boudu salvato dalle acque regia di Jean Renoir USA 1932
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

boudu salvato dalle acque (1932)

Commenti e Risposte sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film BOUDU SALVATO DALLE ACQUE

Titolo Originale: BOUDU SAUVÉ DES EAUX

RegiaJean Renoir

InterpretiMichel Simon, Charles Granval, Marcelle Hainia

Durata: h 1.30
NazionalitàUSA 1932
Generedrammatico
Al cinema nel Giugno 1932

•  Altri film di Jean Renoir

Trama del film Boudu salvato dalle acque

Vagabondo che voleva annegarsi è salvato da libraio che se lo porta a casa. Gli seduce la moglie, cerca di sedurgli la cameriera.

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   7,67 / 10 (6 voti)7,67Grafico
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Boudu salvato dalle acque, 6 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

adrmb  @  03/02/2020 18:57:09
   8 / 10
Renoir si sta dimostrando un autore fantastico nella sua coerenza di discorso contro l'ipocrisia e i vacui riti della società borghese; questo film è stata per i miei occhi sempre una prova del suo stile "poetico" e delicato (la sequenza onirica iniziale dove il suono del flauto di pan di un vicino trasfigura il corteggiamento del padrone di casa in una scenetta bucolica e teatrale) mutuato, in questo specifico caso, dallo stile grottesco dato dal modo in cui è tratteggiato e interagisce il personaggio di Boudu.

Carta vincente è stata spostare il focus dell'intera opera dal libraio a Boudu stesso: così facendo Renoir ha permesso che tutta la carica anarchica esplodesse perfettamente: Boudu si comporta da autentico selvaggio, devasta letteralmente la casa, non sa rinunciare ai suoi istinti più grezzi e primordiali, nonché sessuali: così facendo però finisce per mettere alla berlina, uno dopo l'altra, tutte le ipocrisie della società borghese. Da questo punto di vista ho semplicemente trovato fantastiche tutte le stilettate di scrittura inserite comunque in maniera armonica e continuativa nel modus del racconto. Alcune di queste poi raggiungono livelli di cinismo e amarezza altissimi ("Avremmo fatto meglio a salvare un borghese"). Ma è anche sotto l'aspetto visivo che la denuncia funziona benissimo (la madre che strattona il bambino quando vede Boudu nelle vicinanze o le persone che si radunano attorno al medico sullo sfondo mentre Boudu in primo piano sta respirando).
Insomma una progressione continua di cui Boudu sembra progressivamente carpirne la meschinità e che ha come climax l'amarissima sequenza del matrimonio dove la fortuita vincita alla lotteria permette di salvaguardare lo schematismo borghese e sotterrare lo scandalo sessuale consumato nella casa. Per Boudu non rimane altro da fare che rituffarsi nel fiume e dismettere i panni del borghese per rindossare quelli del poveraccio, altra scena dal fortissimo impatto poetico e emozionale.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento emans  @  10/07/2019 00:08:03
   6½ / 10
Il Bodou di Michel Simon (bravissimo) è uno di quegli scarti della societa' che prima ti fa pena e che poi ti penti di aver salvato dal suicidio..."quantomeno di notte".
Questo antipatico barbone rappresenta l'opposto dell'ipocrisia borghese, come il marito infedele ma che tiene saldo il matrimonio.
I vari stravolgimenti in alcuni casi sono divertenti, in altri il grottesco prende il sopravvento e non mi aiutano ad apprezzare a pieno il film.
Ma Bodou è un personaggio davvero assurdo, palesemente impossibile, da cui possiamo aspettarci di tutto, anche quel matrimonio...

Goldust  @  16/12/2014 15:18:18
   6½ / 10
Reduci da quel capolavoro clamoroso de "La Cagna" mi sarei aspettato sinceramente qualcosa di più dal magico duo Renoir-Simon. Per carità, come inno di libertà universale e come beffarda critica di una società borghese involuta e moralista "Boudu" non è affatto un brutto film, anzi, mantiene tutt'oggi in determinati passaggi una forza poetica autenticamente anticonformista; ma se da una parte l'obiettivo finale è senz'altro raggiunto dall'altra le situazioni narrative utilizzate per arrivarci sono spesso forzate (ospite del suo salvatore il protagonista ne combina di ogni colore eppure il padrone di casa non dice nulla ) se non addirittura banali ( la scontata vincita alla lotteria ), ed è un peccato.
Pur nel nulla, Michel Simon giganteggia.

Invia una mail all'autore del commento Elly=)  @  17/12/2011 22:03:12
   7½ / 10
Come tipico dello stile di Renoir il teatro viene riportato in vita nel cinema e i riferimenti classici si evidenziano nella nota scena in cui Boudu nell'uscire dalle acque ricorda per certi versi Venere. Venere non è l'unico personaggio che tutti conoscono a venir preso in considerazione, ma in maniera strabiliante lo stesso Boudu sembra imitare Charlot di Charlie Chaplin: il divario tra poveri e ricchi, il comportamento che va contro la morale, il bisogno sessuale, l'istinto di sopravvivenza. La quasi imitazione del mito chaplianiano non sfigura affatto grazie all'accorta recitazione dell'attore Micheal Simon, uno dei più grandi attori di quell'epoca, il quale inoltre porge molte attenzione all'uso del corpo e alla dizione.
La metafora che Renoir vuole far passare tramite il personaggio di Boudu si cela proprio nella rinascita, nel ritorno del personaggio stesso segnando un capovolgimento della storia e soffermandosi a pensare a quella che è stata la vita nel passato e quella che sarà in futuro, entrambe vissute faticosamente.

