Recensione berberian sound studio regia di Peter Strickland Gran Bretagna 2012
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

Recensione berberian sound studio (2012)

Voto Visitatori:   5,60 / 10 (5 voti)5,60Grafico
Voto Recensore:   7,50 / 10  7,50
Dimensione testo: caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi

locandina del film BERBERIAN SOUND STUDIO

Immagine tratta dal film BERBERIAN SOUND STUDIO

Immagine tratta dal film BERBERIAN SOUND STUDIO

Immagine tratta dal film BERBERIAN SOUND STUDIO

Immagine tratta dal film BERBERIAN SOUND STUDIO

Immagine tratta dal film BERBERIAN SOUND STUDIO
 

"Chi ha paura non fa che sentir rumori" – Sofocle

Italia, anni '70. Tra gli asettici corridoi e gli angusti salottini del Berberian Sound Studio si odono vibrare gli orrori post-prodotti del nuovo capolavoro di Gianfranco Santini. Per il suo ultimo film il maestro del gotico italiano ha voluto che la gestione audio fosse assegnata all'inglese Gilderoy, neofita del terrore ma universalmente riconosciuto come genio del sonoro. Timido e introverso Gilderoy conoscerà la ferocia di un microcosmo che divora se stesso, di un mondo dove la linea di demarcazione tra realtà e finzione cinematografica sembra aver perso ogni significato logico. "E se fossero i pazzi ad essere normali?"

"Berberian Sound Studio" è un "grido" d'amore per il cinema di genere... Ciò che lo distingue dalla massa degli emuli tarantiniani, oltre alla quasi totale assenza di ironia, è il metodo narrativo impiegato: qualcosa di realmente innovativo. Con le dovute proporzioni l'opera di Strickland ricorda il capolavoro di Süskind "Profumo": l'esaltazione di uno dei cinque sensi a discapito del supporto scelto per il racconto. Odori sulla carta; rumori su celluloide.

Il senso di angoscia che questo film riesce a trasmettere, nonostante l'intero incedere sia basato sull'esplicita denuncia dei "trucchi" sonori, ha dell'incredibile: il regista, forte di una fotografia da manuale, riesce a far apparire ripugnante lo squartamento di un'anguria, utilizzata per simulare il rumore di una decapitazione, o lo sfrigolio dell'olio in pentola simboleggiante l'arsione della carne. Le cabine di doppiaggio, minuscoli loculi bui in cui creare raccapriccianti giochi di ombre sui volti degli interpreti, diventano moderne vergini di Norimberga: le urla strazianti delle attrici "imprigionate" appaiono più reali che in qualsiasi film del terrore, giacché è crollata la quarta parete e lo spettatore è divenuto complice nell'azione.

La scelta di mistificare "il film nel film", sebbene non particolarmente originale, funziona a meraviglia poiché ciò che la nostra mente può costruire, a partire dai pochi elementi "sonori" messi a disposizione, è e sarà sempre più efficiente di ogni immagine proposta (regola alla base de: "il libro è meglio del film"): nel film extradiegetico la violenza esplode e trasuda come un flusso inarrestabile a pari passo con il procedere dei lavori. Il tentativo di ribellione alla mercificazione dell'osceno attuato da Gilderoy è qualcosa di impossibile... Come nel "Cigarette Burns" carpenteriano il film ingoia e risputa chi ne fa parte, anche se qui vige una più evidente critica sociale.

Nell'intervista post proiezione, rispondendo a una domanda circa le differenze tra produzioni Hollywoodiane e opere indipendenti, Toby Jones ha ricordato come, in pellicole come "Berberian", siano essenzialmente i budget scarsi le principali fonti di incertezze... E' squisitamente ovvio, ma se di questo film si potesse scegliere un singolo pregio, sarebbe proprio la capacità di sfruttare al meglio le scarse risorse economiche messe a disposizione: pochissimi ambienti scenografati alla perfezione al solo scopo di far rivivere l'atmosfera degli anni '70: malinconico fin nel dettaglio.

