synchronic (2019)

Si decisamente idea che poteva essere sviluppata meglio, un pò di corsa il tutto, anche se tutto sommato tiene.

Filmetto mediocre. Idea di fondo che aveva delle potenzialità, ma sfruttata male. Trascurabile.

Idea di base buona, della nuova droga, che ti sfascia il cervello, ma manca quel qualcosa...

Dopo un inizio interessante "Synchronic" si perde un pò strada facendo mescolando nel calderone troppe situazioni non sviluppando al meglio l'idea di base. I due paramedici interpretati da Mackie e Dornan, si imbattono in incidenti e morti singolari che riconducono all'utilizzo da parte delle vittime di una droga sintetica legale che provoca allucinazioni. La graduale scoperta dei reali effetti dell'allucinogeno indirizza il film verso una componente fantascientifica con i vari tentativi da parte di Mackie di ritrovare la figlia del collega misteriosamente scomparsa. Succede tutto troppo in fretta, magari una maggiore durata avrebbe giovato alla riuscita finale. Non un brutto film con un'idea interessante ma non sfruttata al meglio, il finale poi troppo mieloso.

L'idea non è malvagia ma lo sviluppo, nella maggior parte della durata, è poco fluido, con tanto di dialoghi stucchevoli e prolissi, soprattutto nella seconda parte del film tra i due protagonisti.
Vedibile senza grossi patemi ma non è un prodotto destinato a essere ricordato a lungo.
Cast e regia nella norma.

Synchronic è un film di puro intrattenimento che miscela al suo interno vari generi e utilizza i viaggi nel tempo per raccontare il tentativo di salvare una vita. Non ci sono particolari sottotesti da evidenziare ed il film tutto sommato è un puro meccanismo dalla nrrazione lineare, dove i viaggi nel tempo non confondono la trama che rimane molto fruibile. Non ha particolari pregi, ma nemmeno difetti tali da inficiarne la visione.

E' interessante all'inizio in quanto si presenta con un mix tra il poliziesco/giallo/fantascienza ma non mi ha trasmesso l'inquietudine e la tensione di "The Endless" (che rispetto a questo trovo una spanna sopra), i personaggi li ho trovati caratterizzati in maniera grezza e sommaria e la trama

SPOILER
da un certo punto in poi, intuito il giochetto, diventa a livello di film per bambini.
E no... non basta...

SPOILER
Lo stratagemma poi

SPOILER

1) Il neoparmenidismo d'Einstein (1905) propone il concetto di spaziotemporalità problematico e discutibile.
2) La sua teoria della relatività speciale o ristretta non ha nulla da spartire con la sincronicità di Jung e Pauli (1952).
3) L'apologia del presente non è in alcun modo riconducibile ai suddetti autori.
4) Nel film i viaggi temporali sono più casuali che nella serie TV "Quantum Leap" (5 stagioni a partire dal 1989), con la conseguenza ch'essi non seguono alcuna logica e perciò li si può intercambiare/permutare come e quanto si vuole.
5) I due registi non hann'un briciolo della visionarietà mostrata da Ken Russell in "Stati di allucinazione" (1980), che spazia dal Big Bang al giardino dell'Eden.

Mauro Lanari

Offro un 6&1/2 di stima per la coppia Benson/Moorhead, anche se dopo l'intrigante prova di The Endless questo Synchronic mi ha lasciato vagamente con l'amaro in bocca... ritroviamo alcune tematiche che avevano caratterizzato le opere precedenti, questa volta però c'è forse una tendenza al cinema più "mainstream" americano che rende inevitabilmente più prevedibile se non proprio stucchevole lo svolgimento e l'epilogo del film...
Gli appassionati di Philip K. Dick sapranno comunque apprezzare...

L'ho guardato mentre cucinavo ma dopo essere rimasto colpito dalla scena iniziale, il film a mio parere si perde nell'intreccio dei personaggi, non così interessanti.

SPOILER