Figlio di un operaio metallurgico addetto agli altiforni presso la società Altos Hornos de Vizcaya e di una casalinga, Unax Ugalde è nato il 27 novembre 1978 a Vitoria Gasteiz, capoluogo della provincia di Alava nei Paesi Baschi, dove è vissuto fino al 1999.
Basco autentico, dunque, anche se a 21 anni il bel Unax ha lasciato il suo paese d'origine nella Spagna settentrionale per iniziare la carriera d'attore a Madrid.
Prima però di essere catturato dal mondo dello spettacolo, da studente sognava di diventare uno studioso di scienze marine e nel frattempo si manteneva agli studi lavorando in un supermercato mascherato da pallone di cioccolato, poi come speaker radiofonico su Radio Euskadi.
Attore emergente della cinematografia spagnola, il giovane, tra la fine degli anni '90 e i primi del 2000, ha cominciato ad apparire in televisione prendendo parte ad una serie di produzioni televisive che gli hanno permesso di uscire dall'anonimato e farsi una discreta di schiera di ammiratrici.
Tra le serie tv più famose in Spagna, interpretate da Unax Ugalde all'inizio della sua carriera, sono da ricordare: "A las once en casa", in cui è apparso in 26 episodi nel ruolo di Coyote, il fidanzato di una ragazza, Lucia, il cui padre si è formato una nuova famiglia; "El grupo", 11 episodi in cui interpretava il ruolo di un ex drogato che vuole riallacciare i rapporti con la famiglia; e i 21 episodi di "Periodistas", serie ambientata nella sezione locale di un giornale immaginario madrileno chiamato Universal Chronicle.
Come riconoscimento per il suo valore di interprete, la Union de Actores lo ha candidato al premio come miglior protagonista nella serie "El grupo"; mentre per "Periodistas" ha ricevuto la candidatura come miglior attore non protagonista.
La sua prima apparizione in un lungometraggio è stata nel 2000, quando poco più che ventenne ha ottenuto il ruolo di Cesar nel film del regista madrileno Josetxo San Mateo "BÁILAME EL AGUA", tratto dal romanzo di Daniel Valdes, che tratta di due sbandati che vivono per le strade della capitale spagnola.
Una interpretazione che dimostra la capacità di Ugalde di saper gestire ruoli difficili ed emotivamente impegnativi e che faranno da modello a molte sue altre future interpretazioni.
Il primo ruolo da protagonista però è arrivato più tardi, nel 2002, con il film "VOLVERAS" di Antonio Chavarrías, in cui interpreta il ruolo di un bravo studente che nel corso di una notte cerca di riportare sulla retta via suo fratello, un poco di buono incontrato per caso.
Lo stesso anno ha sostenuto anche un ruolo di supporto nel film di Eloy Lozano, "BELLAS DURMIENTES"; mentre l'anno successivo il regista del suo primo film, Josetxo San Mateo, lo ha richiamato come interprete del suo controverso "DIARIO DE UNA BECARIA".
Successivamente viene scritturato dal regista Pau Freixas per interpretare il ruolo di Ivan, uno dei 5 sub naufraghi in mezzo all'oceano dopo l'affondamento della loro imbarcazione, nell'horror drammatico "DEADLY CARGO - TERRORE IN MARE APERTO".
Contemporaneamente era stato scritturato per interpretare a teatro il ruolo di Alan Strang, un giovane affetto da una patologica attrazione per i cavalli, nel dramma di Peter Shaffer "Equus". Progetto poi fallito, ma che ha messo in evidenza la predisposizione dell'attore per rappresentare ruoli estremi di ragazzi al limite, anche se fondamentalmente buoni.
Come il personaggio di Gorilo, sostenuto nel 2004, nel film "HECTOR" di Gracia Querejeta, per il quale ha ricevuto una nomination come miglior attore non protagonista agli Oscar spagnoli, i Goya Award del 2005.
Sempre nel 2004 ritroviamo Unax Ugalde in altri due film, ancora di produzione spagnola: "CUÉNTAME" di Anaid Garduno e "FRIO SOL DE INVIERNO" di Pablo Malo.
Nel luglio del 2005 il Governo spagnolo del socialista José Luis Zapatero ha legalizzato in Spagna il matrimonio tra persone dello stesso sesso e il cinema spagnolo ha festeggiato l'avvenimento portando sugli schermi il film commedia "REINAS - IL MATRIMONIO CHE MANCAVA" di Manuel Gomez Pereira, di cui Unax è uno degli interpreti. Si raccontano le peripezie di alcune coppie e dei loro genitori nei giorni che precedono i preparativi per la celebrazione dei primi matrimoni gay nella cattolicissima Spagna.
Sempre del 2005 sono il brutale thriller di produzione colombiana, "ROSARIO TIJERAS" e il corto di Cesar Rodriguez-Moroy "LA ULTIMA PAGINA".
Il 2005, però, è anche l'anno della consacrazione internazionale di Unax Ugalde: l'attore infatti viene nominato Shooting Star 2005, un riconoscimento che viene assegnato ogni anno ai migliori attori giovani della cinematografia dei vari paesi europei, nel corso del Festival del Cinema di Berlino.
