summer of fear (1978)

Zio Wes si da alla televisione e incornicia un film legnoso dove non succede nulla.

Summer of fear è un film poco riuscito e piatto. Forse per gli standard televisivi dell'epoca Craven, peraltro abbastanza a disagio con il mezzo televisivo, una storia del genere poteva essere un buon soggetto di base. Dopottutto la classica famigliola da Mulino Bianco americana che viene destabilizzata dall'elemento esterno che ne mette in crisi i rapporti meritava ben altro trattamento. Ritmo estremamente lento per buona parte del film, infarcito da dialoghi mediocri e una sceneggiatura zoppicante. In definitiva sfrutta soltanto un decimo del potenziale che ha.

Questo è un onesto film horror di Craven, senza eccessi di sceneggiatura e registici, tuttavia storie di questo tipo, e ce n'è a bizzeffe, sono sempre intricanti, stregoneria, violenza psicologica, l'insinuarsi nelle vite altrui saccheggiandole..... un cocktail sempre esplosivo, un film godibile..... chi ha messo 4 non sa cosa sono i film horror brutti, oppure sono troppo giovani o non seguaci del genere...

Per quanto con "L'ultima casa a sinistra" e "Le colline hanno gli occhi" Craven fosse ancora agli esordi e utilizzasse un budget bassissimo con questo "Summer of fear" siamo ideologicamente e registicamente ben lontani da quei lavori.
"Summer of fear" presenta un idea interessante, affronta il tema della stregoneria con conseguenze annesse, ma parliamo di un lavoro davvero mel concepito; sia la regia, la fotografia e il livello recitativo sono da serial Tv anni 70, quasi non si sente la mano di Craven....se non sapevo che a dirigerlo fosse lui penso che non mi sarei manco avvicinato ad immaginarlo.
Oltre a questo la storia è strafarcita di banalità e atteggiamenti dei personaggi piuttosto inverosimili, sopratutto dalla protagonista Rachel(interpretata da una Linda Blaire poco convincente)....alcune delle sue azioni rasentavano la stupidità....
Il finale è alquanto deludente e sbrigativo, prova a regalare qualcosa di più inquietante ma sfortunatamente risulta vano a causa di tutti i difetti sopracitati.
Comunque per completare la filmografia di Wes Craven risulta d'obbligo....qualche buona intenzione c'è......ma poca roba....

Discreto film horror diretto da Wes Craven nel 1978.
La trama potrebbe anche essere carina ma si sviluppa lentamente e non coinvolge mai lo spettatore,molto buona è invece la regia,discreta la recitazione, molto brava Linda Blair nei panni della protagonista.
Insomma nulla di che, ma neanche un film così infimo come qualcuno lo descrive.

Bruttissimo, molto brutto questo film di Craven, peccato perché la trama era buona.
Non c'è praticamente nulla, non c'è sangue, non spaventa, non inquieta, annoia, Summer Of Fear non ha nulla per essere definito un horror almeno carino, tratta un tema (quello dell'esoterismo e magia nera) che deve per forza inquietare! in 45 minuti di film si vede solo un povero cavallo impazzito, e finirà come era previsto fin dall'inizio ovviamente! la seconda parte non migliora di molto, c'è qualcosina di carino, ma finisce con un finale assolutamente ridicolo.
Di salvabile c'è gran poco: i luoghi dell'ambientazione e la presenza di Linda Blair, non è stata un fenomeno, ma è stata convincente nel suo ruolo.
Un'opera di Craven da dimenticare, banale e debolissima, non capisco perché la distribuzione italiana ha voluto prendersi un film del genere dopo vent'anni dalla sua uscita!

Non è affatto male!
Il ritmo è un po lento e la storia non intriga tantissimo ma gli attori sono bravi e il finale poco scontato!

Una firma importante del mondo inerente alle tematiche horror è quella di Wes Craven.
Fra le produzioni americane di questo regista compare, senza splendori mediatici, "Summer of Fear".
Scaturito da un plot abbastanza elementare il prodotto cinematografico di fine anni settanta (1978) si presenta con buoni spunti tecnici e con la presenza nel cast di un'attrice alquanto famoso, Linda Blair.

"Summer of fear" poggia su un apparato contenutistico che ha per trama, come accennato, una scolarizzazione totale di sviluppo.
I temi trattati, quelli esoterici, sono interessanti ma sono inoltrati in un film fin troppo statico e poco vibrante.
Però Craven, in compenso, dona al suo prodotto un alone di eleganza e di classe cinematografica.
La paura è un ente pressoché sconosciuto, la regia punta sulla confezione e quindi, arrivati a questo punto, "Summer of Fear" sembra un affresco del genere, pacato e quanto mai tattico.
Tatticismi abbandonati poi in un finale movimentato che rivela la sua essenza, il suo specifico messaggio.
"Summer of Fear" si lascia, nonostante tutto guardare, lento nella sua esposizione ma efficace a livello visivo. Film da riscoprire.

