Nel diciannovesimo secolo esisteva una rete segreta di percorsi e itinerari, chiamata appunto The Underground Railroad, ovvero "la ferrovia sotterranea", grazie a cui gli schiavi afroamericani potevano spostarsi negli Stati Uniti, tra uno stato e l’altro, con un discreto margine di sicurezza. La rete, composta da strade e case sicure, era possibile grazie alla collaborazione degli abolizionisti; lo scopo era permettere agli schiavi di spostarsi in sicurezza per raggiungere gli stati in cui la schiavitù era già stata abolita o il Canada. La miniserie, invece, immagina che, con lo stesso identico scopo, esista una vera e propria ferrovia, con treni, ingegneri, capostazione, binari, tutto ovviamente sotto terra, e che Cora, una giovane schiava nera che vive in Georgia, si imbarchi in un viaggio con Caesar per trovarla, scappare e guadagnare la libertà.
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LA FERROVIA SOTTERRANEA
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