in bici senza sella (2016)

Sei episodi che offrono spaccato dallo spirito ironico e cinico del mondo del lavoro attuale. Un risultato che complessivamente è ben equilibrato e con poche sbavature. Il lavoro a tempo indeterminato ormai diventato una chimera e generazioni pressochè massacrate e mandate al macello del precariato o del lavoro nero. Se devo sceglierne uno, direi il secondo che parodiando I guerrieri della notte, mette l'uno contro l'altra diversi volti del mondo del lavoro che di fisso hanno ben poco. Di conseguenza, fra le rare occasioni di posto fisso, l'ultimo episodio può offrire una soluzione.

IN BICI SENZA SELLA, alla bersagliera di fantozziana memoria, è un film a episodi sul mondo del lavoro e di chi lo cerca, tra precariato, speranza nel posto fisso (questo sconosciuto), adattamento e ingegno.
I primi episodi sono fatti bene, regalano sorrisi sinceri e coinvolgono abbastanza, mentre gli ultimi due appaiono un po' stanti e meno briosi, ma comunque vedibili senza sforzi.
I registi coinvolti in questo progetto se la cavano bene dirigendo attori bravi e credibili, il ritmo nella sua interezza procede abbastanza spedito, a parte qualche incertezze già accennata, e l'intrattenimento è garantito da una satira pungente e mai fastidiosa.
Promosso.

Premetto che a me i film ad episodi non e' che mi piacciono molto perche' mi sembra riduttivo e difficile esprimere un concetto e raccontare una storia nel periodo ristretto di un episodi di un film,a volte non basta un intero film a farlo.Detto questo analizziamo.

TITOLO : 7 Visto l'argomento trattato,cercare lavoro al giorno d'oggi e' faticoso come andare in bici,in piu' visto i continu rifiuti e le difficolta e' come andarci anche senza sella perche,il piu' delle volte se la prendein ......

IL SANTO GRAAL: 5,5 Unico episodio che non ha proprio a che fare con il mondo del lavoro anche se alla fine

SPOILER pero' questo e' propio quel caso che non si riesce a raccontare tutto nel film.Il finale lascia dubbi e si vorrebbe che andasse avanti per vedere quello che succede

I PRECARI DELLA NOTTE: 3 Parodia lavorativa de "I guerrieri della notte" ma le bande rivali di lavoratori sono solamente due mentre le figure lavorative sarebbero molte di piu'.Troppo superficiale e non fa ridere per niente,triste.

CURRICULUM VITAE: 7 Piu' si e' qualificati e piu' e difficile trovare un lavoro anche come "Impiegato" in un fastfood,il protagonista trova cossi' un modo "originale" per sbarcare il lunario

CRISALIDE: 6,5 Quanto e' piu' difficile per le donne trovare lavoro perche' c'e' la possibilita' di restare in cinta e quindi prendersi il "periodo di maternita'" e quindi assenza pagata.Quindi la protagonista fa di tutto per nasconderlo.Espresso bene il concetto

IL PARASSITA: 6,5 Quando la "s****" ti accompagna. Il protagonista non viene solo licenziato perche' la ditta fallisce ma riceve anche l'ordine di sfratto esecutivo.Trova una soluzione non solo per lui ma anche per il padrone della sua azienda che potrebbe riaprire ma quando si sta per festeggiare....va beh' ma che "s****".Poi la "ruota gira"

IL POSTO FISSO: 6 Chi riesce a trovare lavoro e' chi ha raccomandazioni,e se vengono fdaa molto in alto e' ancora meglio.Bella la metafora dei Supereroi che ci provano e ci credono ma senza successo,alla fine forse l'unico posto fisso sicurro e' proprio quello che trovano i due protagonosti.

Voto all'insieme del film 5. Come detto all'inizio in un film a episodi eì difficile esprimere ed approfondire bene un argomento e unargomento delicato come il mondo del lavoro ancora di piu'.Reoppo superficiale.

Linsieme dice voto totale: 56,5 diviso 8 voti=5,81 arrotondiamo a 6 esprime bene il mio pensiero sul film.