django il bastardo (1969)

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

Titolo Originale: DJANGO IL BASTARDO

Regia: Sergio Garrone

Interpreti: Anthony Steffen, Rada Rassimov, Paolo Gozlino, Lu Kamante, Teodoro Corrà

Durata: h 1.42
Nazionalità: Italia 1969
Genere: western
Al cinema nell'Aprile 1969

• Altri film di Sergio Garrone

Trama del film Django il bastardo

Durante la Guerra di Secessione, tre ufficiali confederati tradiscono i commilitoni permettendo alle truppe dell'Unione di sterminare un intero reparto. Unico superstite del massacro, Django ha giurato vendetta. Liquidati i primi due traditori, trova che il terzo, Rod Murdock, è ora un ricco proprietario che si fa difendere da una schiera di pistoleri. Django lo affronta nel duello finale.

Film collegati a DJANGO IL BASTARDO

•  DJANGO, 1966
•  POCHI DOLLARI PER DJANGO, 1967
•  W DJANGO!, 1971
•  DJANGO 2 - IL GRANDE RITORNO, 1987

Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:

5,40 / 10 (5 voti)

Grafico

vota e commenta il film invita un amico

Voti e commenti su Django il bastardo, 5 opinioni inserite

Commenti: Tutti |

| Con risposte | Con nuove risposte dall'ultima visita | Con risposte di oggi

alex94 @ 07/03/2023 10:23:05

5 / 10

Avrebbe anche delle buone frecce al suo arco questo film di Garrone,a tratti ha alcune influenze ed atmosfere quasi gotiche che gli conferiscono una certa originalità,peccato che pecchi di ritmo e vivacità,finendo solo per risultare scialbo e noioso,privo di tensione e con scene che sembrano susseguirsi senza una logica.
Bizzarro e sicuramente apprezzabile come tentativo ma il risultato finale è piatto e tutt'altro che godibile,solo per completisti.

Rispondi al commento

daniele64 @ 16/10/2017 20:47:01

5½ / 10

Ennesimo western spaghetti della stagione d'oro del genere . Consueta storia di implacabile vendetta girata da un Garrone , che cerca di scimmiottare Leone ( primissimi piani e ritmo piuttosto lento ) ed azzecca anche qualche bella inquadratura . A parte Anthony Steffen ( uno dei più noti ma meno espressivi tra i tanti epigoni di Eastwood ) nella parte del taciturno , flemmatico e spettrale protagonista e la bella Rada Rassimov , avida ed infida , il resto dl cast è semisconosciuto ai più , con Luciano Rossi a fare il simil-Kinski e persino "Manzotin " Antonelli nella parte di un pistolero ! Non sarebbe nemmeno troppo male se non fosse che alcune scene sono stupidissime e proprio inverosimili ... Qualcuno ci vede delle similitudini con " Lo straniero senza nome " ma mi sembra un' esagerazione .

Rispondi al commento

DarkRareMirko @ 17/06/2013 00:46:00

6½ / 10

Più che valido, visto i non troppi mezzi a disposizione e i molti epigoni che gli tirano calci tutt'attorno.

Perdonabile che sfrutti nominalmente il cult di Corbucci, buon mestiere, sufficiente intrattenimento.

Questa serie, con sequel, aprocrifi, ecc., non mi ha mai deluso.

Rispondi al commento

camifilm @ 15/05/2013 18:03:25

5 / 10

Dopo una buona/ottima tecnica nella ripresa iniziale dell'arrivo del personaggio nel paese, non c'è più nulla o quasi.
Il protagonista risulta svogliato, lento, come lento è il film, noioso. Il protagonista sarà lo stesso in "w Django!".

Rispondi al commento

topsecret @ 09/05/2012 19:25:04

5 / 10

Il filone degli spaghetti western ha regalato molte gioie al cinema italiano, grazie a registi come Leone, Corbucci, Valerii ed altri, che si sono visti omaggiare dalle nuove leve di registi americani con film di chiara ispirazione italica.
Purtroppo tra le molte chicche ci sono anche pietanze scondite come questo DJANGO IL BASTARDO che non ha grande vivacità, non ha l'appeal giusto e tenta di scopiazzare personaggi e vicende già ben indirizzate da altri dello stesso periodo e che fallisce abbastanza nettamente non riuscendo a proporre quella forza e quel grado di coinvolgimento che il genere ha abituato, con il tempo, lo spettatore.

Rispondi al commento

vota e commenta il film invita un amico