Natalie Hershlag nasce a Gerusalemme il 9 giugno del 1981, figlia unica di Avner, ginecologo ebreo, e di Shelley, casalinga americana con l'hobby dell'arte.
All'età di tre anni lascia Israele per andare a vivere con tutta la famiglia a Washington DC, per poi trasferirsi a sette anni nel Connecticut, ed infine due anni dopo a Syosset, New York.
A soli undici anni viene notata da un agente in una pizzeria: inizia così una carriera da modella cui però preferisce la recitazione.
Per paura di screditare la sua famiglia con una brutta prestazione sullo schermo e per tutelare la propria privacy cambia il suo cognome da Hershlag in Portman, cognome da nubile della nonna.
Dopo appena pochi mesi esordisce davanti alla macchina da presa grazie al corto di Marya Cohn "Developing". Il suo primo lungometraggio è "LEON" di Luc Besson del 1994 nel ruolo di Mathilda, per il quale inizialmente era stata scartata perché troppo piccola, in cui ha l'occasione di lavorare con GARY OLDMAN e Jean Reno e di essere diretta da un regista importante come Besson.
Appena un anno dopo la giovane attrice recita in una grande produzione con AL PACINO e Robert DeNiro, nel film di Michael Mann: "HEAT - LA SFIDA". La parte le regala la sua prima nomination agli "Young Star Award" come miglior performance di una giovane attrice.
Nello stesso anno la Portman sostiene anche un provino per una parte in "Piccole donne" di Gilliam Armstrong, che però non va a buon fine.
Nel 1996 è nel cast di "BEAUTIFUL GIRLS" di Ted Demme al fianco di attori d'eccezione, tra cui spiccano UMA THURMAN, Mira Sorvino e MATT DILLON. Nel film la Portman interpreta Marty, tredicenne che fa innamorare il pianista di second'ordine Will Conway, impersonato da Timothy Hutton.
Lo stesso anno è diretta da due grandi registi come Woody Allen e Tim Burton, anche se in ruoli minori.
Con il primo lavora in "TUTTI DICONO I LOVE YOU", in cui interpreta la figlia di Alan Alda e Goldie Hawn.Grazie a questo film riceve la sua seconda nomination agli "Young Star Award".
Burton, invece, la dirige in "MARS ATTACKS!", in cui interpreta la figlia del presidente degli USA e della rispettiva first lady, rispettivamente JACK NICHOLSON e Glenn Close.
Sempre nel 1996 compare per la prima volta in un programma TV al "Jay Leno Show".
Ormai sull'onda del successo, Natalie compie scelte difficili quanto rischiose.
In primo luogo rifiuta la parte di Giulietta in "Romeo + Giulietta" di Baz Luhrmann, versione modernizzata del classico di Shakespeare, poi andata a Claire Danes; nel 1997 poi non accetta due ruoli importanti: quello di Lolita nell'omonimo adattamento di Adrian Lyne del capolavoro di Nabokov, già portato sugli schermi da di Stanley Kubrick, e quello di Wendy in "Tempesta di ghiaccio" di Ang Lee, poi andato a CHRISTINA RICCI.
La Portman rifiutò il primo ruolo perché non le piaceva l'idea che una ragazzina potesse essere così esposta in un film a sfondo sessuale, ed il secondo perché considerato troppo dark.
La Portman si butta quindi nel teatro, interpretando "Il diario di Anna Frank" a Broadway, per il quale riceve una nomination ai "Tony Award".
Proprio a causa di quest'impegno, nel 1998 è costretta a non prendere parte al film di ROBERT REDFORD "L'uomo che sussurrava ai cavalli" nella parte di Grace, poi andata ad una giovanissima SCARLETT JOHANSSON.
Il successo vero e proprio arriva con il primo episodio, il quarto in realtà in ordine cronologico, diella saga di "Guerre Stellari": "STAR WARS EPISODIO I - LA MINACCIA FANTASMA", in cui interpreta la regina Amidala. Nel cast, oltre a LIAM NEESON e EWAN MCGREGOR, c'è anche una semi sconosciuta Keira Knightely, che, grazie alla grande somiglianza con la Portman, ne interpreta la controfigura di corte.
Il film, come prevedibile, è un successo planetario, e Natalie riceve una serie di nomination: "Golden State", "Blockbuster Entrateinment Award", "Saturn Award", ma anche una ai meno ambiti "Razzie Award" come peggior coppia insieme a Jake Lloyd, nel film Anakin Skywalker.
