A causa di un uso inadeguato di anestetici, un bambino sperimenta un’operazione chirurgica in stato di coscienza, ovvero pur essendo all’apparenza addormentato, in realtà non è capace di muoversi ma sente e prova tutto quanto gli accade: dal momento in cui il bisturi lo taglia, fino al momento in cui viene ricucito! Il ragazzino rimane ovviamente molto traumatizzato dall’incidente ed inizia a manifestare una personalità violenta e crudele, al punto di arrivare ad uccidere una sua coetanea.Il bambino viene quindi ricoverato in un istituto di malattie mentali dove molti medici cercano di trovare il trattamento adatto per fargli superare il trauma.La cura sembra arrivare attraverso l’ipnotismo, grazie al quale certi suoi ricordi vengono fatti dimenticare, così come la sua nuova personalità.20 anni dopo, la sua vita sembra assolutamente normale, fintanto che nuovi eventi e nuovi decessi turbano definitivamente il suo equilibrio, contribuendo a fare emergere, uno dopo l’altro, i suoi ricordi.
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