phantasm 4 (1998)

Con questo quarto capitolo della saga Coscarelli è riuscito a lasciarmi perplesso....non avrei pensato di imbattermi in quello che forse è fino ad oggi il film più bello e interessante dell'intera saga.
Mentre il secondo e il terzo capitolo si impegnavano solamente nel continuare una storia che accontentasse un certo numero di sostenitori(dando solo qualche risposta nel terzo), il quarto film della serie si riaggancia con molta più classe al capostipite degli anni 70.
Le atmosfere macabre ed inquietanti del primo capitolo rimangono ancora le più valide, ma in termini di regia, atmosfere e script questo "OblIVion" risulta quello maggiormente ben costruito.
Coscarelli abbandona quasi totalmente il lato action per costruire e mettere in piedi una storia molto più metafisica ed onirica......vengono scartati i soliti personaggi di contorno per lasciare spazio ai due protagonisti della saga, Mike e Raggie; il primo impegnato a sfruttare i suoi poteri(acquisiti nel capitolo precedente e approfonditi in questo) per viaggiare nelle varie dimensioni spazio temporali e scoprire i segreti che avvolgono la figura del "Tall man" o "Grande vecchio" in Italia, il secondo invece sarà ancora impegnato nel fermare i morti viventi servi del cattivone, dimostrando addirittura una maggior cura nelle scene d'azione che, per quanto minori, dimostrano una efficacia superiore a quelle dei precedenti( lo scontro con il poliziotto zombi, ad esempio, è da antologia).....
La bellezza di questo quarto capitolo sta anche nel recupero del girato risalente agli anni 70 mentre veniva realizzato il primo episodio(letto su un sito di fans)....alcune scene sono dei flashback di quando Mike era bambino, ebbene, codeste parti sono state realizzate montando alcune scene tagliate del primo Phantasm e inserite a regola d'arte su questo....Coscarelli è riuscito a non far notare più di tanto la differenza di età degli attori.....incredibile......
Insomma, questo "Phantasm 4" è stato veramente una sorpresa, non avrei immaginato di vedere un film molto più onirico ed evocativo, anzi, quasi mi viene da dire che se Coscarelli avesse fatto la stessa cosa pure per il secondo e terzo film probabilmente questa saga avrebbe lasciato un ricordo più incisivo.
Il finale è molto affascinante ma ancora lascia diversi interrogativi aperti, quindo sin dal 1998 si presumeva la realizzazione di un ipotetico quinto capitolo....e a quanto pare sembra che stia arrivando proprio ora nel 2015 con il titolo "Phantasm 5 Ravager".....dove il nostro "Tall man" sarà interpretato da un attore che ormai avrà più di 90 anni suonati....staremo a vedere....

Il film che non ti aspetti, pur nelle sue imperfezioni Oblivion prima di tutto recupera l'atmosfera del primo film, trasportandolo quasi ad un livello metafisico, aggiungendo tasselli al Tall man. Tra le strizzate d'occhio citazioniste a Star Wars ma anche Il seme della follia, coscarelli utilizza diverso materiale di scarto del primo capitolo riuscendo in definitiva ad assemblarlo abbastanza bene. Potrà deludere un po' il finale, a me personalmente è piaciuto.

Meglio del 3° capitolo della saga, questo film punta a rivelare gran parte dei segreti che attorniano Tall Man e la sua dimensione infernale. Verranno rivelati molti dei misteri della saga, ad esempio chi è realmente Tall Man e da dove viene! Il finale è....beh, guardatelo.