yamato - l'ultima battaglia regia di Tomoharu Katsumata, Yoshinobu Nishizaki Giappone 1983
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

yamato - l'ultima battaglia (1983)

Commenti e Risposte sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film YAMATO - L'ULTIMA BATTAGLIA

Titolo Originale: UCHU SENKAN YAMATO: KANKETSUHEN

RegiaTomoharu Katsumata,  Yoshinobu Nishizaki

InterpretiKei Tomiyama, Yôko Asagami, Gorô Naya, Isao Sasaki, Shûsei Nakamura

Durata: h 2.32
NazionalitàGiappone 1983
Genereanimazione
Al cinema nel Marzo 1983

•  Altri film di Tomoharu Katsumata
•  Altri film di  Yoshinobu Nishizaki

Trama del film Yamato - l'ultima battaglia

Un mondo acquoso chiamato Acquarius che è destinato a distruggere tutto il pianeta Terra. Può il grande Yamato fermare questa devastazione?

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   7,50 / 10 (1 voti)7,50Grafico
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Yamato - l'ultima battaglia, 1 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

Arkantos  @  19/09/2018 20:06:19
   7½ / 10
ATTENZIONE SPOILER!!!

E giungiamo alla "fine" (verranno fatti vari spin-off) della serie; Yamato – L'ultima battaglia è ricordato non solo per il comparto tecnico avanguardistico e ad aver posto la parola "fine" sulla fantascienza "classica", ormai schiacciata da quella più matura e realistica di prodotti come Gundam, ma anche per una delle produzioni più travagliate della storia del cinema: ideata come una quarta stagione, ma gli scarsi risultati della terza hanno costretto una narrazione stringata per incastrarla in un film, solo per la sceneggiatura vennero impiegati ben due anni a causa di vari rimaneggiamenti che rendevano il film a dir poco infinito (addirittura si parlava di un film di 5 ore!), terminandola con molta fatica nel Gennaio 1983, c'è solo un problema: il film ebbe già vari ritardi e ulteriori rinvii non furono ammissibili, quindi si decise comunque di distribuirlo nel MARZO 1983; non solo, oltre ai tempi ristrettissimi di produzione (specie per il film che doveva essere il kolossal d'animazione per definizione), metteteci pure il perfezionismo di Nishizaki che voleva dei disegni stupefacenti, costringendo gli animatori a ridisegnare più volte una singola scena, in particolare quelle acquatiche e su Acquarius che furono un vero incubo, tutto ciò inoltre portò in alcune sale a montare sul momento quella che dovrebbe essere la scena post-credit più lunga della storia del cinema (di circa 10 minuti, Infinity War fatti da parte!) riguardante il matrimonio tra Kodai e Yuki con annessa scena d'amore, una scena su cui lo stesso Nishizaki rimuginò per parecchio tempo. Non a caso lui stesso decise di fare un restyling del film rendendolo un 70mm con tempi di produzione più umani, la versione attualmente più diffusa.

È un vero peccato che le varie edizioni home video di questo film, in particolare quella Blu-Ray, non abbiano mai eccelso nella qualità delle immagini perché il film è una vera gioia per gli occhi: quando la Yamato atterra su Acquarius (no, non confondetelo col barcone) la resa dell'acqua è così bella che pare di toccarla con mano, ma anche nelle altre scene la cura dei disegni non è da meno, sfruttando appieno la maggior parte delle tecniche d'animazione allora conosciute e un audio a 6 canali, rendendolo il film d'animazione tecnicamente più avanzato dell'epoca. Aggiungo un altro "peccato" al doppiaggio italiano che non solo sgarra di nuovo alcuni termini come i "missili a onde moventi" denominati come "cannone a onde moventi", ma vanta pure il peggior doppiatore italiano di Susumu Kodai/Wildstar della saga classica, non so voi, a me pare che abbia la voce da scemo e ciò è un problema perché mi svilisce le tantissime scene drammatiche, non a caso quelle che mi hanno emozionato di più sono state quelle dove non parlava! In compenso la colonna sonora è molto interessante per i due stili diversi dei compositori che si amalgamano in una tracklist molto intensa.
Il film, magari anche per stare al passo con la fantascienza più matura (?), mette dei toni più adulti dati non solo dalla morte dei personaggi, ma anche dal tono del film, molto più maestoso, e da alcune scene drammatiche (i primi 15 minuti, la morte del bambino dunghilliano oppure tutto il finale dove muore il capitano e la Yamato che riemerge dalle acque come se avesse una sua anima) che a distanza di vari decenni fanno ancora oggi impressionare pure una persona tendenzialmente apatica come me. I Dunghilliani non saranno dei cattivi profondi quanto quelli dei prodotti precedenti, ma riescono comunque a interessare per le forti ispirazioni alla storia antica, specie babilonese, sia nella loro società che nel mecha design, sempre ottimo.
Come il film precedente, buona parte degli svarioni di sceneggiatura riesco a perdonarli perché portano comunque a scene visivamente molto belle, tranne un paio su cui c'è da discutere:
1 = L'apparizione improvvisa di Desslock a casaccio; è risaputo che se Nishizaki non metta un colpo di scena ogni 5 minuti non sia contento, ma, veramente, è troppo forzata, specie se consideriamo l'inizio dove la sua civiltà pareva totalmente distrutta.
2 = La resurrezione di Avatar: una delle cose più affascinanti dei prodotti della Yamato era proprio il fatto che Avatar, nonostante non lo si vedesse fisicamente, venisse comunque percepito nella nave e negli animi dell'equipaggio. La sua rinascita, motivata da un dialogo brevissimo aggiungo, ha rotto del tutto questa magia e sì, mi ha fatto piacere il suo ritorno, ma al tempo stesso lo trovavo fuori posto considerando ciò che gli è successo nella prima serie.
Se non fosse stato per questi due problemi, molto probabilmente mi sarei slanciato pure per un 9, anche perché le quasi tre ore (eh già, la versione in 70mm è più lunga di circa 15 minuti rispetto a quella in 35mm) scorrono comunque piuttosto velocemente.

