nodo alla gola regia di Alfred Hitchcock USA 1948
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

nodo alla gola (1948)

Commenti e Risposte sul film Recensione sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film NODO ALLA GOLA

Titolo Originale: ROPE

RegiaAlfred Hitchcock

InterpretiJames Stewart, Farley Granger, John Dall, Joan Chandler, Dick Hogan

Durata: h 1.20
NazionalitàUSA 1948
Generethriller
Al cinema nel Gennaio 1948

•  Altri film di Alfred Hitchcock

Trama del film Nodo alla gola

Philip e Shaw, due giovani studenti omosessuali che vivono assieme, trovano nell'uccisione per strangolamento di David, un compagno di collegio, I'occasione, da tempo cercata, di provare I'ebbrezza del delitto fine a se stesso, del gesto gratuito. I due, sprezzanti ed arroganti, si sentono al di sopra di una società dedita solo a valori materiali. Nascondono il cadavere in una cassapanca e, non contenti, arrivano addirittura ad invitare per un cocktail i genitori e la fidanzata di David nella stessa stanza dove c'è in bella vista la cassapanca. Inoltre invitano un loro ex professore, Rupert Cadell, che, a loro modo di vede- re, è stato il teorico delle idee alla base del loro delitto. Durante il cocktail Philip e Shaw, sicuri di non poter essere mai scoperti e convinti che, in ogni caso, il professore dovrebbe apprezzare il loro gesto, iniziano a far trapelare larvatamente qualcosa sull'accaduto e poi lo stimolano sempre più, rendendo il gioco via via sempre più eccitante, attraverso indizi.

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   8,22 / 10 (122 voti)8,22Grafico
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Nodo alla gola, 122 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

