the twin - l'altro volto del male (2022)

Horror psicologico finlandese rovinato in parte da una sceneggiatura alquanto banale che per confondere un pò la trama inserisce riti pagani con sette diaboliche. L'aspetto tecnico prometteva bene e Teresa Palmer è abbastanza credibile nella parte. Il twist finale è oramai stato già sfruttato in altre pellicole e non stupisce affatto anzi direi abbastanza deludente. Altro prodotto usa e getta...

È un horror non privo di pregi,soprattutto dal punto di vista formale,con una buona fotografia ed un buon utilizzo dell'ambientazione ma che dal punto di vista narrativo confonde non poco lo spettatore ricorrendo a suggestioni esoteriche e riti pagani per poi sfociare in un twist finale visto e rivisto dozzine di volte.
La durata complessiva del prodotto non aiuta.
Apprezzabile il fatto che non c'è il classico abuso di computer grafica.
Dimenticabile e nulla di che,anche se c'è da ammettere che c'è di molto peggio in giro.

Horror che si dimentica in fretta poiche' non porta nulla di nuovo al genere, oltretutto senza nemmeno sforzarsi di creare una sola degna scena di tensione se non i soliti "salti sulla sedia" tutti piuttosto telefonati.

La storia della setta poi...un film inutile.

Saranno 30 anni che non vedevo un film così brutto e noioso. Pessimo.

Beh...stupito dei voti negativi. Intrattiene fino alla fine con una tensione sempre presente. Mi ha soddisfatto in pieno nonostante l'epilogo non nuovo.

Tremendamente insipido, noioso, senza alcun guizzo. Si salvano gli interpreti pur se dicono in tutto un migliaio di parole e buona parte di esse è... "Elliot"!!! Storiella narrabile in 10 minuti. Evitabile.

I finlandesi dovrebbero concentrarsi su Babbo Natale e lasciar perdere il cinema horror, dato che non riescono a far paura neanche per sbaglio.
THE TWIN non è un prodotto originale, non possiede greandi atmosfere di tensione, ha forse un paio di momenti di un certo effetto ma non riesce a essere incisivo e totalmente appagante nel rwist finale, un tentativo di sparigliare le carte che si dimostra essere poco curato e poco interessante.
Non male però la prova del cast, diretto senza grosse incertezze ma con pochi guizzi.
Vedibile ma decisamente dimenticabile.