il miracolo di berna regia di Sönke Wortmann Germania 2003
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

il miracolo di berna (2003)

Commenti e Risposte sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film IL MIRACOLO DI BERNA

Titolo Originale: DAS WUNDER VON BERN

RegiaSönke Wortmann

InterpretiLouis Klamroth, Peter Lohmeyer, Johanna Gastdorf, Mirko Lang, Birthe Wolter, Katharina Wackernagel, Lukas Gregorowicz, Péter Franke

Durata: h 1.58
NazionalitàGermania 2003
Generedrammatico
Al cinema nel Giugno 2004

•  Altri film di Sönke Wortmann

Trama del film Il miracolo di berna

Estate del 1954. L'Unione Sovietica sta mandando a casa i suoi prigionieri di guerra. Tra loro, il padre di Matthias, un tranquillo ragazzino di 11 anni, come tanti appassionato di pallone. Matthias vive con sua madre, una sorella e un fratello in una cittadina mineraria, nella Germana dell'Ovest. Da molto tempo, il ragazzino ha trovato un surrogato della figura paterna nel calciatore Helmut Rahn, che lo ha adottato come sua 'mascotte'. Il ritorno di suo padre Richard, getta un’ombra sulla famiglia, un tempo felice.

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   6,23 / 10 (13 voti)6,23Grafico
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Il miracolo di berna, 13 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

DarkRareMirko  @  08/01/2014 17:02:03
   6½ / 10
Sinceramente giungere alla fine è stata abbastanza dura; quoto quasi tutto ciò che ho letto in giro per la rete (prolissità, piattezza, stile televisivo, ecc.).

Magari fosse uscito come miniserie sarebbe stato meglio sotto tutti i punti di vista; si aggiunga il fatto che del calcio al sottoscritto frega meno di zero ed il quadro è completo.

Attori ok, script interessante, ma davvero quasi nessun motivo di interesse, almeno per me.

cicatesta  @  03/07/2013 20:48:14
   8 / 10
Al contrario di quello che dicono altri qua sotto, questo Miracolo di Berna a me è piaciuto proprio. Mi sono sparato anche un paio di lacrimoni, chiaro segnale di film appassionante.
Inoltre, le sequenze di calcio sono fatte molto bene, ce ne sono poche e ben dosate e assolutamente ben girate; ma chi ha scritto che sono fatte male cosa voleva vedersi una partita? Magari in diretta HD e con il commento di Vialli e Caressa.
Bravo bravo BRAVO Sönke Wortmann; questo Berna è da vedere, fotografia e regia di ottimo e tedesco livello .

Bono Vox  @  26/12/2012 17:30:57
   4 / 10
Il peggior film sul calcio, con i tedeschi che tendono ad umiliare le altre nazioni con insulti ed a mostrare senza vergogna la loro superiorità.

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

2 risposte al commento
Ultima risposta 05/01/2013 01.53.31
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI Compagneros  @  27/06/2012 16:54:43
   5 / 10
Film abbastanza piatto, non regala emozioni. Troppo slegate la storia del bambino e quella della nazionale. La suquenza di calcio giocato è a dir poco ridicola.
Film buono solo per un tedesco nostalgico. Tracurabilissimo.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73  @  16/12/2011 13:19:44
   6 / 10
Sono pochi i film dedicati al calcio,ancor meno quelli meritevoli di una visione."Il miracolo di Berna" non passerà certo alla storia del cinema sportivo,ancorato com'è ad un canovaccio compiacente tipico della maggior parte delle fiction tv ,ricordate anche nello stile professionale ma poco graffiante del regista.
Ancora una volta lo sport diventa simbolo di una rinascita,quello di una nazione ancora alle prese con i fantasmi del nazismo e di un nucleo famigliare i cui equilibri si sbriciolano quando il padre ricompare dopo una lunga prigionia in Russia.
La storia ha come fulcro i campionati del mondo di calcio del '54,quelli disputati in Svizzera e vinti dai tedeschi capaci di superare in finale la fortissima Ungheria ,imbattuta da quattro anni e spietata nell' umiliare la nazionale teutonica nel girone eliminatorio.
Tre gli snodi principali:un ragazzino sensibile e tifosissimo alle prese con un padre indurito dalle angherie e privazioni subite al fronte,un giornalista con al seguito petulante moglie come da clichè ostile al calcio e infine Helmut Rahn,fuoriclasse della Germania e testa matta,eroe a sorpresa di quella competizione.
Al miracolo sportivo fa eco il riavvicinamento insperato di una famiglia nella più tradizionale ode ai buoni sentimenti,il film comunque si lascia seguire,è una favoletta che pur melensa non disturba e coinvolge grazie alla simpatia dei personaggi.
Sonke Wortmann ha l'accortezza di lasciare sullo sfondo le partite e di insistere sulle dinamiche tra i vari personaggi,cosa che a tratti gli riesce anche benino.Decide di mostrare solo la finalissima,discretamente girata con più di un tentativo teso a raggiungere l'intenso pathos scaturito dal match tra Germania e Alleati in " Fuga per la vittoria".L'esito non è minimamente paragonabile al cult di John Huston,seppur finalmente qualche trovata per esaltare la battaglia agonistica faccia capolino.Peccato per gli effetti speciali in computer grafica veramente mediocri.