Gruppo REDAZIONE amterme63  @  12/12/2008 21:13:23
   8 / 10
Non mi meraviglia che Truffault e in generale i teorici del cinema nella Francia del dopoguerra ammirassero così tanto Hitchcock. Solo lui riusciva a costruire opere che accontentassero i gusti dello spettatore medio e allo stesso tempo fossero dei piccoli gioielli tecnici, con invenzioni e esperimenti. La caratteristica dei suoi film è il fatto che indirizza l’attenzione degli spettatori non sull’avvenimento in sé, ma sulle cause, i risvolti psicologici e le conseguenze di questi avvenimenti. Il lato “didascalico” spesso s’impone e si identifica con il lato “spettacolare” e questo è uno dei film più didascalici e più interessanti che abbia mai visto.
Lo si vede subito fin dalle prime scene; il delitto rimane quasi sullo sfondo, inesplicato e misterioso (accende così la curiosità e la voglia di sapere dello spettatore, lo rende perciò parte attiva). Hitchcock comincia fin da subito a costruire psicologicamente i due personaggi protagonisti, Brandon e Philip, facendoli parlare e agire in maniera misurata e esatta, quel tanto che occorre per dimostrare in maniera diretta di che pasta sono fatti. L’agitazione è molto ben rappresentata, come pure il fatto che “godano” ancora del loro atto, anche se cominciano anche a essere in qualche maniera atterriti per le conseguenze. Seguono poi le autogiustificazioni teoriche e da qui si dipana il filo che tiene insieme tutto il film: una riflessione sulle cause che possono giustificare l’uccisione di una persona.
I due ragazzi danno voce a una corrente ideologica che ha avuto fortuna anche negli Stati Uniti, quella che teorizzava una società che si basasse su “persone forti” a cui tutto era permesso, le uniche in grado di arrivare all’eccellenza da trasmettere poi a tutta la società.
Nel film entra in scena guarda caso proprio il maestro (James Stewart – una delle sue migliori interpretazioni) che ha insegnato loro questi principi. Un personaggio che risulterà alla fine molto ambiguo, in quanto enuncia certe teorie (non si sa bene se sul serio o se per scherzo) molto nette a favore della completa libertà morale di questi superuomini, per poi giungere quasi all’improvviso a una delle più belle e appassionate confutazioni di queste teorie. Il succo della confutazione è “che qualità hai tu per arrogarti il titolo di superuomo? Come ti permetti di togliere dalla faccia della terra chi ama e opera per il bene collettivo infinitamente più di te?”. Ma qui forse più che la coerenza interiore di un personaggio, interessa a Hitchcock presentare certe teorie e confutarle e bisogna dargli atto di averlo fatto in maniera molto chiara e pulita, anche se l’incoerenza e la prevedibilità dei comportamenti dei personaggi pesa come un macigno sul valore del film (molto didascalico ma allo stesso tempo molto stimolante a livello di riflessione etica).
C’è poi la sottile ambiguità del fatto che a volte si parteggia per i due assassini e si desidera che la facciano franca, per questo spesso ci si arrabbia quasi quando “si tradiscono” o svelano involontariamente, in maniera a volte ingenua, quello che si agita dentro. In questo film si continua a ritenere che la “coscienza” di certi atti negativi estremi turbi profondamente l’animo umano, cioè che l’assassinio è pur sempre qualcosa di “innaturale” che sconvolge il normale comportamento di una persona (tutti temi poi ripresi e aggiornati da Woody Allen). A voler controbilanciare questa adesione emotiva alle ragioni dei protagonisti cattivi, s’introducono i personaggi della ragazza e del padre della vittima e soprattutto della madre, la quale agisce nella nostra immaginazione. In maniera naturale e semplice viene fuori il quadro di una vittima buona, semplice, amata e che ama e ciò rende i protagonisti un po’ odiosi e proprio spocchiosi nella loro senso di superiorità e nel loro cinismo. C’è da dire comunque che questi personaggi “positivi” sono anche un po’ scialbi e duramente colpiti dalla classica ironia del maestro. Insomma le ambiguità e i contrasti sono tantissimi in questo film ed è proprio questo il suo difetto e la sua ricchezza allo stesso tempo.
A me non ha dato assolutamente alcun fastidio il fatto che si svolga tutto all’interno di una stanza, anzi ho ammirato tantissimo la capacità del regista di suggerire il passare del tempo (lo sfondo di New York con le varie luci della sera), come pure l’esperimento intrigante di considerare la storia come un presente in presa diretta (i piani-sequenza). Altra novità è il fatto che spesso l’occhio della mdp inquadra il corridoio o le poltrone vuote mentre gli altri parlano, suggerendo una priorità emotiva e riflessiva al modo di vedere la storia, cioè l’inquadratura non ha lo scopo di mostrare qualcosa di materiale (il corridoio o la poltona in se) ma di suggerire uno stato d’animo, un pensiero o un’emozione. Questo modo di concepire l’immagine sarà poi molto usato dai registi della Nouvelle Vague.

  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

40 secondiabout luisallevi - back to lifeammazzare stancaanemoneanna (2025)articolo 1attitudini: nessuna
 NEW
avatar - fuoco e cenerebobo'breve storia d'amorebrunello - il visionario garbatobugoniabuon viaggio, mariebus 47caravaggio a roma - il viaggio del giubileocarmen e' partitac'e' un posto nel mondoc'era una volta mia madrecinque secondidead of winterdepeche mode: mdie my lovedj ahmetdracula - l'amore perdutodreams (2025)due famiglie, un funeraleeddingtoneternity (2025)evenfantasma in guerra
 NEW
father mother sister brotherfive nights at freddy's 2frankenstein (2025)fuori la verita'gioia miagiovani madriheidi - una nuova avventurai colori del tempo
 R
il maestro (2025)il mio nome e' nevenkail mostro (2025)il primo figlioil principe della folliail rapimento di arabellail sentiero azzurroin the hand of danteio sono rosa riccijay kellyjujutsu kaisen: esecuzionela ballata di un piccolo giocatorela camera di consigliola chitarra nella roccia - lucio corsi dal vivo all’abbazia di san galganola divina di francia - sarah bernhardtla famiglia halloweenla grande paura di hitler. processo all'arte degeneratala mano sulla culla (2025)la ragazza di ghiacciola vita va cosi'laghat - un sogno impossibilel'anno nuovo che non arrivaleopardi & col'illusione perfetta - now you see me 3lo schiaffo (2025)l'ombra del corvolupin the iiird: the movie - la stirpe immortale
 NEW
monsieur aznavourne zha - l'ascesa del guerriero di fuoconguyen kitchennino. 18 giorninoi e la grande ambizione
 NEW
norimbergaoi vita miaorfeo (2025)paw patrol: missione nataleper tepiero pelu’. rumore dentropredator: badlandspredators (2025)put your soul on your hand and walkqui staremo benissimoradio solaire - radio diffusion ruraleregretting you - tutto quello che non ti ho dettoricardo e la pitturarino gaetano - sempre piu' bluriproberto rossellini - piu' di una vitascarletsemplice clienteshelby oaks - il covo del malesiamo in un film di alberto sordi?sognando rossospringsteen - liberami dal nullathe age of disclosurethe encampments - gli accampamentithe mastermindthe perfect neighbor: la vicina perfettathe running manthe smashing machinethe teacher (2023)the toxic avengerthe ugly stepsistersto a land unknowntoni, mio padre
 NEW
tony, shelly e la luce magicatroll 2 (2025)tua madreun inverno in coreaun semplice incidente
 NEW
un topolino sotto l'alberouna famiglia sottosoprauna ragazza brillantevasvita privata (2025)wake up dead man - knives outwicked - parte 2zootropolis 2