Un aspetto che, a caldo, può suscitare critiche è l'alone di auto-referenzialità crescente che sfocia nel delirante finale Lynchano. Ripensandoci l'insieme dei piccoli non sensi da cui parte la follia del protagonista, ricorda capolavori del grottesco nostrano come "Il fischio al naso" di Tognazzi o "Dillinger è morto" di Ferreri. Affascinante il parallelismo tra l'allontanamento di Gilderoy dal mondo reale ed il crescente nonsenso di contenuto nelle lettere che riceve dalla madre.

Un'ultima riflessione: per tutta la durata della pellicola il senso di oppressione claustrofobica, generato dagli ambienti e dalla superba fotografia, non fa che soffocare la magia che dovrebbe trasparire quando vengono mostrati i "trucchi di un mestiere come questo". Da applausi la sequenza in cui, a causa di un guasto elettrico, i lavori di ripresa audio vengono temporaneamente interrotti e, nel buio di una sala illuminata da una fievole candela, il gruppo di disillusi professionisti dell'intrattenimento riscopre l'incanto dell'infanzia, ammirando Gilderoy simulare l'atterraggio di una navicella aliena grazie ad una semplice lampadina.

Commenta la recensione di BERBERIAN SOUND STUDIO sul forum

Condividi su Facebook Condividi recensione su Facebook


Recensione a cura di Aenima - aggiornata al 07/11/2012 16.12.00

Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell'autore e non necessariamente rappresenta Filmscoop.it

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

200% lupoall we imagine as light - amore a mumbaianime sbullonateanora
 R
anywhere anytimeapocalisse z - inizio della fineappartamento 7abambi: the reckoningbeetlejuice beetlejuiceberlinguer. la grande ambizionebestiari, erbari, lapidariblitz (2024)buffalo kidscaddo lakecampo di battagliacarry-onclean up crew - specialisti in lavori sporchicloud
 NEW
conclavecriaturedesire' (2024)
 NEW
diamantidisclaimerdo not expect too much from the end of the worlddon't moveeterno visionariofamiliafinalementfino alla fine (2024)flow - un mondo da salvarefrancesca cabrinifrancesco guccini - fra la via emilia e il westfreud - l'ultima analisigiurato numero 2goodbye juliagrand tourhalloween parkhayao miyazaki e l'aironehey joeidduil buco - capitolo 2il corpo (2024)il giorno dell'incontroil gladiatore iiil maestro che promise il mareil magico mondo di haroldil monaco che vinse l'apocalisseil ragazzo dai pantaloni rosail robot selvaggioil sogno dei pastoriil tempo che ci vuoleindagine di famigliainter. due stelle sul cuoreinterstella 5555
 NEW
io e te dobbiamo parlareio sono un po' matto... e tu?italo calvino nelle citta'joker: folie a deuxjuniper - un bicchiere di ginkraven - il cacciatorela bambina segretala banda di don chisciotte - missione mulini a ventola bocca dell'animala cosa migliorela gita scolasticala misura del dubbiola nostra terra (2024)la scommessa - una notte in corsiala stanza accantola storia del frank e della ninala storia di souleymanela testimone - shahedl'amore e altre seghe mentalil'amore secondo kafkale deluge - gli ultimi giorni di maria antoniettale linci selvaggeleggere lolita a teheranlimonovlinda e il polloll grande natale degli animalilonglegsl'orchestra stonatalove lies bleedingl'ultima settimana di settembrel'ultimo drinkmadame clicquotmaking ofmaria montessori - la nouvelle femmeme contro te: cattivissimi a natalemodi - tre giorni sulle ali della follia
 NEW
mufasa: il re leonenapad - la rapinanapoli - new yorknasty - more than just tennisnever let go - a un passo dal malenon dirmi che hai pauranon sono quello che sonooceania 2ops! e' gia' nataleoutsideoverlord: il film - capitolo del santo regnoozi - la voce della forestapaolo vivepapmusic - animation for fashionparthenopeper il mio benepeter rabidpiccole cose come questepiece by pieceping pong - il ritornorebel ridgericomincio da taaacsalem's lot (2024)saturday nightshakespea re di napolismile 2snot e splash - il mistero dei buchi scomparsisolo leveling reawakeningsolo per una nottespeak no evil - non parlare con gli sconosciutisqualistella e' innamoratastranger eyessulla terra leggerisuper/man: the christopher reeve storytaxi monamourterrifier 3the apprentice - alle origini di trumpthe bad guy - stagione 2the beast (2024)the conciergethe dead don't hurt - i morti non soffronothe devil's baththe killer (2024)the redthe shadow straysthe strangers: capitolo 1the substancethe sweet eastthelma (2024)this time next year - cosa fai a capodanno?timor - finche' c'e' morte c'e' speranza
 NEW
tofu in japan. la ricetta segreta del signor takanotransformers onetrifole - le radici dimenticateuna madre
 NEW
una notte a new yorkuna terapia di gruppoun'avventura spaziale - un film dei looney tunesuno rossovenom: the last dancevermigliovittoriavolonte' - l'uomo dai mille voltiwickedwolfs - lupi solitariwoman of the hour

