the columnist (2019)

La struttura di fondo di The Columnist è quella dello slasher, perlomeno in superficie, ma dall'anima profondamente improntata alla commedia nera. Sotto certi aspetti questo la tematica è fin troppo attuale e la narrazione suscita nello spettatore una certa catarsi. Chi non vorrebbe farla pagare cara in epoca di social media, il proliferare dei troll o dei cosidetti leoni da tastiera che riparandosi dietro lo scudo della libertà di parola sono liberi di scrivere le peggiori scempiaggini che mente umana possa concepire. Stufa quindi del cyberbullismo nei suoi confronti la protagonista decide di farla pagare ai troll ed asportando il dito medio come trofeo di tali leoni. E' un film che sa essere tagliente, anche in senso letterale, qualche carattere di contorno rimane sbiadito, ma tutto sommato è un film che difficilmente susciterà indifferenza. Morte ai bimbominkia di tutte età.