amore, cucina e curry (2014)

Commedia gradevole, da vedere per gli amanti della cucina che vogliono rilassarsi un pò, guardando anche qualche piatto. gli attori fanno la loro parte senza strafare.

Vabè dai, questa è una commedietta che oscilla tra l'insulso e lo stucchevole e che trova il suo maggior punto di forza nelle riprese delle pietanze culinarie che fanno venire l'acquolina in bocca. Per il resto nulla, filmetto da vedere quando si è in totale cazzèggio.
Qualcuno in altri lidi azzardava paragoni con Ratatouille chiamando questo una sorta di sua "versione umana". Ecco, giusto due/tre temi in comune (la cucina, l'integrazione iniziale e successiva integrazione) direi che hanno proprio trovate e scrittura totalmente differenti, quindi anche no, a mio avviso.

Molto carino e divertente. Commedia non banale anche se non ho apprezzato il finale.

Commedia simpatica che ha per protagonista il cibo e l'integrazione. Trattazione leggera. Non indimenticabile ma si può vedere per rilassarsi.

un misto di cucina tradizionale e non che porta in campo i sentimenti...un film piacevole e pieno di spunti interessanti.

Dopo "Chocolate" il regista Hallström torna sull'argomento "cibo" e lo fa' con il suo marchio di fabbrica, la commedia sentimentale.
Malgrado non sia il mio genere preferito il film scorre in maniera piacevole senza mai eccedere nel sentimentalismo. La trama è molto prevedibile ma il suo svolgimento non annoia. Forse perche' sono molti i primi piani dedicati ad alcuni piatti che si mangiano letteralmente con gli occhi.
Piacevole e gustoso...

molto carino e fa venire voglia di cucinare...è davvero particolare e ha un ottimo finale. Interessante e fa sentire il profumo di curry...

Filmetto parac.ulo pieno di luoghi comuni e perbenismo (un classico per Lasse Hallström)...ci si trova a vedere ciò che ci si aspetta e da quel punto di vista è pure una storia carina che fa passare due orette piacevoli.
Sempre molto brava Helen Mirren ma il film è evitabile a meno che non siate desiderosi di un film culinario.

Tra i produttori di questa favola diretta da Hallstrom spiccano i nomi di Steven Spielberg e Oprah Winfrey e forse è per questo che le tematiche interrazziali hanno un sapore forse troppo dolciastro.
La seconda parte della storia ha un incedere più lento ma paradossalmente le situazioni appaiono un po' affrettate, senza la giusta cadenza narrativa, mentre nella prima parte le cose avevano un contorno chiaro e definito. Ma nonostante i cambi di ritmo AMORE,CUCINA E CURRY ha una sua dimensione emozionale che coinvolge e non annoia, riuscendo ad avvolgere lo spettatore nei sapori e negli aromi di sensazioni positive che accontentano un po' tutti.
Bene il cast.

Trama un pò scontata e intuibile ma si gusta piacevolmente una bella serata

A me è piaciuto. Una bella commedia, rilassante, senza troppe pretese. Tutti in parte e se si parla di cucina indiana io sentivo il profumo del curry in sala.

Da Hallstrom era lecito attendersi molto di più. La storia, benchè tratta da un romanzo, è impacchettata nel modo meno credibile possibile. E' nient'altro che una favola che, nonostante i sapori decisi delle spezie indiane, risulta decisamente sciapa. Colpa, forse, di una sceneggiatura poco incisiva o, forse, di personaggi caratterizzati piuttosto male (solo la Mirren riesce a rendere interessante un personaggio piuttosto banale) o, eventualmente, di attori alcuni dei quali senza grande personalità.
Il film, poi, risulta decisamente lungo, superando le due ore di proiezione per una storia che poteva tranquillamente essere raccontata, con più brio e ritmo incalzante, in molto meno tempo. Insomma, un film decisamente trascurabile.

Un film leggero e divertente per passare una domenica sera al cinema.
Dal trailer mi aspettavo peggio, ma la favola risulta molto simpatica e adatta a tutti.
Sorvoliamo sull'ennesima storpiatura italiana del titolo.