USELESS  @  01/03/2010 01:02:36
   8½ / 10
Troppo facile dire film anti-borghese.
Lo stesso "clochard" Boudu non è soddisfatto della sua condizione di barbone, in e come, alternativa alla società borghese.
Boudu è un cialtrone!
Contrariamente al suo salvatore, non vuole (potendo) istruirsi, non prova a elevarsi, egli si mantiene da se nell' ignoranza e nella stupidità (sputa nei libri che trova in giro nel negozio del libraio)
Non sa nemmeno lui quello che vuole, non sceglie, non è riconoscente a chi lo vuole aiutare.
Questo fa di lui un "essere umano" veramente basso e odioso.

1 risposta al commento
Ultima risposta 01/03/2010 01.09.36
Visualizza / Rispondi al commento
Invia una mail all'autore del commento wega  @  22/12/2009 18:58:07
   9 / 10
Bellissima opera di Jean Renoir dopo "La Chienne". Non si tratta di "realismo poetico" bensì di una commedia al vetriolo. Renoir e Bunuel sono stati due registi essenzialmente anti-borghesi, e personalmente "Boudu Salvato dalle Acque" lo considero il più bunueliano dei suoi films tanto tende al grottesco. Se anche qui il regista si prende gioco pesantemente della piccola borghesia con una sceneggiatura davvero deliziosa (alla Bunuel sul serio), come nel successivo "La Scampagnata" sembra tutto all' insegna del rispetto delle convenzioni borghesi (il matrimonio di Boudu con la serva del suo salvatore, libraio di professione, dopo aver vinto un' ingente somma - 100000 franchi - alla lotteria). Allora assume ancora più valore il fatto che

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER
A questo proposito di una poesia travolgente gli ultimi 5 minuti di pellicola. Straordinaria fotografia impressionista. Ah, l' ultima inquadratura sembra fatta da Welles.

9 risposte al commento
Ultima risposta 26/02/2010 21.22.42
Visualizza / Rispondi al commento
  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

2073
 NEW
28 anni dopoa deadly american marriage: il caso jason corbettandy warhol - the american dreamaragoste a manhattan
 NEW
arrivederci tristezzaballerina (2025)black bag - doppio giocoblack teabreathe - fino all'ultimo respirocolpi d'amorecome gocce d'acquacosi' com’e'deep cover - attori sotto coperturadivertimento (2022)dragon trainer (2025)
 NEW
elioeternity packagefear street: prom queenfinal destination: bloodlinesfino alle montagneflight risk - trappola ad alta quotafrancesca e giovannifuorigino & friends eroi per la citta'heart eyes - appuntamento con la morteho visto un reholly (2023)
 NEW
hurry up tomorrowil bacio della cavalletta
 NEW
il maestro e margherita (2025)il mio compleannoil mohicanoil quadro rubatoin marcia coi lupikarate kid: legends
 NEW
la domenica muoiono piu' personela guerra di cesarela mia amica zoela solitudine dei non amatila trama fenicial'amico fedelel'amore che hol'amore che non muorelargo winch - il prezzo del denarol'esorcismo di emma schmidt - the rituallilo & stitch (2025)l'isola degli idealistil'origine del mondol'ultima regina - firebrandmalamore (2025)mani nudemaracuda - diventare grandi e' una giunglamauro corona - la mia vita finche' capita
 NEW
milarepa (2025)mission: impossible - the final reckoningmobland - stagione 1n-egononnasnottefonda
 NEW
olegpaternal leaveper amore di una donnapesci piccoli - stagione 2
 NEW
poveri noiquesta sono ioreinasritrovarsi a tokyoscomode verita'sex (2025)storia di una nottethe dark nightmarethe legend of ochithe sowerthe woman in the yardthunderbolts*trainwreck: la tragedia dell’astroworld festival
 NEW
tre amiche
 NEW
tutto l'amore che serveuna fottuta bugiavolvereis - una storia d'amore quasi classicawarfare - tempo di guerrawerewolveswhen it rains in la

1062095 commenti su 52172 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

1883 - STAGIONE 11923 - STAGIONE 11923 - STAGIONE 2CREEPSHOW - STAGIONE 2CREEPSHOW - STAGIONE 3CREEPSHOW - STAGIONE 4CRITTERS: A NEW BINGEQUELLI DELLA PALLOTTOLA SPUNTATATHE RESIDENCE - STAGIONE 1THE STUDIO - STAGIONE 1THE WALKING DEAD: DEAD CITY - STAGIONE 2THE WHITE LOTUS - STAGIONE 3VITA DA CARLO - STAGIONE 3

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

THE ORDER (2024)
Locandina del film THE ORDER (2024) Regia: Justin Kurzel
Interpreti: Jude Law, Nicholas Hoult, Tye Sheridan, Jurnee Smollett, Alison Oliver, Morgan Holmstrom, Odessa Young, Marc Maron, Philip Granger, Sebastian Pigott, Matias Lucas, Bradley Stryker, Phillip Forest Lewitski, Victor Slezak, Daniel Doheny, Bryan J. McHale, Ryan Chandoul Wesley, Geena Meszaros, George Tchortov, Daniel Yip, Sean Tyler Foley, John Warkentin, Vanessa Holmes, Rae Farrer, Carter Morrison, Huxley Fisher, mandy fisher
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net