shang-chi e la leggenda dei dieci anelli (2021)

Nonostante il protagonista (inteso come personaggio in sé e per l'attore) non sia tra i più carismatici o interessanti dell'universo Marvel, ne esce un buon film grazie a delle scene d'azione fatte veramente bene (e comunque sopra la media del MCU) e ben calibrate con quelle comiche. Cala un po' nella parte finale a Ta-Lo, che dovrebbe essere l'apice del film e invece si imbarca nella mediocrità tipica del blockbuster medio con un battaglia finale poco interessante e divertente. Però il problema è sempre il solito dei film Marvel: ne hai guardati un po' e ti sembra di averli già visti tutti.
Per il resto fa sempre piacere vedere recitare due vere leggende del cinema asiatico come Tony Leung e Michelle Yeoh.

Film inutile e profondamente autoreferenziale nonostante alcuni riferimenti al mondo dei supereroi di serie A (Dr. Strange in particolare, Ironman indirettamente). Parlato per metà in cinese e per metà in americano (fortunatamente sottotitolato in italiano). E' sicuramente un tributo al pubblico orientale per interessarlo alle vicende della Marvel, come già Avengers 2 era stato in parte ambientato in Cina, se non erro.
Non m'è piaciuto molto questo Mandarino "orientale", interpretato da Tony Leung; ho sempre trovato Ben Kingsley assai più convincente, per paradosso, e ciò la dice lunga sul carisma ed il livello che divide un attore dall'altro!
La storia è tutta cinese, immagino, con draghetti e dragoni che si prendono a cazzotti, funambolici salti mortali e calci volanti, come in Mortal Kombat grosso modo, raramente letali a meno che non si vogliano uccidere creature di fantasia ultra cattivissime (cosa che accomuna non pochi film del genere).
I protagonisti non valgono granché, meglio dimenticarli. Probabilmente li vedremo in qualche raccolta tipo "nuovi avengers", sempre che il genere non si esaurisca prima.

Ironico e divertente fantasy Marvel con un simpatico protagonista. Ben riusciti anche i personaggi di contorno. Ottimi effetti speciali in particolare la rappresentanza degli animali. Consigliato.

SPOILER

A me è piaciuto. Buona storia è ottimi scenari. Piccoli collegamenti con gli altri personaggi Marvel, specialmente verso la fine. Godibile.

Ammetto che Shang-Chi è un supereroe che non conosco affatto se non di nome. Non ho letto nulla nella mia infanzia di Editoriale Corno, per cui sono un perfetto neofita del personaggio. Indubbiamente la Marvel pesca a piene mani, specie nella prima parte, al genere wuxia rendendo doverosi omaggi e forse qualcosa di puù a gente come Ang Lee, John Woo e soprattutto Zhang Yimou. Ci sono presenze dall'indubbio carisma come Tony Leung e Michelle Yeoh a nobilitare il cast dallo sconosciuto (per me) Simu Liu che se la cava benino soprattutto perchè sorretto da una valida spalla come Awkafina che ha i giusti tempi comici ed è la spalla che ogni attore protagonista vorrebbe avere. Molto pirotecnico e forse un po' più debole la parte finale dove gli effetti speciali trasformano il film in una mezza baracconata. Comunque l'intrattenimeto c'è, poteva essere meno lungo ma ormai il target Marvel va quasi sempre oltre le due ore di durata.

Film a mio parere piuttosto scialbo e privo di elementi particolarmente interessanti. Un vero peccato, perché da un film Marvel ambientato in Cina mi sarei aspettato un po' di coraggio in più soprattutto a livello di regia. Così non è stato, e in generale "Shang Chi" ricalca il prodotto Marvel medio senza essere troppo esaltante o troppo orribile. Personalmente mi ha divertito, nel complesso, anche se è lontano dall'essere memorabile.

Un buon film che dopo un prologo fantasy si sposta dapprima in un contesto urbano (si passa dall'America all'oriente) per poi concludersi in un mondo magico con creature di ogni sorta, dragoni e demoni volanti.
Divertente e incantato, sebbene la sceneggiatura lasci a desiderare e i personaggi non siano indimenticabili, per usare un eufemismo.
Bella la scenografia e buoni gli effetti speciali durante le scene di azione e i combattimenti.

