Sei un blogger e vuoi inserire un riferimento a questo film nel tuo blog? Ti basta fare un copia/incolla del codice che trovi nel campo Codice per inserire il box che vedi qui sotto ;-)
Alejandro Jodorowsky non sbaglia certo le scelte di montaggio o dove mettere la macchina da presa. In più POO LORN L'ELEPHANT (Tusk) è anche il suo film più lineare diretto fino ad allora. Ma siamo di fronte ad un film la cui esistenza non ha senso, un B-Movie ma non un film d'intrattenimento, un low budget ma non un midnight movie. Nonostante, poi, girare un film in uno scenario esotico sia tutt'altro che semplice a livello produttivo. Un fallimento preventivato con l'unico scopo di raccontare... un elogio agli elefanti?
TUSK è un film completamente ripudiato dal regista stesso a detta sua per la scarsità di mezzi messi a disposizione dalla produzione a dispetto delle promesse iniziali, ma io credo che oltre a questo Jodorowsky sia cosciente anche di una sua realizzazione registica che lascia un po' il tempo che trova per una storia non sua, percui sommando il tutto capiamo il motivo della sua (e della nostra) insoddisfazione. TUSK è un film quasi del tutto privo del fascino mistico e della visionarietà oltre che dell'introspezione psicologica proprie delle altre prove del regista, una storia quindi più superficiale e un po' da fumettone (con trovate registiche maldestre come le dissolvenze fra immagini e mediocre illustrazioni per sottolineare i passaggi temporali) , attori mediocri, poco trasporto emotivo in generale per una realizzazione che vorrebbe essere spettacolare ma mostra troppi limiti di budget appunto nelle scene di azione con gli elefanti verso la fine del film... Sotto questo aspetto possiamo considerarlo il meno riuscito del regista, o meglio un incidente di percorso.