mirrormask (2005)

Da guardare senza troppe pretese, per una serata spensierata.

Se sotto il profilo squisitamente visivo risulta essere un prodotto ben confezionato non si può dire altrettanto della storia, totalmente incolore e priva di mordente. Da questo punto di vista è uno dei fantasy più noiosi che ho visto di recente e che non mi ha coinvolto in nessun modo, lasciandomi quasi addormentato durante la visione.
Piatto e piuttosto banale, non è un film che rivedrei volentieri.

Grazioso film.
Una buona fiaba anche se a volte cade troppo nel banale, la computer grafica è veramente pietosa e pare fatta con movie maker e pure il comparto sonoro è da rivedere.
La protagonista l'ho trovata ben calata nella parte e anche le creature strampalate sono ben caratterizzate.

Essendo un prodotto ultra low budget mi sento di promuoverlo ad occhi chiusi..

Di questo film ho gradito l'aspetto visivo(sebbene non amo particolarmente la computer grafica in dosi massicce), sembra di essere dentro a un quadro. Anche le creature sono ben riuscite, buffe e conturbanti allo stesso tempo. La trama, anche se non fa gridare al miracolo, è buona, ma alcune scene sono arruffone e mi hanno un pò annoiato. A mio parere una scenografia così visionaria poteva essere sfruttata meglio, in ogni caso è una discreta pellicola capace di trasportare lo spettatore in mondo onirico. Brava Stephanie Leonidas.

6,17 di media? Veramente troppo cattivi con sto povero film ...

Premetto una cosa: il film l'ho visto in inglese senza sottotitoli, quindi il voto potrebbe essere tranquillamente più alto perché potrei facilmente essermi perso qualche bel dialogo.
Il voto riguarda più che altro quello che ho visto: in pratica un Dave Mckean come al solito geniale in quanto a disegnatore, creatore di un mondo e di personaggi azzeccatissimi rispettosi del suo stile inconfondibile; una trama più che carina scritta dall'inseparabile Neil Gaiman, altro genio assoluto; una recitazione più che buona della maggior parte degli attori compresa la protagonista, Stephanie Leonidas, veramente carina nelle sue espressioni; purtroppo una regia un po' strampalata da parte dello stesso Mckean, anche se non da buttare; una colonna sonora insufficiente e presto dimenticabile.

Poteva meritare un voto migliore da parte mia se non fosse stato appunto per la regia matta e per il sonoro, ovviamente qualcun'altro potrebbe dargli un voto più basso ... questione di gusti ...

Resta il fatto che il film è stato fatto con un budget ridicolo, che giustifica pienamente la grafica e ogni elemento collegato alla spettacolarità (compresa la colonna sonora). Per quel che è costato, lo considero un piccolo gioiellino del genio immenso della coppia Gaiman - Mckean, supportati da un'ottimo cast di attori.
La stessa regia che un po' critico in fondo non è da buttare, sembra troppo cubista per i miei gusti, opera di un tizio con buone idee e voglia di fare ma alle prime armi (e tale è in quel campo Mckean), sta di fatto che ben riflette il modo di disegnare dell'autore e se a me può sembrare esageratamente "mobile" o particolare, con poca personalità, in realtà potrei anche sbagliarmi.

Unica pecca per cui non riesco a considerarlo un capolavoro: i "colpi di scena"

SPOILER troppo prevedibili in stile hollywoodiano ... se avessero optato per soluzioni più "d'autore" e meno banali sarebbe stato grande ... certo non è facile riuscirci in un fantasy ...

La fotografia e gli effetti speciali sono un po' penosi, nonostante ciò a vederlo si comprende il perché dei premi che ha ricevuto. E' uno di quei film che è possibile leggere su più piani: quello della trama in sé, seguendo la fabula, e quello del significato psicologico che vuole trasmettere. Il dualismo tra bene e male, l'adolescenza, l'ingresso nel periodo di separazione da mamma e papà e il rapporto con i genitori sono temi costantemente presenti, seppur in secondo piano. Tuttavia non è affatto un film pesante. Buona la regia e pienamenet soddifacente la prova degli attori.

Uno di quei film curiosi che non si possono perdere, perché non assomigliano a nessun altro. Favola noir con vere magie scenografiche legate ad una sceneggiatura sorprendente. Un bell'esempio di come si possa creare arte attorno ad una storia di per se molto scontata. Umorismo e sorpresa senza fine.

Ennesima dimostrazione che si possono fare bei film anche con pochi fondi, e viceversa non basta un budget faraonico per fare un buon film.

Mi ha affascinato e divertito, spesso grottesco o spiazzante, mai invadente o scontato. Mi piace soprattutto il modo di accentrare, evidenziare i sentimenti della protagonista, molto simile ai film svedesi. Sarà una prerogativa dei popoli nordici..

Magari il tema della ragazzina che entra in un mondo incantato per affrontare le proprie paure e sconfiggere il suo lato oscuro non sarà molto originale, ma qui è stata creata un'atmosfera onirica quasi dark, a metà tra fulgore e buio, spezzata, incompleta e velata; guardiamo la vicenda come attraverso un vetro opaco che riveste tutto di un'aura incantevole, inno all'immaginazione e al suo potere vivifico.

Di certo animazioni ed effetti così poco 'tradizionali' non possono evitare giudizi soggettivi e la media mi ha un po' deluso. Comunque spero siano tutti d'accordo quando dico che è molto meglio questo di Alice in Wonderland.

tra miei autori di fumetti preferiti, una fiaba lenta e noiosa.
Si salva solo il genio visionario di dave mckean, ma non basta.
viso 2 volte. pensavo che la prima, l'avessi vist contro voglia. la seconda a confermato la mia opinione. sconsigliatissimo. Dei due leggetevi i fumetti. sono vera letteratura.

Era una vita ke volevo vederlo, ma non ero ankora riuscito a trovarlo.....poi ieri sera Iris mi ha fatto 'sto regalo....e x Iris intendo la rete tv, non certo qualke amika mia belloccia....magari fosse kosì...ahahahahah...
e kmq l'ho trovato abbastanza karino.....una favola non originale nei temi, ma molto originale nella realizzazione....mi è piaciuta tuttosommato, anke se il paragona kon quel gran kapolavoro ke è LABYRINTH....marò.....

Naturalmente non è un capolavoro ma è un film in qualche modo... particolare. I difetti sono: il film sembra troppo un cartoneanimato, a volte è banale il tutto. i pregi sono che la ragazza sa recitare ed è molto diciamo adatta a questo ruolo. La storia in se per se è molto bella anche se non è stata svolta nella maniera più giusta. Gli do la sufficienza.

Una fiaba che è un incrocio tra il Cirque du soleil e Labyrinth passando per Alice nel paese delle meraviglie. La pellicola ha un impianto teatrale dove la tridimensionalità è dovuta all'ausilio degli effetti digitali. Originali i personaggi e i mostri. L'idea di base non è male ma l'uso del digitale è discriminante e non rende come dovrebbe. Ma il vero neo, secondo me, è l'attrice che impersona la madre della protagonista: nella versione fantasy è poco credibile. Il mio voto premia l'intenzione più che il risultato.

Confermo: che palle! Sembra di vedere la melevisione con animazioni al computer. Può piacere ai bambini, se non si addormentano.

Piacerà a molti. A me ispirava la copertina, ma Io sinceramente mi sono addormentato. E' il solito fantasy, con una ragazzina protagonista che diventa grande, un mondo fiabesco e creaturine strane.
Un po' "Città incantata", un po' "Legend" un po' "labirinth" e via dicendo, tutto fatto al computer.
Che palle al *****!