'alchimia che si crea tra i due..si rimane alla fine con un senso di incompiuto

Non aggiunge molto al mito stevensoniano ma è un film di ottima fattura recitato a dovere da una coppia di attori meravigliosa: un gigante Malkovich, remissiva e affascinante come non mai la Roberts.

La confezione, ricercata e curatissima, è caratterizzata da atmosfere ovattate, fotografia livida e ottime scenografie, per un storia che sostanzialmente mantiene inalterato lo scheletro narrativo salvo il personaggio di Hyde - carico di un insolito charme erotico in perfetta controtendenza con le tipiche sembianze da mostro descritte in altre trasposizioni - e la figura di Mary Reilly, incarnazione della repressione vittoriana e gradevolissima variante sul tema.

Incredibile come ai tempi sia stato ingiustamente massacrato da critica e pubblico: ha un eleganza di base davvero incontestabile e la coppia Malkovich-Roberts emana un fascino magnetico: la loro intesa scenica è pazzesca.

"Mary Reilly" non ha mai conseguito quel successo che giustamente meriterebbe.Film cesellato con raffinatezza sull'indeterminatezza e il dubbio,dotato di un impianto scenografico di decadente sfarzo con una Edimburgo nebbiosa e tetra, è perfetto palcoscenico vittoriano per le squilibrate gesta di Mr. Hyde,famigerato personaggio scaturito dalla penna di Louis Stevenson.
Ma la città non è solo antro infernale e corrotto,è luogo all'interno del quale Mary Reilly,cameriera del Dr. Jekyll, trova ingannevole sostegno,tutelata e accolta dalle ovattate atmosfere dimoranti tra le mura dell'abitazione del suo datore di lavoro,luogo ideale per trovare conforto da un passato di violenti soprusi patiti per mano di un padre-padrone alcolista.
Il dualismo tra il Dottor Jekyll ed il suo alter ego maligno Hyde non è quindi l'unico sdoppiamento affrontato da Stephen Frears in questa pellicola da lui ben diretta.
Il film oltre a mettere in luce la dissociazione più malsana ,vincolante motore di cause ed effetti, si concentra sui sentimenti di Mary.Attraverso i suoi occhi lo spettatore incontra la storia del tormentato medico,acquisendo le direttive necessarie per comprendere l'infatuazione di una donna che raramente ha incontrato nella sua vita comprensione ed affetto.Al sorgere dei primi dubbi il sentimento diventa confuso,scisso tra le due personalità dell'amato,dinnanzi alle cui malefatte Mary accecata da una insperata felicità, sembra cadere in uno stato di ottusa negazione,toccante nella sua caparbia ignoranza.
Il film vanta un minuzioso incedere narrativo,inoltre si avvale di un grande John Malkovich spalleggiato da una Julia Roberts finalmente lontana dai soliti stucchevoli ruoli.

Originale rivisitazione sentimentale del celeberrimo racconto. Niente di eccezionale, ma le interpretazioni degli attori sono magnifiche. Ne risulta un film molto gradevole e coinvolgente.

A mio parere è ottima l'interpretazione di una Julia Roberts timida, remissiva ed affascinante, così intensamente calata nel personaggio che è impossibile non apprezzare, neanche se si è il più feroce dei suoi detrattori.
Altrettanto efficace è John Malkovich, misterioso, folle ed assetato di vita, interprete carismatico di due personaggi così opposti ma uniti dalla stessa voglia di vivere.
Breve ma sentita la presenza di una Glenn Close sopra le righe.
Pellicola di atmosfera, capace di incorporare dentro di sè thriller, pathos e sentimento, sapientemente dosate dal regista.
Una visione più che valida per un film interessante e ben strutturato.

Soggetto interessante quello di far rivivere la celebre storia del Dottor Jekyl attraverso gli occhi della sua cameriera!
Ma se all'inizio non mancano le sorprese il film si va' un po' perdendo per strada!
Hyde non appare veramente cosi diverso dall' "originale",soprattutto fisicamente!
Comunque un buon thriller

ottima l'interpretazione della roberts, la storia è davvero bella e secondo me rimane un film storico perchè non ce ne è mai stato uno che parla della serva o ameno penso...

