venom: the last dance (2024)

Minuto 3 e 33: "Siamo a casa! Basta con quest'idiozia del multiverso." ["We're home! I'm so done with the multiverse shit"]. Straordinario metacinema.

Dei tre (per ora) film su Venom questo è quello che mi ha convinto meno, tanto che non me la sento di assegnargli la sufficienza. Troppe banalità, a mio avviso, anche se non manca di buoni effetti visivi, per una storia che non mostra grande ironia nè grande vitalità come nei primi capitoli.

Abbastanza deluso da questo franchise. Tutto qui

ATTENZIONE POSSIBILI SPOILER

Perfetta conclusione della saga di Venom, il due già era a livelli altissimi e questo è un'altro capolavoro di trash, pazzesco nella sua illogicità, nella sua realizzazione dozzinale, nel suo essere totalmente raffazzonato, una scrittura talmente in bambola che sembra non sappia dove andare a parare e sceglie le soluzioni peggiori, tante, troppe le scene assurdamente sceme di questo film che però ha il merito di essere uno dei migliori film involontariamente demenziali di sempre, con un cattivo che manda questi essere giganteschi e super cattivi e imbattibili sulla terra a cercare questo codex che ha soltanto Venom e che è possibile rintracciare solo quando si trasforma, se la prima parte quantomeno mantiene un livello di trash contenuto, se vogliamo e ci riserva soltanto un assalto all'aereo con un salto kilometrico e le successive botte che si danno, o la sequenza subacquea con i militari che cercano di catturare Venom e Eddie, invece nella seconda parte si scatena la magia, da quando i due amici incontrano la famiglia stramba con Shaggy di Scooby-Doo ossessionato dagli alieni è un continuo di scene fantastiche, che raggiungono l'apice nella sequenza al casinò, con Venom e Eddie che rubano i vestiti ad uno che stava pisciando lì dietro, nel bel mezzo di Las Vegas, tralaltro senza che nessuno se ne accorga, arrivando ai momenti imbarazzanti di Vemon ludopatico che impazzisce con le macchinette e ovviamente culminando con l'incontro con la signora Cheng, la proprietaria del market che si vede nei primi due, con cui Venom vorrà fare un ultimo balletto sulle note degli ABBA che ovviamente gli costerà tutto dato che si trasformerà per ballare con la signora, vuoi mettere attirare queste creature che divorano i simbionti, liberano il super cattivo della morte, sterminano tutti e tutte le cose più cattive premesse nel prologo per fare un balletto? Ci sta dai.

Così si scatena il delirio, con un combattimento finale trashissimo, con la famiglia di Shaggy che si è infiltrata nell'Area 51 che è più facile da oltrepassare del parchetto sotto casa mia e con Venom e Eddie che devono scappare più lontano possibile da queste creature della morte ma si fermano a parlare con la famigliola e fare due chiacchere col bambino per fargli conoscere un alieno in prima persona, trovata geniale, mentre c'erano si potevano prendere un caffè, tanto c'erano soltanto le creature più terribili dell'universo a dargli la caccia.

Finale triste, quanto mi mancherà Venom, spero in un ritorno perché abbiamo bisogno del trash così, non starò qui a parlare della tecnica, degli effetti speciali pessimi, perché Venom è magia, Venom è il degno rappresentante del trash internazionale, mi mancherai Venom.

Ma Tom Hardy aveva così bisogno di soldi per scegliere di fare questa orrenda trilogia? Capisco che il mercato cinematografico sia cambiato, capisco che il primo film per quanto mediocre (comunque a mio avviso è il meno peggio dei 3) poteva starci come scelta, ma gli ultimi anni della carriera sono stati praticamente buttati. Il film è il solito scadente cinecomic, vorrebbe essere divertente ma è talmente banale che risulta noioso. C'è una parte finale leggermente migliore di quello che c'era stato prima, che almeno non lo fa arrivare all'ultimo posto della trilogia ("La Furia di Carnage" è assolutamente il peggiore). Incredibile come un così bel cast di supporto venga totalmente sprecato.

Dopo un mediocre secondo capitolo si ritorna alla brillantezza ed al divertimento del primo. Godibilissimo film.