safari (2016)

Questo non è propriamente un film , ma un documentario . Quel matto di seidl si è messo a caccia con la telecamera degli ultimi cacciatori austriaci che pagano fior di dollari per uccidere, con l'autorizzazione dei gestori del parco, esemplari di giraffe, antilopi e quant' altro la savana gli fornisca. È un documentario che non giudica ma fa vedere cosa pensano e l' ottica del cacciatore che uccide perché ama l' animale. Praticamente la stessa teoria dei cannibali che mangiano la persona a cui vogliono bene. Da bravi teutonici fanno tutto in regola, autorizzazioni, permessi solo di abbattere esemplari vecchi che non possono riprodursi, tenersi solo la pelle e la carne lasciarla come cibo agli africani che lavorano al parco. Il film ovviamente è per stomaci veramente forti, specialmente quando scuoiano e sventrano gli animali. Farà incazzare di brutto gli animalisti. E bravo il nostro sedili, acuto come sempre.