Una straordinaria interpretazione di Julia Roberts in un drammone orrorifico affascinante ma sconnesso, in cui la passione tra i personaggi non viene mai approfondita e in cui i tanti rimandi al romanzo di Stevenson si perdono per strada. Anche il regista Frears pare poco ispirato e la scelta di Malkovich non poteva essere più scontata. Un occasione sprecata. Va detto che la lavorazione venne costellata da una serie infinita di problemi, e si vede. Clamoroso insuccesso commerciale.

devo dire che questo film mi ha proprio deluso, buona la prova di attori (in un certo senso è quella che salva in parte il film), ma manca la suspance e il mistero che ci si aspetta da una pellicola del genere, inevitabilmente il film rimane piatto dall inizio alla fine

Bel film...storia ben raccontata, grigia, a tratti tetra e conturbante...il voto è meritato soprattutto per le ambientazioni ed atmosfere.

Discreta variante della storia del dottor Jeckyll e del signor Hyde, in un film prevalentemente di attori, tutti assolutamente bravissimi e straindicati.

Spicca sopratuttto Malcovich, un signor attore, ed inoltre la sceneggiatura è molto curata con tutti i suoi intrecci e suggestioni (come sottolineato da altri, è infatti lodevole il fatto che molto riguardo alla storia sia lasciato all'immaginazione), però da Frears (Le relazioni pericolose) e dalla sua regia ci si sarebbe aspettati qualcosa di più.

Comunque un discreto prodotto degno di visione.

Karino...

decisamente una variante interessante. Frears prende spunto da un romanzo di Valerie Martin, 'La governante del dottor Jekyll', e lo porta sul grande schermo. il film è girato in interni e lascia molto all'immaginazione (vedi la forte attrazione fisica tra Mary ed Hyde che non trova sfogo). poi, quando si dispone di un cast del genere... bella la scena che vede un terzo intruso cercare di fuoriuscire dal corpo di Jekyll-Hyde. L

voto: 9

originale l'idea, ottima l'ambientazione, questo film brilla soprattutto per l'interpretazione dei due protagonisti, molto intensa e misurta la roberts (eccetto che per l'orribile acconciatura), carismatico e istrionico e intramontabile malcovich. Atomosfera cupa e claustrofobica. Da vedere per gli appassionati del genere

certamente inferiore al capolavoro di mamoulian, è comunque una validissima rivisitazione dell'opera di stevenson, romanzo che è un vero pivot dell'horror/fantasy. ottime le interpretazioni e cupi gli ambienti, dolcissima la perenne espressione timida e ingenua della roberts.

Un bel film che trova i suoi cardini nella magistrale interpretazione di John Malkovich (forse uno dei migliori attori viventi) e di una convincente Julia Roberts, che si rivela anche adatta a ruoli più drammatici rispetto ai soliti "Pretty Woman" e "Ocean's eleven".
Nonostante la pellicola non sia un capolavoro, bisogna sottolineare la splendida ambientazione (i luoghi cupi e misteriosi sono davvero suggestivi) e anche una buona fotografia.
Interessante pure la trama che, per una volta, mostra la vicenda del dottor Jeckyll da un'angolazione diversa. La perfetta miscela di diversi generi, dall'horror al drammatico passando per il fantasy, è ben riuscita e quindi il film si può ritenere più che soddisfacente.

Un film pazzesco, stupendo.. come fa ad avere cosi pochi commenti..
Dovete assolutamente vederlo... quello che m piace di più del film soprattutto è l'atmosfera...
8 + a Julia Roberts
10 e lode a John Malkovich (6 un grande!!)

Un buono e diverso punto di vista della storia del dottor Jackhill. Ottima la Roberts, eccellente come sempre Malkovich. E poi dove c'è Glenn Close c'è la certezza che il film sia bello.

buon film, certo sn gli attori ke sollevano l'interpretazione...l'idea d far rivivere la storia di dott. jekyll dalla parte della cameriera nn è affatto cattiva..x il resto un filmetto, niente a ke vedere kn capolavori dei due

Molto macabro , un buon filmetto ben girato