Ci sono alcuni spunti carini e il tema dell'esoterismo è trattato con delicatezza,ma il film dal punto di vista della sceneggiatura è pessimo,non mette un minimo di paura e regan,la bambina nell'esorcista, qui offre una performance davvero deludente e insipida.Ma chi mi ha deluso di più è Wes craven che, non sapendo come risolvere un film già di per se mediocre,ha optato per un finale odioso e trash.
Il risultato è cmq quello di una pellicola scadente e stupida,che si inserisce nel lunghissimo elenco di horror serie B.Evitabile come la peste!

Non so come Wes Craven abbia potuto partorire una boiata simile. Film davvero pessimo in tutto....sembra un filmetto per la tv. La storia non è per niente coinvolgente e annoia moltissimo, scene splatter zero e e zero tensione. Un film da scartare.

Un film davvero pessimo...

poco convincente, sopratutto per essere Craven

Nel tempo Craven ci ha regalato pellicole migliori di questa, sia dal punto di vista narrativo e sia da quello realizzativo, con più energia e tensione. Summer of Fear ha sì una discreta fluidità nel ritmo, ma pecca abbastanza a livello di atmosfera. L'ex bambina indemoniata Linda Blair, a mio parere, non convince più di tanto ed alcuni aspetti della storia fanno altrettanto, privi di efficacia.
Tutto sommato la storia è quasi sufficiente perchè non annoia e se avete tempo da spendere si può guardare, ma comunque Craven ha fatto di molto meglio.

Vado controcorrente, questo film mi è difatti discretamente piaciuto; la trama è trita e banale, vero, però la regia di Craven ha qualche estro creativo e la Blair riesce piuttosto a convincere in quanto a recitazione.

Si tratta di un lungometraggio destinato alla televisione mi pare, la cui uscita italiana in DVD è solo recente.

Non tra i migliori in assoluto di Craven, ma ad ogni modo anni luce meglio di un Le colline hanno gli occhi 2 o di un Dovevi essere morta per esempio.

Vale un'occhiata, ma scordatevi assolutamente brividi e sangue.

Confermo le opinioni espresse riguardo questo film.
La lentezza della trama è portata al limite e la recitazione di quasi tutti gli attori è molto scadente.
La fine potrebbe essere considerata accettabile. Sufficente l'interpretazaione di Linda Blair.
Il voto è statoleggermente aumentato per la stima e la fiducia verso il maestro Wes Craven che poteva impegnarsi un pò di più per questo film.

Lentissimo. Troppo lento. Non lo si riesce nemmeno a seguire tanto che è lento.

Wes, stavolta, ha voluto raccontarci una fiaba.

Sapendo ke questo film è stato diretto dal regista di Scream, Nightmare e Le colline hanno gli occhi mi viene da piangere...
Il film è veramente piatto senza suspance, senza sangue... Un film nn da Wes Craven.
Sconsigliato.

Non lo si può guardare.vorrebbe (penso)essere un horror,ma in realtà è noiosissimo.le scene che in teoria dovrebbero far sobbalzare dalla sedia sono anch'esse noiose e per di più sono anticipate fin dalla scena precedente.passo falsissimo di Craven.

mamma mia che film stupido , lo trovato propio brutto .
atorri inguardabile , Linda Blair ontana anni luce dallinterpetazione dell'esorcista .

Pietoso, uno di quegli horror fine anni Settanta che di spaventoso hanno solo la fantastica locandina. Linda Blair in questo film è davvero improponibile, e la storia è ridicola. Si segue ma non c'è da aspettarsi nulla di spaventoso.

bruttissimo questo film di craven, non c' è un minimo di tensione che in questo film dovrebbe essere la cosa principale...bravina linda blair ma il resto..regia da schifo, sceneggiatura scontatissima...meglio evitare

ma vi rendete conto che è un film degli anni 70?!?!?!?!?!?!!?!?!?!?!?!?
di certo non è uno dei suoi migliori film
ma non è giusto dagli voti cosi bassi

orribile film di craven,veramente inguardabile....non c' è tensione, atmosfera nè colpi di scena esaltanti....molto deludente anche la regia. peccato xkè il film aveva discrete potanzialità che potavano essere sviluppate con maggiore cura e con più dettagli...meglio non vederlo!

Molti sono i film dimenticati di Wes Craven, alcuni anche passabili.
La distribuzione italiana ha pensato bene dopo tanti anni, di riprenderne invece due tra i peggiori. Uno è questo "Summer of fear", che vede protagonista la Linda Blair di "L'esorcista", piattissimo, e anche noioso.
L'altro è "Le colline hanno gli occhi 2" ( vi assicuro molto peggio anche di questo) , seguito del bellissimo cult degli anni '70, firmato dallo stesso Craven.

Sinceramente mi aspettavo qualcos’altro. Questo è una delle pecche di Wes Craven xkè non è diretto molto bene. La trama forse è un po’ diversa dagli altri film horror, ma i malocchi delle streghe non fanno affatto paura. Anzi, sono alquanto banali! E poi mi aspettavo ke fosse un film recente (è uscito in DVD solo nel 2003) ma invece è degli anni 70! Non ke qst sia un problema, anzi, a me piacciono i film vecchi. È solo un’osservazione.