Voto Visitatori: | 7,98 / 10 (144 voti) | Grafico | |
Solare.
Il regista Premio Oscar Hayao Miyazaki, a distanza di quattro anni dal suo ultimo successo "Il castello errante di Howl", torna dietro la macchina da presa per raccontare la storia di "Ponyo sulla scogliera".
Sosuke è un bimbo di cinque anni che vive con la mamma in una casa in cima a una scogliera. Una mattina, giocando sulla spiaggia, trova una pesciolina rossa incastrata in un barattolo di vetro; il bambino quindi rompe il vetro e mette la pesciolina in un secchiello verde riempito d'acqua. Da subito decide di occuparsene e la porta con sé all'asilo.
I due fanno amicizia, Sosuke la chiama Ponyo e le promette che si prenderà cura di lei. Il padre di Ponyo, che una volta era umano e ora è uno stregone che abita i fondali marini, la riprende con sé; Ponyo, però, vuole diventare una bambina in carne e ossa e tornare dal suo amico. La pesciolina riesce a fuggire e inavvertitamente versa nell'oceano l'Acqua della vita; il mare si ingrossa fino a raggiungere la casa di Sosuke. Il caos sprigionato dal mare sommerge il villaggio di Sosuke: riusciranno i due bambini a riportare il sereno?
Trattandosi di un villaggio in riva al mare, il mare diventa una presenza vivente all'interno del racconto. Un mondo dove magia e alchimia sono strettamente legate e appartengono alla realtà che i personaggi vivono. Qui il mare non ha il ruolo di semplice paesaggio, facendo da sfondo o luogo dell'ambientazione della storia, ma è uno dei principali personaggi, che possiede un'anima e una volontà propria. Le numerose sorelle di Ponyo, nell'aiutarla, si trasformano in enormi onde dalla forma di pesce che la fanno giungere a casa di Sosuke, quando il loro compito è finito si ritirano.
Il film parla di un'amicizia che supera qualsiasi barriera, che va oltre il diverso, un'amicizia che arriva dritta al cuore. Uno dei temi presenti è quello di mantenere una promessa fatta, una responsabilità presa con serietà. L'amicizia è ritenuto un bene indispensabile per la vita di ciascuno e quando si vuol bene, come accade a Sosuke e Ponyo, ci si aiuta vicendevolmente , si affrontano insieme le difficoltà e ci si infonde coraggio. Non c'è niente di più importante dell'amore.
Miyazaki ha voluto delineare questi temi fondamentali "in risposta alle afflizioni e alle incertezze dei nostri tempi".
Sosuke è un bambino perspicace, responsabile e forte per la sua tenera età. Fa l'uomo di casa quando tira su il morale della sua mamma, delusa per il mancato rientro del padre. Possiede molte informazioni di ordine pratico. Dà spiegazioni molto dettagliate a Ponyo su ciò che non conosce, meglio di un'enciclopedia. Sosuke è comunque un bambino a cui piace giocare e che non vuole rimanere solo.
Uno dei temi ricorrenti nell'opera di Hayao Miyazaki è la presenza di protagonisti bambini, gli unici che riescono ad avere un rapporto più intimo con la Natura. L'altro tema ad esso correlato è infatti la messa in scena della Natura che si abbatte, a volte anche con ferocia, sugli uomini, che ne hanno fatto abuso. Solo grazie al candore e alla purezza dei bambini la Natura si riappacifica con gli adulti e torna ad essere armoniosa.
Terzo tema ricorrente è la presenza di creature ultraterrene e magiche, qui impersonati dalla stessa Ponyo, che possiede tra gli altri il potere di ingrandire gli oggetti, e dai suoi genitori. La magia è posta da Miyazaki in modo delicato e semplice da sembrare naturale, parte del creato, senza eccessi. La magia diventa parte del quotidiano, senza che si avverta un distacco netto tra chi ha il potere e chi no. Miyazaki è un maestro assoluto dell'anime (film d'animazione e serie animate in giapponese): ogni suo lavoro racchiude in sé l'amore per il creato, per i bambini, ma anche un lucido esame di come l'uomo, con la sua brama di potere, possa distruggere i doni che la Natura gli ha concesso. Ogni sua opera mostra la passione dell'artista e il suo tocco magistrale.
La gamma di colori sgargianti sottolinea lo splendore dei sentimenti che i due bambini nutrono reciprocamente e per coloro che li circondano.
Il film è dotato di una carica emotiva positiva, come del resto lo sono le sue opere precedenti, di cui tutti dovrebbero avere una somministrazione.
Commenta la recensione di PONYO SULLA SCOGLIERA sul forum
Condividi recensione su Facebook
Recensione a cura di Francesca Caruso - aggiornata al 01/04/2009
Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell'autore e non necessariamente rappresenta Filmscoop.it
Ordine elenco: Data Media voti Commenti Alfabetico
in sala
archivio