psycho iii (1986)

Secondo seguito di PSYCHO diretto direttamente dal protagonista stesso. Buono.

Anni fa vidi il secondo capitolo (avevo un buon ricordo ma vago) e me lo son rivisto qualche giorno fa, ho voluto quindi vedermi anche i successivi capitoli...
Secondo me un passo indietro ma comunque un thriller accettabile che conferma Norman Bates come facente parte della schiera di serial killer cinematografici più famosi.
Secondo me la cosa migliore del film è infatti Anthony Perkins (qui anche regista), i movimenti di macchina cercano di emulare quelli del precedente film e a parte in qualche momento venuto fuori malino la regia è discreta e certe sequenze addirittura ottime.
La fotografia mi è piaciuta, la colonna sonora proprio no invece!
Se non fosse per il quarto capitolo si potrebbe dire che la trilogia sia buona (anche se spiace dire trilogia visto che il film di Alfred Hitchcock risale a vent'anni prima ed è altre cosa).

Buono anche questo. Ritroviamo le suore che hanno un ruolo importante nel libro “Psycho II”.
Perkins si è dimostrato all’altezza anche nella regia, con due/tre omicidi ottimi e atmosfere molto inquietanti.
Vedo che la serie di Norman Bates procede molto bene.

non si può scendere di voto con perkyns che nella mente di tutti noi è norman bates

un gradino sotto il secondo e owiamente un intera gradinata di scale sotto l'unico e vero Psycho..devo però aggiungere che nonostante ciò il terzo capitolo sembra ancora regalare qualche buon momento, in particolare si aumenta lo splatter e la tensione rimane a livelli accettabili..insomma se dopo Psycho avete visto Psycho 2 potreste tranquillamente vedere Psucho 3 :)

La trama è un po' più lineare del secondo film, ma la storia sta un po' diventando una minestra riscaldata. Si sa già in partenza cosa accadrà...

Ho un ricordo abbastanza sbiadito di questo terzo episodio della saga inaugurata da Hitchcock. Lo vidi una vita fa in una notte insonne su rete 4, e non fu poi così male. Di tensione ce n'è poca, e alla fin fine, ci si ritrova davanti alla solita minestra riscaldata. Ma non so perchè, sarà che a Perkins quel ruolo calza a pennello, sarà quel maledetto motel, sarà quella casa spettrale con sagoma alla finestra, sarà la formula slasher, fatto sta che in fin dei conti, anche questo terzo capitolo finisce col prenderti per tutta la durata. E' vero, siamo sempre più lontani dai livelli del primo, e la storia, per quanto cerchi ancora di dire qualcosa, ormai rasenta il ridicolo. Ma va guardato con lo spirito giusto e senza pregiudizi. E se si procederà alla visione del film in questo senso, l'horrorino di poca cosa in questione risulterà comunque piacevole da guardare. Di sicuro il sangue non manca.

Il secondo capitolo mi era piaciuto,era dignitoso e tenero (inaspettatamente) grazie ai due protagonisti tra cui una Meg Tilly particolarmente azzeccata,pur mantenendo le dovute distanze dal magistrale capolavoro di Sir Alfred. Sfruttando l'onda di un successo consolidato al botteghino è proprio Perkins a dirigersi e a dirigere la sua creatura più famosa e disturbata. Un ritorno alle origini,per l'ennesima volta,ma questa volta la minestra riscaldata non funziona già più. Si tenta di fare qualcosa di più vicino al primo film con scene però più esplicite e dure ma c'è poco da fare,il film non riesce a prendere e sembra fatto alla meno peggio. Di colpi di scena neanche a parlarne e la storia d'amore tra la suora e Beates è patetica a dir poco. Ma Perkins fa ancora la sua figura dignitosa con la parrucca e il ghigno da folle e quindi il film si può salvare.
Può andare per una visione,certo,ma in generale è inutile. E pensare che c'è pure un quarto capitolo,purtroppo...diretto da Mick Garris,purtroppo!

Anche il terzo film si dimostra all'altezza, reggendo il paragone con il secondo capitolo (il primo é inarrivabile). Buoni alcuni momenti di tensione. Da vedere.

Un pizzico sopra al secondo capitolo. Eccellente la scena in cui Norman sale le scale, cercando di uccidere la ragazza. Da vedere.

Terzo sequel un pò sciapo, ma comunque gurardabile. Incomincia a decadere... il quarto tocca il fondo...

Continua la saga e naturalmente non riesce a riprendere la maestria del I° in ogni caso migliore del secondo

il punto debole di questo terzo episodio è rimarcare in maniera eccessiva il primo capitolo senza idee e con un finale che non puo' sorprenderci!
Anche qui tutto quello che non veniva mostrato dal maestro Alfred ci viene spiattellato davanti...scene di nudo e violenza a go-go!
Io,rispetto a chi mi ha preceduto,preferisco il secondo episodio che,almeno,mostrava qualcosa di diverso...

incredibile ke il terzo sequel di psyco regge ancora...gli preferisco anke io il secondo ke sicuramente è più intenso ma anke questo terzo capitolo è dawero interessante...all' inizio sembra partire dawero male, ma dopo un primo quarto d' ora di incertezza e anke qualke stupidagine riesce a rimontare alla grande...bravissimo perkins ke dirige anke il film oltre ke a recitare...insomma un prodotto di buona fattura ke andrebbe visto

Sinceramente mi è piaciuto di più questo episodio diretto dallo stesso Perkins, rispetto al secondo. Buona le tensione per tutto il film e e devo dire che l'ultima scena mi ha fatto veramente gelare il sangue. E bravo Perkins!

Ho preferito il secondo,ma devo dire che anche in questo terzo capitolo non manca la suspance,bravissimo Anthony Perkins.

vale la pena di vederlo sì..ma ho preferito psycho 2...in questo nn c'è suspense affatto..la trama è organizzata meglio, ma manca dell'effetto veramente thriller

vale la pena vederlo