Sempre nel 1999 esce "La mia adorabile nemica", in cui duetta con una scoppiettante SUSAN SARANDON, che interpreta sua madre.
Inizialmente la Portman aveva rifiutato il ruolo a causa di una scena di sesso con l'attore Corbin Allred, che richiedeva la sua nudità. L'empasse viene superato però grazie all'intervento della Sarandon, che dichiarò di tirarsi indietro nel caso in cui quella scena non fosse stata cancellata. Nel film Natalie offre un'altra ottima interpretazione, tanto da meritarsi la sua prima nomination ai "Golden Globe" come miglior attrice non protagonista.
L'anno seguente gira un'altra commedia dal titolo "QUI DOVE BATTE IL CUORE", in cui è Novalee, minorenne incinta ed abbandonata dal fidanzato in un grande magazzino dell'Oklaoma. Con lei nel cast ci sono tra gli altri Sally Field, Ashley Judd e Joan Cusack.
Nel 2001 torna in teatro con Mike Nichols, di cui è amica dall'età di 15 anni, ed al fianco dei premi Oscar MERYL STREEP, Kevin Kline, Marcia Gay Harden e Philip Seymur Hoffman nella rappresentazione "The Seagull".
Si concede solo una comparsata in "ZOOLANDER" di Ben Stiller nei panni di se stessa, mentre viene più volte indicata come la protagonista di "Dirty Dancing 2" al fianco del cantante latino Ricky Martin; il progetto però salta, per poi essere realizzato in futuro con un budget inferiore da Guy Ferland.
Natalie torna quindi a vestire i panni della regina Amidala in "STAR WARS EPISODIO II L'ATTACCO DEI CLONI", nuovamente diretta da George Lucas.
Ancora una volta i fan della saga riempiono le sale, ma la sua interpretazione non convince molto e le vale altre due nomination ai "Razzie Award", una in coppia con Hayden Christensen, ed una da sola come peggior attrice non protagonista.
Nel 2003 interpreta una piccola parte nel kolossal di Anthony Minghella "RITORNO A COLD MOUNTAIN", andando a impreziosire un cast ricchissimo, in cui spiccano NICOLE KIDMAN, JUDE LAW e RENEE ZELLWEGER, premiata con l'Oscar.
Viene inoltre indicata come possibile Lois Lane nel remake di Superman diretto da Richard Donner ("Arma Letale"). Il progetto va in fumo, per essere realizzato in seguito da Brian Singer con Kate Bosworth nella parte di Lois.
Il suo anno più fortunato è senza dubbio il 2004, anno in cui escono nei cinema due film ed un corto.
Il primo è "LA MIA VITA A GARDEN STATE", scritto, diretto e interpretato dal comico Zach Braff ("Scrubs"), in cui interpreta Sam, teenager che fa perdere la testa al protagonista, Andrew. Nonostante sia un prodotto di nicchia, il film convince pubblico e critica, e la Portman si guadagna una serie di nomination, agli "MTV Movie Award", ai "Golden Satellite Award" e "Audience Award".
La Portman torna poi al corto con "True" di Tom Tykwer ("Lola corre"), ma il suo film più importante è senza dubbio "CLOSER", nuovamente diretto da Mike Nichols.
Natalie interpreta Alice, spogliarellista, che intraprende una relazione con Dan, JUDE LAW, per poi rimanere implicata in un complicato intreccio sentimentale con la fotografa Anna, JULIA ROBERTS, ed il medico Larry, CLIVE OWEN. Per questo film la Portman ha girato una scena di nudo esplicita nel night club con Larry, ma alla fine, d'accordo con il regista, ha deciso di tagliarla.
Grazie a questo ruolo ottiene una serie di premi, tra cui un "Golden Globe" come miglior attrice non protagonista, un "SDFCS Award", una nomination ai "BAFTA Award" ed una ai tanto ambiti Oscar, poi vinto da CATE BLANCHETT.
L'anno seguente prende parte alla manifestazione canora a scopo benefico "Live 8" e partecipa al film di Nick Louvel "Domino One".
Lo stesso anno recita nel terzo ed ultimo episodio della saga di "Guerre Stellari" "STAR WARS: EPISODIO III - LA VENDETTA DEI SITH", senza dubbio il più interessante dei tre: i fan impazziscono creando interminabili file davanti ai cinema.