JOKER1926  @  29/03/2009 20:53:46
   6½ / 10
"Il Miracolo di Berna" di Sönke Wortmann è un film indubbiamente particolare; la pellicola parte da concetti calcistici, ovvero il quadro, il tema apparentemente centrale è il calcio, ma con il susseguirsi del tempo il tutto cederà il posto ai problemi politici/civili della Germania del dopoguerra…

Il regista riesce a compiere (sul piano tecnico) un lavoro grazioso, notevole.
Innanzitutto da segnalare la splendida fotografia, ambientazioni e colori bellissimi, accettabili e particolari le musiche; Cast in linea di massima discreto e inoltre curatissime alcune icone, da notare il padre di Matthias marchiato dalla fatica, dalla guerra.
Il ritmo del film è abbastanza veloce e non mancheranno scene degne di nota, lo spettatore insomma sarà "compenetrato" nell' alone drammatico del dopoguerra tedesco.

"Il Miracolo di Berna" è composta da una narrazione un po' troppo romanzesca e da intrecci (come quelli nel finale) un po' troppo ridondanti e quasi banali.

A Mio avviso il regista con questo film ha reso visibile la sofferenza, la voglia di rivincita, di rivalsa del popolo tedesco, che, attraverso il calcio cercava di risollevarsi moralmente.
Ma allo stesso tempo porre basi celebrative per la vittoria tedesca nel Mondiale del 1954 è un processo blasfemo…

Estate del 1954…

Il Mondiale si tiene in Svizzera, la guerra è stata devastante, l'unica nazione idonea per le preparazioni, per lo svolgimento di tale competizione è il piccolo stato confinante con l'Italia.
La Germania cercherà (come accennato sopra) di "deviare" i concetti della massa sul campo verde…
La compagine tedesca si ritroverà (incredibilmente) alla soglia della vittoria finale, l'ultimo passo verso la gloria è rappresentato dall'Ungheria…

L' Ungheria negli anni cinquanta attraversava uno stato di grazia sul piano calcistico, a comandare tale nazionale c'era Ferenc Puskás (insieme a Pelè il più grande attaccante dell' era calcistica di ogni tempo); l' Ungheria partì alla grande collezionando vittorie e trionfi (da ricordare l' 8 a 3 infierito proprio alla compagine tedesca nella fase a gironi del torneo); gli ungheresi in una marcia trionfale distrussero in successione il Brasile di Santos e i campioni del mondo del 1950 uruguaiani capeggiati da una altra intramontabile icona calcistica: Schiaffino.
Nella finale la "preda" era la Germania, in questa storica, intramontabile, discussa finale la compagine tedesca riuscì a rimontare il doppio vantaggio ungherese siglato da Puskas e da Czibor e, infine, riuscì a segnare l'incredibile gol del successo.
Nell'ultima parte di match i giocatori ungheresi erano stremati e, allo stesso tempo, la Germania cresceva sul piano atletico al punto da poter surclassare fisicamente gli avversari e da portare a casa il primo e storico successo a livello mondiale.

Ma dopo alcuni giorni la compagine tedesca fu devastata da strani "sintomi", è un dato di fatto la Germania 54 era dopata, la vittoria "teorica" rimane a tale compagine ma in realtà la vittoria morale è dell'Ungheria.

