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Serata di Natale, che è coincisa sto anno con questo recupero di film alternativo in merito alla festa. Un film d'azione, molto particolare come idea, divertente, intrattiene il giusto. Un simpatico prodotto che merita la visione perchè diverte!
Cast tutto sommato famoso e all'altezza di quello che semplicemente doveva fare, divertire!
Il regista, si conferma un po' mattacchione in regia di film, comici, humor nero, d'azione. Un film carino, divertente e simpatico! Locandina TOP!
Film che sà divertire, carino nella sua semplicità.
Una potenziale grande occasione sciupata? Direi di sì, ma comunque Wirkola è uno che sa il fatto suo e il film scorre bene. Tutto più o meno passabile senza nessun grande scossone, ma bellissima la scena omaggio a Home Alone.
Puntiamo anche ai ragazzini? Si! Quindi si ammorbidisce tutto. Non funziona il mix di splatter con buonismo natalizio. Il film parte alla grande scena del bar, premesse ottime. Togliendo le parti bambini (che non sono male prese a sé) si poteva puntare a qualcosa di più epocale. Si trascina al finale senza colpire. Anche locandina molto bella.
Non può arrivare alla sufficienza, se pur può piacere.
Lo spirito natalizio non viene scalfito in questa action-comedy che ci regala un "Babbo Natale" fuori dagli schemi che diventa un giustiziere per salvare una bambina "buona". La disillusione nella sua credenza popolare con richieste di regali sempre più tecnologici fanno perdere l'entusiasmo a Babbo Natale, interpretato da un simpatico David Harbour, che continua a svolgere il suo lavoro senza la magia di un tempo ma troverà lo spunto per ritornare quello che era, almeno in parte... Divertente con molto sangue e morti splatter, sceneggiatura basilare con il tentativo di rapina ai danni di una famiglia ricchissima, humour di fondo in un film che poteva osare di più ma fondamentalmente rimane legato al buonismo anche perchà è Natale... John Leguizamo è sempre un buon cattivo.
Mah...... un film che vorrebbe essere ma non è, vorrebbe spingere ma non spinge, si mantiene sul chi va là cercando di accontentare un pò tutti compreso il solito messaggino buonistico. La trama non è nulla di chè, i personaggi pure, anche il bravo Harbour rimane a metà strada tra il caga sotto e quello che "ora ti faccio il ****".... e quando decide di fare il punitore col martello di Thor rimane tutto in ombra come se non si volesse mostrare troppo. Un film alimentare che raggiunge la sufficienza stiracchiata e che lascia poco o niente....
Wirkola non mi dispiace affatto dato che ho apprezzato sia Dead snow 1 e 2 più il recente The Trip. in questo caso sembra combinare la figura di Babbo Natale con Trappola di cristallo dove Babbo Natale è il John McLane della situazione, disilluso per la perdita dello spirito natalizio in questi tempi moderni. Fatica un po' a carburare ma quando ci riesce gore e splatter non mancano. La gente muore male, solo che il pippone moralista ci viene infilato quasi a forza, stonando e di parecchio con quanto visto. Se si vuole essere cattivi, bisogna esserlo fino in fondo. Wirkola ha fatto di meglio, ma tutto sommato non è disprezzabile e come intrattenimento può andare bene.
Il film esordisce con una scena spassosamente seria: Babbo Natale che getta via i doni quando sott'un albero trova i pacchi Amazon (verrà mai incluso nel catalogo Prime Video?). E termina con un colpo di scena imprevedibilmente magico. Nel mezzo irrompe un sosia di Thor che si comporta come Deadpool (Leitch è fra i produttori), godendo del cinico irriverente, dissacrante "massacro" del paio di classici citati dal regista norvegese. "Un'opera schizofrenica e multipolare...che, per la smania di accontentare un po' tutti, non potrà che fare la gioia di molti ma anche il fastidio d'altrettanti" (Matteo Vergani).
ma che bel filmetto ci ha confezionato il buon Wirkola. un misto ben confezionato tra, trappola di cristallo, mamma ho perso l'aereo e qualcuno salvi il natale che riesce ad essere cattivo quando serve senza rinunciare al giusto pizzico natalizio necessario. David Harbour è un babbo natale credibilissimo, sia nell'essere il dispensatore di gioia infantile che deve essere, sia nell'essere spallato nell'affrontare questo lavoro dove al giorno d'oggi, essendo tutti, anche i bambini, più disillusi. credibilissimo poi quando deve combattere. belle le citazioni ai film che ho elencato prima, sopratutto alle trappole di mamma hi perso l'aereo. secondo me è un film destinato a diventare un cult.
Un Babbo Natale in versione Die Hard (in particolare ho trovato diverse affinità col secondo capitolo della saga con protagonista John McClane, ovvero "58 minuti per morire"). Simpatico e godibile questo "Violent Night", ma non ci sono particolari sorprese, insomma è un discreto mix di varie pellicole, che può andar bene per una serata natalizia alternativa. Da Wirkola mi aspettavo qualcosina di più, lui che aveva realizzato quelle due perle di "Dead Snow" soprattutto "Dead Snow 2".
Action comedy natalizio che omaggia alcuni piccoli classici come DIE HARD e MAMMA HO PERSO L'AEREO, miscelando lo humor nero con il pulp. Ne viene fuori un prodotto gradevole da seguire, intrattente quanto basta per una sufficienza agevole. Il cast se la cava bene.
Piacevole e divertente... c'è un pò di tutto in questa commedia, da Tarantino a "Mamma ho perso l'aereo"... il ritmo è accettabile, peccato che ovviamente sia tutto e niente: commedia, thriller, dramma...
Ciao. Visto mercoledì scorso presso Giometti cinema di Pesaro.
Che dire, non mi aspettavo chissà cosa, ma la sceneggiatura è particolarmente pietosa. Certo, un babbo natale particolare, ma non basta a tenere alto il ritmo.