mockingbird - in diretta dall'inferno (2013) 

Sinceramente non saprei neanche cosa scrivere perché penso di non averci capito proprio un ***** di questa boiata.
Un film che fa venire il mal di testa, confusionario, ridicolo e senza senso.
Avrete piú domande alla fine di quante ve ne siate fatte durante il film.
In certe scene non si capisce proprio una sega e in altre si sfiora il ridicolo.
Come ciliegina su questa torta di *****, c'é un finale che non ha un senso compiuto che spingerà il povero spettatore che ha subito questo supplizio a domandarsi cosa voglia dire il finale e cosa voleva dirci il regista di sta boiata.
Stateci alla larga con tutte le vostre forze

Film girato come se fossero i protagonisti stessi a girarlo.Ripreso tutto con le telecamere a mano gia' visto e rivisto.All'inizio sembra un film in stile "The box" ma in quello poi e' tutto un crescendo fino al finale.Qui e' un vero found footage,scene prese e incollate assieme per formare un mosaico che nonostante non si capisca nulla per un'ora si continua a guardare perche' si pensa a un finale che spieghi tutto quel pessimo "girato".Invece il finale e' l'apoteosi del nulla.Senza senso , senza motivo , senza giustificazione,una pena.

Noto che il film è stato stroncato da tutti, invece a me non è dispiaciuto, ha delle buone idee e degli intrecci interessanti, la tensione si alterna alla noia ma non è nulla di così gravoso. Epilogo molto forzato ma di effetto. Un found footage non pienamente riuscito ma che non è nemmeno il disastro espresso nei commenti precedenti, è proprio il genere che è limitato di suo.

Ennesima porcheria abortita sulla lunga scia di The Blair Witch Project.
I protagonisti sono accomunati da un evidente disagio psichico, mentre lo spettatore deve subire il disagio di vedere un film davvero brutto.

SPOILER

Che schifo non gli do 2.5 per il clown

Ennesimo found fotage americano di infima qualità.
La trama è parecchio mediocre,è composta da tre storie che dovrebbero intrecciarsi tra loro (cosa che in realtà non succede quasi mai),sviluppata in modo noioso e senza che succeda mai nulla di veramente interessante.
Di discreto livello invece la regia e la colonna sonora,poco convincente la recitazione.
Assolutamente da evitare.

Torna sul luogo del delitto Bryan Bertino dopo l'home invasion "The strangers". Il regista mette in piedi un'altra violenta intrusione nella vita quotidiana di persone comuni, a sorpresa chiamate nel ruolo di filmaker dopo aver ricevuto in dono una misteriosa videocamera. Unica regola: non smettere mai di riprendere.
Un gioco divertente e intrigante all'inizio, poi sempre più inquietante sino a raggiungere la connotazione di incubo. Tre episodi tra loro intersecati solo nelle battute conclusive, in cui i protagonisti vedono la loro vita messa a repentaglio. Nello specifico troviamo una coppia, una giovane universitaria e un nerd con madre alcolizzata tra le scatole.
Trattasi di un found footage anomalo e per nulla banale, non poco per un genere ormai prosciugato nelle idee. A mio parere "Mockingbird" è ben costruito visivamente (nell'episodio della ragazza mi è piaciuto molto l'utilizzo dei numerosi specchi), la camera a mano evita movimenti da mal di mare, e i posizionamenti della stessa sono in genere credibili. Semmai Bertino lascia a desiderare in fase di scrittura e forza la mano un po' troppo spesso sfiorando il grottesco. C'è però un' importante idea di narcisismo estremo dietro la sua pellicola, unita alla visione deprimente di un consumismo talmente ottuso da seppellire il dubbio sotto la bramosia.
C'è un mondo cieco ed idiota alla mercè di un male inspiegabile, almeno in apparenza (le ultime sequenze permettono una lettura meno alienante rispetto a quella di "The Strangers").
Nonostante la media deprimente su parecchi siti, a partire dal caro e solitamente affidabile Filmscoop, ho voluto immergermi in questa visione motivato da un articolo scovato sul settimanale FilmTv. In questo pezzo si esorta ad andare oltre la superficie raffazzonata e la scrittura spesso incorrente, per poi trovarsi al cospetto di una società ritardata in cui possedere e apparire è l'unico imperativo.

Gli intrecci dell'ultima parte si intuiscono benissimo grazie alla foto del tizio vestito da clown con le bambine della coppia, ma la rivelazione finale è qualcosa di idiota e di incomprensibile, almeno per quanto mi riguarda, oltre che di inefficace dal punto di vista della tensione e del coinvolgimento.
Non che tutto quello che si è succeduto prima fosse qualcosa di meritevole, ma almeno pur non mostrando nulla di rilevante aveva una sua logica, se così si può dire, nella storia di questo thriller in stile found footage. Storia che però non si fa apprezzare e si dimentica in fretta, avendo come unico pregio la colonna sonora classica in sottofondo.
Pochissima roba.

Uno dei film più inutili che abbia mai visto, veramente abominevole!!
Nei primi 60 minuti non succede veramente nulla, con i protagonisti che non fanno che girare in casa con una cavolo di telecamera in mano,e un cretino che si traveste da pagliaccio e gira in macchina seguendo alla lettera ciò che dicono dei bigliettini trovati in giro.
Arriviamo (se non ci si è addormentati prima...) ai 10 minuti finali dove si spera che almeno gli abbiano dato una conclusione decente, ma niente neanche quello.
Tra l'altro il finale è a dir poco incomprensibile ma è uguale, è inutile porsi domande su un film del genere. INGUARDABILE

La confusione regna sovrana in questo montarozzo di fotogrammi rimontati a caso in fretta e furia dopo che Pierpeppino Bertino (figlio primo e ultimogenito del regista) li ha sparpagliati sul pavimento della cameretta pensando fosse un puzzle per bimbi dai 3 ai 6 anni.
Andate a rubare il rame se non sapete fare i film!!!

Dopo la visione del film mi veniva da vomitare e parlo da amante del mockumentary!!
Regia pessima..totalmente incapace il regista.
Il film è di una noia tremenda,per 1 ora non succede nulla solo sti poveri sfigati che si riprendono e qualche gioco di luce riuscito male.
Nel finale il film si riprende ma comunque sia fa schifo lo stesso però è la parte piu riuscita del film...
Passiamo agli attori..anzi a quei quattro sfigati che al posto di uscire di casa e andare a cercare aiuto restano in casa a riprendersi.. Ma va be anche loro non si salvano.
Uno dei peggiori mockumentary mai realizzato.

Film completamente sbagliato. Regia pasticciata e inconcludente. Trama confusa e caotica. NOn succede nulla per tutta la durata del film fino al finale su cui gravita l'intera pellicola.
Da evitare assolutamente.

Noiosissimo e talmente nevrotica l'uso della telecamera da risultare nauseante....aspettare tutta la durata del film per vedere un epilogo di 20 secondi tra l'altro trascurabili...veramente bocciato e da evitare assolutamente...

Home-Invasion-Found-Footage teso e folle, ma troppo confuso e pasticciato, sia nella trama che nella realizzazione pratica, con un finale che non mi ha proprio convinto....nonostante qualche momento interessante e qualche buona idea nel complesso non mi sento di dare a questo film una sufficienza piena.