La vera finale si tenne a Losanna il 30 giugno 1954 è fu Ungheria Uruguay, questi ultimi si inchinarono agli ungheresi dopo 120 minuti di passione…

Ungheria Germania fu la finale dunque più falsa e manipolata di sempre (seguita da Germania Argentina del 1990); la stampa ungherese in preda alla disperazione si scagliò contro il sistema calcistico del tempo, ma, ovviamente, il tutto fu vano…

Quella del 1954 resta senza alcun ombra di dubbio l'Ungheria più forte di sempre, e non solo.
La squadra di Ferenc Puskas è ricordata da vecchi nostalgici come la squadra (addirittura) più forte e spumeggiante di ogni tempo…

Puskas proseguì con gli altri calciatori brillanti carriere sfociate in trionfi e glorie nelle più grandi platee di Europa, ma lontano, lontanissimo dalla propria patria…

"Il miracoli di Berna" in fin dei conti resta un prodotto accettabile, anche se manca la parte "succulenta", ovvero le partite, i gol mancano (eccetto per la finalissima) e inoltre manca quella spasmodica, enfatizzata vena drammatica e commovente (stile "fuga per la vittoria); il regista comunque cuce, "intreccia"(almeno in piccola parte) diverse storie di amore, di tormento calcistico e di sofferenza in modo passivo, completamente indiretto "rispolvera" le gesta "negate" dell'Ungheria vera, unica vincitrice della competizione Mondiale 54.

31 risposte al commento
Ultima risposta 17/04/2009 23.26.49
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento emans  @  15/10/2006 18:17:09
   6½ / 10
il voto precedente mi ha messo un po di confusione perche non sono a conoscenza degli avvenimenti storici...io mi posso solo riferire a quello che ho visto...una storia originale e ben diretta che riesce ad emozionarti nel finale...buone anche le musiche

alesfaer  @  11/04/2006 18:35:18
   3 / 10
film vergognosamente di parte. la 2a finale piu discussa di sempre(dopo argentina inghilterra ovviamente) diviene il fulcro di questa storia drammatica. rendono i calciatori degli eroi, quando neanke la rubentus ha fatto tanto sporco. vergogna. 1 film tedesco vergognosamente e ingiustamente patriottico, ke distorce l'andazzo storico. in piu, è anke 1 mattone e gli attori padre e figlio sn veramente scarsi

1 risposta al commento
Ultima risposta 15/01/2007 23.26.06
Visualizza / Rispondi al commento
Invia una mail all'autore del commento bobo94  @  26/03/2006 04:32:15
   7½ / 10
Film Eccellente sul piano della ricostruzione storica. Ottime la scenografia e la fotografia. Una rappresentazione perfetta del significato della vita tedesca del dopoguerra, con i risvolti economici, politici e sociali che la coinvolsero.
La trama è forse un po' troppo romanzesca, ma a mio parere è solo di contorno a tutto il resto. Ottima l'interpretazione del padre del bambino, mi ha ricordato molto il protagonista di "ladri di biciclette".
Da vedere.

KANE  @  24/07/2005 01:18:17
   8 / 10
bel film, una storia toccante e sognatrice, per una serata in tranquillità.
bella anche la fotografia e la scenografia.un altro esempio di come il cinema tedesco non sia solo il commissario rex!

xvannistelrooyx  @  02/08/2004 10:39:03
   7 / 10
si un duon film. la trama è ottima.
vedetelo

Kaiser  @  17/06/2004 02:15:34
   6 / 10
Riesce a far capire cosa sia stata la vittoria tedesca in quel mondiale ma purtroppo non rende giustizia alla vera storia, sulla finale aleggia lo spettro del doping (una certezza al 90%) tant'è vero che i tedeschi dopo poche settimane furono tutti colpiti da epatite e robe simili oltre a dimostrare una sospettosa resistenza atletica.

1 risposta al commento
Ultima risposta 14/09/2007 17.26.28
Visualizza / Rispondi al commento
Invia una mail all'autore del commento Alessandro D'Ad  @  12/06/2004 19:39:29
   7 / 10
Ho visto il film in tedesco, prima che uscisse in Italia: forse qualche accenno retorico, ma profondo e commovente, una parte di storia che non conosciamo bene, i tormenti di una nazione molto travagliata dalla storia recente,
buona e fedele la ricostruzione della finale. La Germania è il laboratorio europeo della storia moderna.