Ovviamente è un film destinato solo ai fan ed è altamente consigliabile guardarsi prima tutti gli altri prodotti, sia film che serie, per entrare in empatia coi personaggi e dare a questo kolossal il suo massimo potenziale, sperando in un restauro decente.

  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

200% lupoall we imagine as light - amore a mumbai
 NEW
anime sbullonateanora
 R
anywhere anytimeapocalisse z - inizio della fineappartamento 7abambi: the reckoningbeetlejuice beetlejuiceberlinguer. la grande ambizionebestiari, erbari, lapidaribuffalo kidscaddo lakecampo di battagliaclean up crew - specialisti in lavori sporchicloudcome far litigare mamma e papa'desire' (2024)disclaimer
 NEW
do not expect too much from the end of the worlddon't moveeterno visionariofamiliafinalementfino alla fine (2024)flow - un mondo da salvarefrancesca cabrinigiurato numero 2goodbye juliagrand tourhalloween parkidduil buco - capitolo 2il gladiatore iiil maestro che promise il mareil magico mondo di haroldil ragazzo dai pantaloni rosail robot selvaggioil sogno dei pastoriil tempo che ci vuoleinter. due stelle sul cuoreio sono un po' matto... e tu?italo calvino nelle citta'joker: folie a deuxjuniper - un bicchiere di ginla bambina segretala banda di don chisciotte - missione mulini a ventola bocca dell'animala cosa migliorela gita scolasticala misura del dubbiola scommessa - una notte in corsiala storia del frank e della ninala storia di souleymanela testimone - shahedl'amore e altre seghe mentalil'amore secondo kafka
 NEW
le deluge - gli ultimi giorni di maria antoniettale linci selvagge
 NEW
leggere lolita a teheranlimonovlinda e il pollolonglegslove lies bleedingl'ultima settimana di settembrel'ultimo drinkmadame clicquotmaking ofmaria montessori - la nouvelle femme
 NEW
modi - tre giorni sulle ali della follianapad - la rapina
 NEW
napoli - new york
 NEW
nasty - more than just tennisnever let go - a un passo dal malenon sono quello che sonooutsideozi - la voce della forestapaolo vivepapmusic - animation for fashionparthenopepeter rabidping pong - il ritornorebel ridgericomincio da taaacsalem's lot (2024)saturday nightshakespea re di napolismile 2snot e splash - il mistero dei buchi scomparsispeak no evil - non parlare con gli sconosciutisquali
 NEW
stella e' innamoratastranger eyessuper/man: the christopher reeve storytaxi monamourterrifier 3the apprentice - alle origini di trump
 NEW
the beast (2024)the conciergethe dead don't hurt - i morti non soffrono
 NEW
the devil's baththe killer (2024)the redthe shadow straysthe substancethelma (2024)this time next year - cosa fai a capodanno?timor - finche' c'e' morte c'e' speranzatransformers onetrifole - le radici dimenticate
 NEW
una madre
 NEW
una terapia di gruppoun'avventura spaziale - un film dei looney tunesuno rossovenom: the last dancevermigliovittoriavolonte' - l'uomo dai mille volti
 NEW
wickedwolfs - lupi solitariwoman of the hour

1055967 commenti su 51412 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

A DIFFERENT MANL'OMBRA CHE CAMMINAMY OLD ASSSONO LILLO - STAGIONE 2THE OUTRUN

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

HIT MAN - KILLER PER CASO
Locandina del film HIT MAN - KILLER PER CASO Regia: Richard Linklater
Interpreti: Glen Powell, Adria Arjona, Austin Amelio, Retta, Sanjay Rao, Molly Bernard, Evan Holtzman, Gralen Bryant Banks, Mike Markoff, Bryant Carroll, Enrique Bush, Bri Myles, Kate Adair, Martin Bats Bradford, Morgana Shaw, Ritchie Montgomery, Richard Robichaux, Jo-Ann Robinson, Jonas Lerway, Kim Baptiste, Sara Osi Scott, Anthony Michael Frederick, Duffy Austin, Jordan Joseph, Garrison Allen, Beth Bartley, Jordan Salloum, John Raley, Tre Styles, Donna DuPlantier, Michele Jang, Stephanie Hong
Genere: azione

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


LA ZONA D'INTERESSE
Locandina del film LA ZONA D'INTERESSE Regia: Jonathan Glazer
Interpreti: Christian Friedel, Sandra Hüller, Medusa Knopf, Daniel Holzberg, Ralph Herforth, Maximilian Beck, Sascha Maaz, Wolfgang Lampl, Johann Karthaus, Freya Kreutzkam, Lilli Falk, Nele Ahrensmeier, Stephanie Petrowitz, Marie Rosa Tietjen, Ralf Zillmann, Imogen Kogge, Zuzanna Kobiela, Julia Polaczek, Luis Noah Witte, Christopher Manavi, Kalman Wilson, Martyna Poznanski, Anastazja Drobniak, Cecylia Pekala, Andrey Isaev
Genere: drammatico

Recensione a cura di Gabriele Nasisi

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net