animali selvatici regia di Cristian Mungiu Romania, Ungheria 2022
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

animali selvatici (2022)

Commenti e Risposte sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film ANIMALI SELVATICI

Titolo Originale: R.M.N.

RegiaCristian Mungiu

InterpretiMarin Grigore, Judith State, Macrina Barladeanu, Orsolya Moldován, Rácz Endre

Durata: h 2.05
NazionalitàRomania, Ungheria 2022
Generedrammatico
Al cinema nel Luglio 2023

•  Altri film di Cristian Mungiu

Trama del film Animali selvatici

Una riflessione sulla storia della Romania attraverso l'incontro con le comunitŕ che ne fanno parte: rumena, ungherese, moldava. Un uomo rientrato a casa dall'estero per Natale ritrova un paese immerso nella paura irrazionale e immotivata verso lo straniero, pronto a esplodere in una rabbia senza controllo.

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   6,42 / 10 (6 voti)6,42Grafico
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Animali selvatici, 6 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

TheLegend  @  03/01/2024 23:28:06
   6 / 10
A tratti troppo noioso nonostante l'intento sia da apprezzare.

VincVega  @  24/11/2023 12:38:32
   7 / 10
Il ritratto è quella della Romania provinciale, ma potrebbe essere benissimo un paesino della nostra Italia. La pellicola comincia ad essere davvero incisiva verso la metà (prima sembra un prologo ben fatto), quando la comunità incomincia ad indignarsi verso gli stranieri, con il parroco del paese (proprietario anche di una Mercedes...) che invece di far ragionare le persone e cercare una vera mediazione, getta benzina sul fuoco. Una stilettata ben assestata alla Chiesa. Comunque grande regia e ottima direzione degli attori, ci sono tanti piani sequenza lungo tutto il film (straordinaria in questo senso la scena della riunione dei cittadini). Però quel finale poco comprensibile e surreale, che fa sicuramente riflettere, però non mi ha soddisfatto.

clemtaf  @  12/11/2023 13:17:49
   9 / 10
Solo la scena dell'assemblea vale i soldi spesi. Film magnifico

benzo24  @  16/08/2023 20:08:00
   1 / 10
Filmaccio pieno di luoghi comuni e frasi fatte che non prende mai in considerazione il punto di vista dell'altro (i cingalesi) e con un finale buttato a caso che molti sbagliando interpretano come ambiguo, mentre invece è solo ridicolo

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

Thorondir  @  12/07/2023 14:34:47
   8 / 10
Stesso tema di "As Bestas" di Sorogoyen e stessa ambientazione rural-montanara. Con questo "R.M.N." Mungiu fa davvero la risonanza magnetica di un microcosmo che funziona come macro: ma a ben vedere è un film che invece della fredda Transilvania poteva essere ambientato anche in qualsiasi piccolo paesino d'Italia (e d'Europa). E vi assicuro che vivendo in un paese piccolo dell'Italia centrale non posso che aver rivisto in questo film le dinamiche tipiche anche della nostra quotidianità: perché in effetti quello che Mungiu fa, non schierandosi politicamente (quello lo si può fare nelle interviste, senza così didascalizzare l'opera), è fotografare l'esistente. Non un atto d'accusa, ma l'enucleazione di una realtà che esiste, c'è, e tacerla significa, quello si, fare una precisa scelta politica. Mungiu ci porta nei crepacci di un paese per lui ormai pessimisticamente perduto (tema già emerso con estrema forza in quell'altro suo gioiello che è "Un padre, una figlia"). E Mungiu, con il suo classico sguardo analitico e asettico fa affiorare le contraddizioni di questo micro-macro mondo: quelle di un paese in cui se ne vanno via tutti per lavorare in Germania o in Italia ma dove gli altri non possono venire a lavorare anche se ci sono posti di lavoro vacanti. Quello di chi, minoranza (gli ungheresi), non vorrebbe forestieri, quasi vi possa essere il timore di vedere un'altra minoranza nascere e quindi veder incrinati i propri "diritti". Ma lo sguardo di Mungiu, come detto, è anche disilluso nei confronti dei "progressisti" (qui esemplificati dalla figura della giovane dirigente d'azienda): di fatto il problema nasce da paghe misere, da una spietata lotta al ribasso, da una sorta di ineliminabile darwinismo sociale negli interstizi dimenticati d'Europa (mentre l'azienda percepisce i fondi europei). E con la classica padronanza della sceneggiatura, limata al dettaglio, Mungiu da vita ad un altro film drammaticamente pessimista e purtroppo tremendamente vero. Non convinto solo da quel finale sospeso.