6+

Ultimamente i film sui supereroi più riusciti sono quelli dedicati a personaggi meno noti o che non hanno avuto il successo editoriale rispetto ad altri. Le arti marziali la fanno da padrona in "Shang-Chi", la parte fantasy ben riuscita e la simpatia dei personaggi lo rendono un prodotto piacevole e divertente, Awkwafina su tutti... Ben Kingsley, il falso Mandarino, buttato nel calderone ma Morris il suo amico alato è una macchietta... Simpatico

buon film ma che a causa del voler mantenere troppo i canoni marvel si perde troppo.
buona l'idea di portare novità con l'uso delle arti marziali, e facendolo pure con ottima cognizione di causa prendendo dai migliori film wuxiapian e con coreografie bellissime e sceniche.
ottima la prova attoriale sia dei protagonisti che della simpaticissima spalla, la storia poi ha il pregio di non sembrare uno scimmiottamento della cultura cinese, ma se ne vede il rispetto nel ricrearne le creature.
i problemi sono essenzialmente 2, il primo è l'umorismo eccessivo , il secondo è la questione del mandarino...
quando ai tempi di ironman 3 il mandarino venne aspramente criticato (io trovai geniale quello sviluppo) la marvel a cercato di porre rimedio, e questo film dovrebbe provarci, ma se ci riesce nell'estetica, e nei poteri (la fedeltà assoluta è impossibile, quindi il cambiamento degli anelli in bracciali e che funzionino all'unisono e non ognuno con un potere diverso) non ci riesce nella psicologia...
e mi spiace ma questo dovrebbe essere un boss mafioso immortale, ma fa solo la figura di un fesso, ho sopportato pochissimo e trovato stupido che nella parte finale quando era evidente che stava sbagliando continui a non capire che è solo una pedina



SPOILER

questo rende il personaggio una macchietta, e non l'ho davvero sopportato.
nel complesso il film una visione se lo merita ma se avessero misurato meglio le battute, e si fosse fatto un lavoro migliore nella parte finale sarebbe stato un film da 7 o 7/2, così rimane un prodotto uguale a tanti altri che si perde nella massa e che non merita una seconda visione (o quanto meno non subito)

Recuperato questo film "Marvel, il loro MCU prende forma e sostanza anche grazie a questo film che spiega e narra le vicende, molto fantasy della Cina, di questo nuovo eroe, che piace e convince nella sua complessa, apparente, vicenda.
Notevoli gli effetti speciali, sia location reali che quelle riproposte graficamente sono davvero ottime. Intrattiene moltissimo e non annoia.
Un film sopra le righe che si lega in maniera diretta alle vicende dell'universo corrente..

Simo Liu: Benvenuto nella famiglia Marvel, il suo personaggio piace e convince, lui si prende i suoi spazi, è simpatico.
Awkwafina: il suo nome d'arte è una garanzia di co-primarietà anche se "umana".
Il fascino orientale\americana ha il suo bel vedere^
Tony Leung Chiu-Wai: il villan principale, buon antagonista, adeguato e all'altezza.
Citiam anche Florian Munteanu, il suo villan, che si prende più di una scena, convincente l'attore tedesco, si prende il suo spazio. (cit. Ivan Drago in Rocky IV)

Il regista, confeziona questo Gran prodotto per la Marvel, un gran film nel suo complesso, ben diretto e ben "colorato" sotto gli effetti speciali, scenografia e la trama (indirizzata dai fumetti usciti).

Un gran viaggio questo film di questo nuovo eroe che è entrato di diritto nel nuovo corso MCU... Welcome Shang-Chi !!

Consigliato agli amanti del Marvel Movies !

Non vedevo film Marvel da un bel po', questo parte anche bene, il prologo è accattivante e per una buona ora cattura l'attenzione ed è piuttoto coinvolgente, fotografia ed effetti speciali curatissimi, ad un certo punto sembra che il film sta poi per decollare. invece il proseguimento diventa più che altro un pretesto per azione su azione...

SPOILER

Ennesimo fumettone Marvel confezionato alla grande: dialoghi e personaggi simpatici, scenografie misteriose e magiche, action a go-go, combattimenti marziali in bella mostra ed effetti grafici sempre in evidenza...per una visione entusiasmante e divertente.
Sono molto curioso di vedere il sequel.

Non mi ha proprio conquistato. Visto in due volte perche' sono stato abbattutto da una sonnolenza invincibile. L'ho completato lo dimentichero' in fretta.

Film divertente, coreografato benissimo, con piacevole virata fantasy. Tony Leung e Michelle Yeoh strepitosi come al solito: gli bastano 2 espressioni per caratterizzare i rispettivi personaggi. Che pena invece rivedere Ben Kingsley nel peggior personaggio della sua carriera, ridotto a macchietta.

