appassionata (1974)

Una discreta rappresentazione,morbosa e pruriginosa,della media borghesia di provincia, nulla di nuovo sotto al sole,ma in questo caso la pellicola viene valorizzata da un ottimo cast,composto sia dall' esperto Ferzetti e dall' istrionica Cortese sia dalle spontanee e quasi esordienti Giorgi e Muti ( che fanno a gara nel mostrare le loro grazie).
Forse un po' troppo pretenzioso e non invecchiato proprio benissimo,ma quell' atmosfera morbosa e decadente che lo caratterizza lascia il segno.
Sufficiente.

Allucinante melodramma erotico, figlio dell'epoca del "comune senso del pudore" sordiano, assolutamente inconsistente nella regia e pieno di gratuite morbosità sul piano della sceneggiatura, solamente pruriginosa e mai davvero critica o malsana. Lo si ricorda inevitabilmente per la bellezza quasi pittorica delle giovanissime Ornella Muti ed Eleonora Giorgi, per l'aplomb incrollabile di Ferzetti e per una Valentina Cortese in preda ad isteria freudiana, grandiosamente sopra le righe. Ho il sospetto, però, di averne visionato una copia (dvd edizione Prism) censurata, giacché i nudi sono pochini e i momenti più scabrosi vengono lasciati alla suggestionabilità dello spettatore; per non dire della qualità del video, probabilmente recuperato da qualche pizza in pellicola in decomposizione, pieno di cadute, spuntinature e colori slavati.

Filmetto tutto sommato ben fatto che si lascia vedere. Bellissime le giovanissime Eleonora Giorgi e Ornella Muti.

Il rapporto tra giovani e adulti in questo film erotico anni settanta. Le pulsioni sessuali tra i protagonisti, ambientate in contesto tipicamente provinciale. C'è la bravura di Ferzetti e Valentina Cortese ed i corpi loliteschi della Giorgi e della Muti. Il livello dei dialoghi non è proprio elevato, ma l'atmosfera pruriginosa è percepibile. Come film erotico non è niente male.

Film disturbante per gli anni in cui è uscito.

Film pruriginoso merita la visione più che altro per le due bellezze mozzafiato delle allore lolite Muti e Giorgi.

Il film non è male, anzi nel filone erotico degli anni settanta è una delle pellicole migliori. Le giovanissime Muti e Giorgi se la cavano discretamente, anche se mostrano soprattutto le loro grazie. Notevole invece la performance di Ferzetti, in quegli anni particolarmente occupato in ruoli morbosi (v. l'ottimo La prova d'amore).