  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

200% lupoall we imagine as light - amore a mumbai
 NEW
anime sbullonateanora
 R
anywhere anytimeapocalisse z - inizio della fineappartamento 7abambi: the reckoningbeetlejuice beetlejuiceberlinguer. la grande ambizionebestiari, erbari, lapidaribuffalo kidscaddo lakecampo di battagliaclean up crew - specialisti in lavori sporchicloudcome far litigare mamma e papa'desire' (2024)disclaimer
 NEW
do not expect too much from the end of the worlddon't moveeterno visionariofamiliafinalementfino alla fine (2024)flow - un mondo da salvarefrancesca cabrinigiurato numero 2goodbye juliagrand tourhalloween parkidduil buco - capitolo 2il gladiatore iiil maestro che promise il mareil magico mondo di haroldil ragazzo dai pantaloni rosail robot selvaggioil sogno dei pastoriil tempo che ci vuoleinter. due stelle sul cuoreio sono un po' matto... e tu?italo calvino nelle citta'joker: folie a deuxjuniper - un bicchiere di ginla bambina segretala banda di don chisciotte - missione mulini a ventola bocca dell'animala cosa migliorela gita scolasticala misura del dubbiola scommessa - una notte in corsiala storia del frank e della ninala storia di souleymanela testimone - shahedl'amore e altre seghe mentalil'amore secondo kafka
 NEW
le deluge - gli ultimi giorni di maria antoniettale linci selvagge
 NEW
leggere lolita a teheranlimonovlinda e il pollolonglegslove lies bleedingl'ultima settimana di settembrel'ultimo drinkmadame clicquotmaking ofmaria montessori - la nouvelle femme
 NEW
modi - tre giorni sulle ali della follianapad - la rapina
 NEW
napoli - new york
 NEW
nasty - more than just tennisnever let go - a un passo dal malenon sono quello che sonooutsideozi - la voce della forestapaolo vivepapmusic - animation for fashionparthenopepeter rabidping pong - il ritornorebel ridgericomincio da taaacsalem's lot (2024)saturday nightshakespea re di napolismile 2snot e splash - il mistero dei buchi scomparsispeak no evil - non parlare con gli sconosciutisquali
 NEW
stella e' innamoratastranger eyessuper/man: the christopher reeve storytaxi monamourterrifier 3the apprentice - alle origini di trump
 NEW
the beast (2024)the conciergethe dead don't hurt - i morti non soffrono
 NEW
the devil's baththe killer (2024)the redthe shadow straysthe substancethelma (2024)this time next year - cosa fai a capodanno?timor - finche' c'e' morte c'e' speranzatransformers onetrifole - le radici dimenticate
 NEW
una madre
 NEW
una terapia di gruppoun'avventura spaziale - un film dei looney tunesuno rossovenom: the last dancevermigliovittoriavolonte' - l'uomo dai mille volti
 NEW
wickedwolfs - lupi solitariwoman of the hour

1056023 commenti su 51411 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

A DIFFERENT MANL'OMBRA CHE CAMMINAMY OLD ASSSONO LILLO - STAGIONE 2THE OUTRUN

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

HIT MAN - KILLER PER CASO
Locandina del film HIT MAN - KILLER PER CASO Regia: Richard Linklater
Interpreti: Glen Powell, Adria Arjona, Austin Amelio, Retta, Sanjay Rao, Molly Bernard, Evan Holtzman, Gralen Bryant Banks, Mike Markoff, Bryant Carroll, Enrique Bush, Bri Myles, Kate Adair, Martin Bats Bradford, Morgana Shaw, Ritchie Montgomery, Richard Robichaux, Jo-Ann Robinson, Jonas Lerway, Kim Baptiste, Sara Osi Scott, Anthony Michael Frederick, Duffy Austin, Jordan Joseph, Garrison Allen, Beth Bartley, Jordan Salloum, John Raley, Tre Styles, Donna DuPlantier, Michele Jang, Stephanie Hong
Genere: azione

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


LA ZONA D'INTERESSE
Locandina del film LA ZONA D'INTERESSE Regia: Jonathan Glazer
Interpreti: Christian Friedel, Sandra Hüller, Medusa Knopf, Daniel Holzberg, Ralph Herforth, Maximilian Beck, Sascha Maaz, Wolfgang Lampl, Johann Karthaus, Freya Kreutzkam, Lilli Falk, Nele Ahrensmeier, Stephanie Petrowitz, Marie Rosa Tietjen, Ralf Zillmann, Imogen Kogge, Zuzanna Kobiela, Julia Polaczek, Luis Noah Witte, Christopher Manavi, Kalman Wilson, Martyna Poznanski, Anastazja Drobniak, Cecylia Pekala, Andrey Isaev
Genere: drammatico

Recensione a cura di Gabriele Nasisi

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net