Film Marvel molto più fantasy e con un marchio abbastanza leggero, la storia è abbozzata e si trova un pretesto per far scontrare il signore con i dieci anelli e i suoi figli.
Tutto sommato però la pellicola funziona bene, ci sono diverse risate grazie a dialoghi buoni e a personaggi azzecati, la parte finale con l'inevitabile battaglia invece non mi è piaciuta molto, si arriva al finale abbastanza stanchi.
Da vedere per completezza se fan della Marvel.

Una pellicola a cui inizialmente non avrei dato un soldo, vedendola mi sono ricreduto di molto, prova che come al solito le apparenze ingannano. Un riuscito capitolo Marveliano che se la gioca con il lato fantasy, donando quindi stavolta alla pellicola non solo più freschezza, ma anche una furba e discostante "storia", che seppur inizialmente banalotta, si evolve degnamente con un riuscito lato emozionale, per me inaspettato. Tutto questo anche grazie ad un villain che a mio modesto parere rientra tra i più carismatici del MCU a mani basse, superando addirittura il protagonista in quanto espressività (stavolta i ruoli per fortuna si sono invertiti) ed in quanto background (le sue motivazioni sono forse le più giustificabili in assoluto, ora chi diceva che Thanos le avesse, spero si sia ricreduto). Scena post credit iniziale buona, ma imbarazzante come due personaggi storici dei film in questione appaiano nella loro peggior figura

SPOILER

La solita premessa: "è un film di supereroi, preso dai fumetti" sembra d'obbligo, per non dover scossare la testa ogni 5 minuti, tra i cliché dei dialoghi e dei personaggi, nonché lo stravisto dell'Universo Marvel. Un protagonista davvero poco carismatico, soprattutto visto accanto a Tony Leung (ma anche Michelle Yeoh), riesce comunque a funzionare quel tanto che basta per tirare avanti per buona parte del film (che, però, 2 ore e un quarto non c'era bisogno di farlo durare). Ennesimo "mostro finale" davvero anonimo, quanto l'intero terzo atto, dove gli attori lasciano il posto alle solite orde di mostri e agli effetti speciali (quelli, come sempre, di livello altissimo). Positive le parti molto wuxiapian, dal sapore retrò e i richiami di tutta l'ingenuità del vecchio cinema cinese. Un punto in più per Tony Leung.

Discreto film su un supereroe orientale che non conoscevo. Non male la prima parte ma poi si perde un po' nel solito canovaccio d'azione con tanti effetti speciali. Buono l'humor. Tutto sommato consigliato.

Bello a metà : da un lato fotografia e coreografie dei combattimenti spettacolari e girati molto bene, dall'altro lato una storia , villain e scontro finale banali e al limite del noioso. Dopo essere stato trattato male in Iron Man neanche questa occasione rende giustizia al personaggio del Mandarino.

SPOILER. Le due ore e più e i vari spiegoni nel corso del film smorzano il ritmo e spegne l'entusiasmo arrivando allo scontro finale esausti. In definitiva non proprio da buttare, anzi...ma poteva essere migliore

Ma farlo durare mezz'ora in meno no? Ennesimo film dell'MCU farcito di troppe robe (e molte straforzate) quando in realtà il film funziona di più quando è spoglio.
Forse un prologo eccessivamente lungo e verboso (ma ehi, ai fan Marvel piace lo spiegone) ma nella superba mezz'ora che ne segue abbiamo che i rapporti tra personaggi si sviluppano, abbiamo il mio combattimento preferito (quello in bus) con un combattimento di arti marziali coreografato come Dio comanda e girato altrettanto bene. Poi c'è la scoperta e il cambio di palcoscenico. E piano piano scopriamo qualcosa ma è peggio di come ce l'aspettassimo. Perché alcuni espedienti funzionano bene, soprattutto quelli comici, ma nella parte centrale ci sono tante di quelle forzature che, rispetto al tono iniziale, sviliscono il film.
Ma anche i personaggi sono troppo monodimensionali, se non fosse per un Tony Leung davvero in forma ma che spesso viene buttato in caciara.
Il finale poteva essere interessante ma si risolve in un mix di combattimenti con lampi e caciara di quelli che non sopporto. L'esasperazione degli effetti visivi.
Ovviamente può essere visto come una paraculata questo occhiolino al mondo orientale.
Come si può conciliare la storia dei Dieci Anelli con il continuum temporale che abbiamo visto finora nei film Marvel? In quale direzione potrebbe andare il personaggio?
Shang Chi ci lascia dei personaggi poco carismatici e un protagonista fin troppo semplice.

Ottimo l'inizio, spettacolare e divertente. Rallenta nella parte centrale, dove la poesia e la fotografia la fanno da protagonista. Mediocre l'ultima parte, "caciarola" e poco coinvolgente.