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

Gruppo COLLABORATORI SENIOR The Gaunt  @  06/04/2023 22:33:52
   7½ / 10
R.M.N. è la risonanza magnetica di un luogo che può essere applicata non soltanto alla piccola realtà di un villaggio transilvano, ma credo a tutto il cosidetto mondo occidentale. Il tema è l'intolleranza verso lo straniero che si presume venga a rubare il lavoro ai locali. Peccato che i locali tale lavoro non lo vogliono assolutamente fare al salario minimo, un po' come in Italia si protesta che gli stranieri che vanno a raccogliere i pomodori rubano il lavoro agli italiani. Come se gli italiani fanno a botte per di andare a lavorare nei campi. Aldilà di questo, Mungiu scava ancora più in profondità cioè nel passato di questa comunità, che al suo interno è di per sè multiculturale con la maggioranza rumena, ma con minoranze ungheresi, tedesche ed altre etnie. Mostra quanto l'equilibrio stesso tra tali etnie sia fragile e pronto ad esplodere (Ve la ricordate la Jugoslavia?). Mungiu sceglie il personaggio di Matthias (discrimnato a sua volta come "zingaro" in Germania) come punto di osservazione delle tensioni all'interno del piccolo villaggio, tuttavia pur conservando un approccio realistico nel finale vira molto sul surreale, cosa abbastanza inedita per quello che ho visto di questo regista. Bella anche la fotografia che esalta l'atmosfera cupa e grigia del paese mai solcato dai raggi solari. Anche la regia è di ottimo livello. Pur seguendo principalmente il personaggio di Matthias, il fuori campo riveste una funzione importante come un qualcosa di minaccioso che incombe sui personaggi. Un film notevole per la capacità di Mungiu di analizzare in profondità un piccolo contesto che può essere applicato anche contesti più grandi.

  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

100 di questi anni30 notti con il mio exa different mana real paina working manamichemaianoraapril, come she will
 NEW
arsaattack on titan: the last attackbastion 36berlino, estate '42biancaneve (2025)black dogblack mirror - stagione 7blur: to the endbridget jones - un amore di ragazzocarlo mazzacurati - una certa idea di cinemacharlotte, una di noicherry juicecloudcome se non ci fosse un domani (2025)death of a unicorndi noi 4diciannovedreamsdrop - accetta o rifiutae poi si vedeeden (2025)elfkins - missione gadgeteyes everywherefamiglia imbarazzi - la maledizione dello zoccolofiume o morte!follementeg20gen_generazione romanticagioco pericolosoglobal harmonyguglielmo tellguida pratica per insegnantiheretichokage - ombra di fuocohollandi colori dell'anima - the colors withini peccatoriil bambino di cristalloil caso belle steineril complottistail critico - crimini tra le righeil migliore dei maliil mio amore, ti fara' sparireil nibbioil seme del fico sacro
 NEW
in viaggio con mio figlioio non sono nessunoio ti conosco
 NEW
julie ha un segretokaiju no.8: mission reconla casa degli sguardila citta' proibita (2025)
 NEW
la fossa delle mariannela gazza ladrala storia di patrice e michella vita da grandil'albero (2025)
 NEW
l'amore, in teoriale assaggiatricile donne al balcone - the balconetteslee millerl'erede (2025)l'orto americanolove (2024)l'ultima sfida (2025)mickey 17misteri dal profondomoon il pandamr. morfinamuori di leinella tana dei lupi 2 - panteranoi e lorononostanteoperazione vendettaopus - venera la tua stellapaddington in peru'prophecypuan - il professorequeersconfort zone - stagione 1screamboatsenza sangue
 R
september 5 - la diretta che cambio' la storiasilenzio!sons (2025)sotto le fogliestoria di una nottestrange darling
 NEW
the accountant 2the alto knights - i due volti del criminethe bayouthe breaking icethe chosen - ultima cenathe last showgirlthe monkeythe shrouds - segreti sepoltithe woman in the yardtornando a esttu quoqueu.s. palmeseun film minecraftun posto sicuro (2025)una barca in giardino
 NEW
una figliauna viaggiatrice a seouluna vita da sogno - l'abbaglio
 NEW
until dawn - fino all'albavoci di poterew muozzart!

1060734 commenti su 52013 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

ANUJADICK JOHNSON E' MORTOHACKS - STAGIONE 2HACKS - STAGIONE 3IL BRAVO GATTO PRENDE I TOPIMEGALOPOLIS (2008)THE ONLY GIRL IN THE ORCHESTRA

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

THE ORDER (2024)
Locandina del film THE ORDER (2024) Regia: Justin Kurzel
Interpreti: Jude Law, Nicholas Hoult, Tye Sheridan, Jurnee Smollett, Alison Oliver, Morgan Holmstrom, Odessa Young, Marc Maron, Philip Granger, Sebastian Pigott, Matias Lucas, Bradley Stryker, Phillip Forest Lewitski, Victor Slezak, Daniel Doheny, Bryan J. McHale, Ryan Chandoul Wesley, Geena Meszaros, George Tchortov, Daniel Yip, Sean Tyler Foley, John Warkentin, Vanessa Holmes, Rae Farrer, Carter Morrison, Huxley Fisher, mandy fisher
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net