Natalie passa da un film di grande richiamo come questo ad una piccola produzione indipendente, diretta dal regista israeliano Amos Gitai, "FREE ZONE", in cui interpreta Rebecca, americana di origine ebraica in viaggio con altre due donne, Hana Lazlo e Hiam Abbass, verso la FREE ZONE in Giordania.
Dopo essere stata considerata per la parte di Claire Colburn in "Elizabethtown" di Cameron Crowe, poi andata a KIRSTEN DUNST, viene scelta per interpretare la ribelle Evey Hammond in "V PER VENDETTA", scritto dai fratelli Wachowski, al fianco di Hugo Weaving ("Matrix"), col volto celato da una maschera per l'intera durata del film. Per esigenze di copione la Portman è costretta a rasarsi a zero, cambiando radicalmente il proprio look.
Nel 2006 partecipa per la prima volta al noto programma comico "Saturday Night Live" e viene eletta star femminile dell'anno agli "ShoWest Convenion".
Sempre nel 2006 gira "Paris, je t'aime", film ad episodi, nel segmento "Faubourg Saint-Denis" di Tom Tykwer, e "L'ULTIMO INQUISITORE" di Milos Forman ("Amadeus") in cui è Alicia, musa ispiratrice del pittore Goya ed oggetto del desiderio di un monaco. In quest'ultimo film, nonostante avesse definitivamente accettato di girare una scena di nudo integrale, alla fine optò per una controfigura. Per entrare al meglio nella parte, la Portman dovette imparare a suonare il pianoforte.
Per il 2007 sono in post produzione "MY BLUEBERRY NIGHTS", esordio americano di Wong Kar Wai, al fianco di JUDE LAW, Rachel Weisz e Norah Jones, e "Mr. Magorium's Wonder Emporium"di Zach Helm. Attualmente sta girando "The Other Boleyn Girl", nel ruolo di Anna Bolena, con SCARLETT JOHANSSON, Maria Bolena, ed ERIC BANA, Enrico VIII.
Si dice, inoltre, sia in trattativa per il quarto episodio di Indiana Jones.
è stata anche considerata per interpretare Jane Austen in "Becoming Jane", parte poi andata a Anne Hethaway.
La Portman, nonostante abbia avuto una carriera precoce, non ha mai abbandonato gli studi.
Si è infatti diplomata alla "Syosset High School" con ottimi voti, specialmente in matematica; si è quindi iscritta all'università di Harvard per studiare psicologia, laureandosi a Giugno del 2003.
Parla correttamente due lingue, l'inglese e l'ebraico, ed ha una discreta padronanza di francese, tedesco, giapponese e spagnolo.
Con la sua innocente bellezza, Natalie Portman è considerata una delle attrici più sensuali del cinema contemporaneo; merito anche della sua dieta vegetariana, che l'ha portata ad essere eletta nel 2002 dalla rivista Peta vegetariana più sexy del mondo, mentre "Empire Magazine Australia" l'ha inserita al 15° posto della classifica delle attrici più sexy. Lo stesso anno è tra le 50 donne più belle per "People" e tra le 25 star più calde sotto i 25 anni per "Teen People Magazine".
.Il magazine FHM l'ha inserita per ben due volte nella sua consueta lista annuale, la prima nel 2005 alla posizione 49, la seconda nel 2006 al 61° posto.
Lo stilista Zac Posen ha dichiarato che lei è la sua musa.
Il suo primo legame sentimentale ufficiale è con l'attore Lukas Haas, conosciuto sul set di "MARS ATTACKS!", e con cui ha lavorato anche in "TUTTI DICONO I LOVE YOU".
Archiviata questa relazione, nel 2004 si fidanza con Gael Garcia Bernal, attore messicano di grande talento ("La mala education", "I diari della motocicletta"). Anche questa storia finisce e lei sembra essere attualmente single, anche se sono molti i fidanzati che le sono stati attribuiti: il multimilionario inglese Net Rothschild, Hayden Christensen, suo partner in due episodi di "Star Wars", JAKE GYLLENHAAL, JUDE LAW ed il cantante Moby.
Clicca il nome del film per visualizzarne la scheda
Biografia a cura di victor - ultimo aggiornamento 08/10/2007
Ordine elenco: Data Media voti Commenti Alfabetico
in sala
archivio