enola holmes (2020)

Simpatico ed abbastanza movimentato...gradevole vedere queste avventure "parallele" alla saga di Sherlock Holmes.
Merita anche solo per la bravura (e pure la bellezza) di Millie Bobby Brown...attrice che mi ricorda Natalie Portman e che avrà sicuramente successo.
Vi è anche una gran cura negli aspetti tecnici (ottima fotografia, costumi e scenografie del 1900) che non guasta mai.
Vediamo il secondo.

Carino! dal taglio teenager godibile però per tutta la famiglia. Una piacevole sorpresa la ormai star di Stranger Things che mette in ombra anche Henry Cavill. Bella l'ambientazione e la fotografia della Londra vittoriana. Avventura young-adult con ritmo frenetico, qualche passaggio a vuoto nella trama ma tutto sommato godibile dall'inizio alla fine. In attesa del prossimo già annunciato seguito.

Impostato per un pubblico teen 14/20 o poco più, ma che può piacere per brio anche ai più grandi. Ottimo da vedere in famiglia, per riflettere coi ragazzi sulle tematiche proposte dal racconto che risulta avventuroso, simpatico e film con buoni effetti speciali.
Non è il filmone pesante su di un investigatore, è la storia di ricerca di una intuitiva atletica generosa ragazza in un periodo di cambiamenti storici.
E l'amore.

Bel film, trama divertente e appassionante. Molto brava la protagonista , espressiva e convincente. Ottima regia e buona sceneggiatura. Più che giallo è di genere commedia

Delizioso. La giovane attrice una vera sorpresa. Veramente bello dall'inizio alla fine.

Un film che tira fuori la ragazzina che è in noi e ci fa sbattere come un colibrì le ciglia per la gioia e avvampare le gote per l'emozione. E' un filmetto ovviamente, ben girato e interpretato forse troppo gigionamente dalla protagonista, ma si fa vedere. Niente per cui valga la pena intavolare dibattiti accesi, è solo un film per ragazzine, se siete adulti lasciate stare o vedetelo con gli occhi di una ragazzina (non occorre che vi travestiate e va bene anche se tenete la barba).

A metà strada tra mistery e commedia,si rivela una pellicola piuttosto godibile nonostante una trama a tratti confusa ( le due indagini non sempre si incrociano perfettamente).
Bella la ricostruzione ambientale e convincente la prova del cast ( Henry Cavill mi piacerebbe vederlo interpretare Sherlock Holmes in una pellicola nella quale ha un ruolo centrale).
Diretto ad un pubblico principalmente di under 18, resta comunque un lavoro apprezzabile e simpatico, meritevole di una visione.

Primo capitolo di quella che potrebbe diventare una saga, se avrà abbastanza successo di pubblico, in cui fa capolino l'indomabile Enola, la sorella teenager di Sherlock Holmes, creata dalla penna di Nancy Springer.
Il film è confezionato degnamente: ambienti e costumi, soprattutto, fanno la loro bella figura, la regia ha il suo da fare mentre nel cast spicca decisamente la prova della Brown, già apprezzata in STRANGER THINGS, quello che però convince meno è la sceneggiatura che appare un po' frettolosa e poco approfondita. Ritmo narrativo fluido e dialoghi vivaci completano il quadro di un film fresco e discretamente appagante.

Non si può certo dire che questo film non sia originale: la prima avventura della sorella minore di Sherlock Homes! La pellicola, tra regia e quant'altro è realizzata in maniera impeccabile e diverte con la sua discreta dose di ironia (la protagonista che parla agli spettatori), non mancando di azione e di intrigo. Millie Bobby Brown è sempre più bella e sempre più brava mentre ho trovato un pò sprecato Henry Cavill...mi piacerebbe vedere un film intero su Sherlock Holmes con lui come protagonista. La storia, anche per come è narrata, aveva delle enormi potenzialità, che tuttavia non vengono sfruttate al meglio; si percepisce che l'opera è meno incisiva di quanto avrebbe potuto essere e non risulta del tutto realizzata. E poi, oggi va tanto di moda insistere su questo femminismo, su questo girl-power...va bene, va bene, lo abbiamo capito, ora basta! Condizionare una intera pellicola su questo argomento alla fine è solo una forzatura. Ne viene fuori un film carino e godibile ma che non supera la sufficienza, avrebbe potuto essere molto meglio.

La deliziosa protagonista, ben supportata da Henry Cavill e da Helen Bonham Carter, da vita a una bella avventura stile "Piramide di paura". L'unica cosa che mi spiace è che le donne, nei film di oggi, sembrano irrimediabilmente costrette ad uns vita di solitudine per forzature di copione un po' troppo ideologiche (femministie), con risultati che possono perfino essere letti in termini addirittura grotteschi tanto l'impronta data finisca con l'esseret"puritana".