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Con questo corto Herzog omaggia Chaplin e la passione per il cinema. Mangiando una scarpa per "premiare" un giovane amico riuscito a vincere la sua scommessa di fare un film
Chi perde paga ed Herzog ha pagato (non proprio fino in fondo), omaggiando il Chaplin della Febbre dell'oro. Spero per lui che abbia mangiato bene, con gusto...e con qualche Alka Seltzer di scorta.
"I film non cambiano le persone, i film sono in grado di cambiare la nostra prospettiva delle cose", con queste parole e a causa di una scommessa persa, Herzog solidarizza con un promettente regista indipendente e scommette che mangierà la sua scarpa ("Ogni tanto bisogna essere sciocchi, e fare cose come questa") tributando Chaplin che, nella finzione (v. La Febbre dell'Oro) aveva compiuto l'insolito gesto. Un cortometraggio divertente e irriverente, soprattutto quando, davanti al pubblico pagante, il regista tedesco mantiene quello che promette.