Fattosi conoscere così anche al di fuori dei confini spagnoli, Unax Ugalde entra nel giro internazionale e nel 2006, in una costosa produzione franco spagnola americana, interpreta Íñigo Balboa, il figlio di un compagno di battaglie di Viggo Mortensen, il quale, prima di morire nel corso delle guerre delle Fiandre del XVII secolo, gli raccomanda il figlio affinché lo protegga e gli impedisca di diventare un soldato, nel film drammatico/epico "ALATRISTE - IL DESTINO DI UN GUERRIERO" di Augustin Diaz Yanes.
Mentre era impegnato nella lavorazione del film di Diaz Yanez, Unax ha saputo che, a causa del suo impegno artistico, al suo posto per sostenere il ruolo di Salvador Puig Antic, l'anarchico spagnolo giustiziato con il metodo della garota, nel film "Salvador - 26 anni contro", era stato scritturato l'attore tedesco Daniel Brühl.
Superata alla grande la delusione, l'attore basco si rifà sul set di una produzione internazionale, stavolta in lingua inglese, diretta da Milos Forman: "L'ULTIMO INQUISITORE", in cui recita la parte del fratello di NATALIE PORTMAN, una ragazza vittima dell'inquisizione cattolica nella Spagna di fine '700.
Nel 2007 lo abbiamo visto accanto a Julianne Moore nel film "SAVAGE GRACE" di Tom Kalin, che rievoca la tragedia morale dalla famiglia Baekeland, erede della fortuna dell'inventore della bakelite.
Ultimate le riprese del film, Unax è di nuovo sul set, scritturato da Mike Newel per interpretare Florentino Arizo da giovane (mentre da adulto il ruolo è ricoperto da Javier Bardem) nel dramma romantico "L'AMORE AL TEMPO DEL COLERA", tratto dal romanzo omonimo di Gabriel Garcia Marquez.
Nel 2008 Unax ha interpretato il ruolo di Vaquerito (Roberto Rodriquez), il giovanissimo contadino cubano che si unì alla guerriglia di Fidel Castro, che lo assegnò alla colonna guidata da Che Guevara, nella prima parte del biopic "CHE - L'ARGENTINO", una produzione americana diretta da Steven Soderberg, ispirata alla vita del rivoluzionario colombiano durante la rivoluzione cubana.
Sempre del 2008 è "LA BUENA NUEVA" di Helena Taberna, in cui è Miguel, il giovane parroco di un villaggio socialista, che mette in gioco la sua vita per fronteggiare le atrocità commesse in nome della religione dalle truppe nazionaliste durante la guerra civile spagnola del 1936.
Nel 2010 ha girato tre film: "CEFALOPODO" diretto da Ruben Imaz, "NO CONTROLES" diretto da Borja Cobeaga e "BON APPETIT - IL GUSTO DELL'AMORE", una commedia romantica diretta da David Pinillos, in cui Unax è un giovane chef spagnolo che insieme ad un collega italiano e una bella sommelier danno luogo a una serie di intrighi amorosi e scaramucce sentimentali mentre lavorano in un famoso ristorante di lusso a Zurigo.
Si arriva così al 2011, che trova Unax impegnato a girare, prima "THERE BE DRAGONS", un film epico di Roland Joffé che ripercorre la gioventù di Josemaría Escrivá de Balaguer, fondatore dell'Opus Dei; poi "TEQUILA" di Sergio Sànchez Suàrez, melodramma messicano su un amore impossibile che sfocia in tragedia nel più classico dei triangoli amorosi.
Prossimamente sugli schermi vedremo Unax nei tre film girati nel 2012:"DRACULA 3D", un film horror diretto da Dario Argento in 3D e in inglese, storia stranota sugli istinti vampireschi del "conte" della Transilvania. Nel film Ugalde interpreta Jonathan Harker, uno dei protagonisti principali del film, che è stato presentato al 65° Festival del Cinema di Cannes con risultati affatto lusinghieri ; "BAZTAN", un film drammatico di Inaki Elizalde, in cui interpreta un giovane Agotes che trova la forza di ribellarsi alle sofferenze e alle umiliazioni razziali che hanno subito i suoi antenati nella valle di Baztan in Navarra; e "BYPASS", una commedia degli errori, girata a quattro mani da Aitor Mazo e Patxo Telleria.
Attualmente Unax Ugalde è uno dei giovani interpreti spagnoli che vanno per la maggiore; la sua popolarità deriva dal fatto di essere un attore eclettico e completo, ma anche a motivo delle sue interpretazioni, tutte di ottimo livello.
Ha vinto infatti molti premi, tra cui il Festival Internazionale di Mosca, il Biznaga d'argento al Festival del Cinema Spagnolo di Malaga,il premio miglior attore al Valladolid International Film Festival, il Bogart Premio come migliore attore basco (2001) e il Gaztea Sariak come migliore attore (2000)
Unax Ugalde è un ragazzo timido e riservato, gli piace esibirsi davanti alla macchina da presa ma non ama parlare della sua vita privata davanti al pubblico.
Il suo carattere irrequieto lo porta ad avere come hobby la danza tradizionale (fa parte del gruppo Laguntza) e a praticare le arti marziali come il Kendo, a scrivere novelle e poesie in basco e castigliano e persino alcuni script, ma senza nessuna intenzione di pubblicarli.
Si vocifera che dal 2005 abbia una relazione con l'attrice Ingrid Rubio.
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Biografia a cura di luisa75 - ultimo aggiornamento 17/12/2012 11.39.00
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