Sei un blogger e vuoi inserire un riferimento a questo film nel tuo blog? Ti basta fare un copia/incolla del codice che trovi nel campo Codice per inserire il box che vedi qui sotto ;-)
Un "Taxi Driver" ancor più potente, spietato e deprimente, cronaca fin troppo verosimile di un uomo maledetto sin dal primo giorno della sua venuta al mondo. Realtà dura e cruda di un individuo nato per perdere e soffrire in silenzio, completamente anonimo al mondo che lo circonda, pieno di rabbia, frustrazione e rimorsi, vissuto in un continuo di sfortune e scelte sbagliate, condannato al fallimento completo qualsiasi cosa faccia, dica o pensi. Eccellente attore protagonista, regia secca, freddissima e quasi documentaristica, sceneggiatura, da ribadire, spietata e anche troppo realistica (tutto il film e' praticamente un monologo interiore di pensieri e ragionamenti repressi).
Uno dei rari casi in cui si vede senza nessun mezzo termine la mediocrità dell'individuo qualunque che ha vissuto nella mer.da e che morirà nella mer.da. Gli ultimi minuti vi faranno letteralmente sbiancare (ma il regista si prende la briga di avvisarvi in tempo di quanto state per vedere... e lo spettatore dai nervi poco saldi farà meglio a dargli ascolto).
Definirlo scioccante sarebbe solo un pallido eufemismo. Preparatevi.
Meriterebbe di più, ma non voglio osare. A farlo mi sentirei uno schifo.