1067707 commenti su 52956 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

13 JOURS, 13 NUITSALLA SCOPERTA DEL NATALEALLUCINAZIONI PERICOLOSEBORDERLINE (2025)BURGACAROSELLO IN LOVECHATEAUCHUPACABRA TERRITORYCHUPACABRA TERRORCONTROL FREAKCRITTERS: ALL YOU CAN EATCRITTERS: BOUNTY HUNTERDEATH CYCLEFREWAKAGET AWAYGOOD BOY (2025)GREMLINS: RECALLGUESS WHOHELL HOUSE LLC ORIGINS: THE CARMICHAEL MANORHOUSE OF THE WOLF MANI WAS A TEENAGE WEREWOLFIT FEEDSKEEPERKRYPTICLA NOSTRA ALBALA REGINA DEI VICHINGHILEPRECHAUN: THE BEGINNINGL'EROE DEL MIO NATALELIVESTREAMNOUVELLE VAGUEOPERATION NAPOLEONOUTBREAKPACIFIC FEARPIGLETPLAYROOMPUBERTA'RUMPELSTILTSKIN (2025)SHIP OF THE DAMNEDSILENT ZONESISU - ROAD TO REVENGESURVIVESWAP (2024)THE DEVIL TO PAYTHE EXECUTRIXTHE PROFESSIONALTUTTE PAZZE PER CHRISUN NATALE DA RISTRUTTURAREVISIONS (2023)YEAR 10 - SOPRAVVIVENZA LETALE

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


IL MAESTRO (2025)
Locandina del film IL MAESTRO (2025) Regia: Andrea Di Stefano
Interpreti: Pierfrancesco Favino, Tiziano Menichelli, Giovanni Ludeno, Dora Romano, Paolo Briguglia, Valentina Bellè, Edwige Fenech
Genere: commedia

Recensione a cura di The Gaunt

A HOUSE OF DYNAMITE
Locandina del film A HOUSE OF DYNAMITE Regia: Kathryn Bigelow
Interpreti: Idris Elba, Rebecca Ferguson, Gabriel Basso, Jared Harris, Tracy Letts, Anthony Ramos, Moses Ingram, Jonah Hauer-King, Greta Lee, Jason Clarke
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

NOSFERATU (2024)
Locandina del film NOSFERATU (2024) Regia: Robert Eggers
Interpreti: Lily-Rose Depp, Nicholas Hoult, Bill Skarsgård, Aaron Taylor-Johnson, Willem Dafoe, Emma Corrin, Ralph Ineson, Simon McBurney, Adéla Hesová, Milena Konstantinova, Stacy Thunes, Gregory Gudgeon, Robert Russell, Curtis Matthew, Claudiu Trandafir, Georgina Bereghianu, Jordan Haj, Kateřina Bílá, Maria Ion, Tereza Dušková, Liana Navrot, Mihai Verbintschi, Karel Dobrý, Andrei Sergeev, Matěj Beneš, Marek Pospíchal, Jan Filipenský, Alex East, Christian Dunckley Clark
Genere: horror

Recensione a cura di Harpo

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net