1056831 commenti su 51536 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

ALIEN INTRUDERARI-CASSAMORTARIASSASSINI SILENZIOSIBLUE LOCK IL FILM: EPISODIO NAGIBOUDICA - LA REGINA GUERRIERABOY KILLS WORLDCOME E' UMANO LUICOMPAGNE NUDECONSUMEDDANGEROUS WATERSDEAD WISHPERGLI AMICI DEGLI AMICI HANNO SAPUTOHAIKYU!! BATTAGLIA ALL'ULTIMO RIFIUTOHERETICHOLD YOUR BREATHHOUSE OF SPOILS - IL SAPORE DEL MALEI CALDI AMORI DI UNA MINORENNEIL RAGAZZO E LA TIGREINQUIETUDINEL'ARTE DELLA GIOIALATENCYLE AVVENTURE DI JIM BOTTONEL'UNICA LEGGE IN CUI CREDOMALABESTIAMASCARIANATALE A BILTMORENATALE AI CARAIBINESSUNO MI CREDENIGHTFORCEPECCATI DI UNA GIOVANE MOGLIE DI CAMPAGNAPLACE OF BONESROBO VAMPIRE 2: DEVIL'S DYNAMITEROBO VAMPIRE 3: THE VAMPIRE IS STILL ALIVESULLE CANZONI SCONCE GIAPPONESISVANITI NELLA NOTTETHE AMBUSHTHE DELIVERANCE - LA REDENZIONETHE HYPERBOREANTHE LAST BREATHTHE PEEPING TOMTRAPPED - IDENTITA' NASCOSTEUN NATALE MOLTO SCOZZESEYOKAI MONSTERS: ALONG WITH GHOSTS

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

HIT MAN - KILLER PER CASO
Locandina del film HIT MAN - KILLER PER CASO Regia: Richard Linklater
Interpreti: Glen Powell, Adria Arjona, Austin Amelio, Retta, Sanjay Rao, Molly Bernard, Evan Holtzman, Gralen Bryant Banks, Mike Markoff, Bryant Carroll, Enrique Bush, Bri Myles, Kate Adair, Martin Bats Bradford, Morgana Shaw, Ritchie Montgomery, Richard Robichaux, Jo-Ann Robinson, Jonas Lerway, Kim Baptiste, Sara Osi Scott, Anthony Michael Frederick, Duffy Austin, Jordan Joseph, Garrison Allen, Beth Bartley, Jordan Salloum, John Raley, Tre Styles, Donna DuPlantier, Michele Jang, Stephanie Hong
Genere: azione

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


LA ZONA D'INTERESSE
Locandina del film LA ZONA D'INTERESSE Regia: Jonathan Glazer
Interpreti: Christian Friedel, Sandra Hüller, Medusa Knopf, Daniel Holzberg, Ralph Herforth, Maximilian Beck, Sascha Maaz, Wolfgang Lampl, Johann Karthaus, Freya Kreutzkam, Lilli Falk, Nele Ahrensmeier, Stephanie Petrowitz, Marie Rosa Tietjen, Ralf Zillmann, Imogen Kogge, Zuzanna Kobiela, Julia Polaczek, Luis Noah Witte, Christopher Manavi, Kalman Wilson, Martyna Poznanski, Anastazja Drobniak, Cecylia Pekala, Andrey Isaev
Genere: drammatico

Recensione a cura di Gabriele Nasisi

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net