i racconti della cripta - il cavaliere del male (1996)

Mi aspettavo molto di più, per carità nulla di malvagio, ma speravo di dare un voto più alto.
All'inizio era partito molto bene, il prologo con l'entrata dello Zio TIbia è stato molto affascinante, in stile puramente gotico.
Poi si entra nel film vero e proprio e qui possiamo trovare molti alti e bassi.
Il ritmo rimane quasi sempre alto, difficilmente ci si annoia, l'azione non manca e le scene splatter sono fatte bene, di sangue ne scorre abbastanza.
La storia è abbastanza coinvolgente con qualche bella intuizione, ma in alcune situazioni risulta un pò troppo trash, e si spinge un pò troppo in la con la comicità.
Viene fatto uno smodato uso di di demoni-pupazzi con occhi luminescenti, piuttosto bambocceschi, che più che spaventare, spesso suscitano una certa ilarità.
Il cast è pieno di attori di un certo nome e livello (Zane, Sadler, Jada Pink, CCH Pounder e il compianto Dick Miller) ma non mi hanno convinto molto, Billy Zane estremamente sbruffone, il migliore sicuramente Sadler.
Nel complesso è vedibile, ma nulla di eccelso.

Non avevo mai visto nessun "racconto della Cripta" finora, e finalmente su invito del mio amico Gabe 182 ne ho visto almeno uno; Il Cavaliere del Male che tra l'altro è un cult e uno dei più apprezzati film dello zio Tibia.
Come prima cosa devo dire che mi è piaciuto tantissimo il prologo, addirittura migliore dell'intero film: noi spettatori entriamo in una casa abbandonata e, come se fossimo su un trenino fantasma, facciamo visita ad una villona gotica, suggestiva e ben allestita con gusto orrorifico, poi appare all'improvviso Tibia che spunta da una bara. Ci racconta quindi il prologo, come se fosse un "assaggio", un antipasto horror: una donna scioglie un uomo nell'acido, ma quest'uomo si rialza, e posseduto da qualcosa di maligno sembra decisamente intenzionato a vendicarsi.
A me è piaciuto molto questo modo di presentare i "Racconti della Cripta": capiamo che abbiamo davanti un horror dal gusto molto splatter e grottesco.
Poi parte il film vero e proprio, un racconto che parla del risveglio di identità demoniache capitanate dal Collezionista, un uomo-demone alla ricerca della Chiave, il sangue che a tutti gli effetti è il Sacro Graal.
Questo racconto è carino, non speciale, ma ha una buona dose di suspense e gore. Ha il pregio di rappresentare benissimo i personaggi e di essere tracciati molto bene dagli attori: abbiamo un Billy Zane in gamba, la brava Pounder dall'umorismo nero che interpreta la gestitrice del motel e una bella e in parte Jada Pinkett (moglie di Will Smith e madre di Jaden Smith).
Ma colui che alza il livello del film è senza dubbio Todd Masters, il creatore dei trucchi e degli tx: LE, lavoro eccezionale, nulla da invidare a Tom Savini tanto per citarne uno. Inoltre trovo che sia stato fatto un ottimo lavoro anche sul sonoro e sulle musiche.
Come epilogo torna lo zio Tibia che mette in scena una battuta, non vi spoilero nulla ma fa abbastanza sorridere (soprattutto se visto in inglese).
Insomma, per concludere dico che era ora che vedessi questo cult, anche se forse preferisco i Creepshow.

Per il suo debutto sul grande schermo la serie Racconti della cripta stranamente abbandona la formula ad episodi che l'ha sempre caratterizzata e confeziona un più che onesto horror condito sempre con ironia. Alla fine si tratta pur sempre di un piccolo film che si fà fatica a credere che non sia un prodotto televisivo e Billy Zane nel ruolo del principe delle tenebre suscita principalmente ilarità. Tuttavia si lascia seguire bene senza svarioni o troppe passonate, la trama ed il ritmo sono lineari, i personaggi simpatici (il caratterista Dick Miller è onnipresente in queste produzioni) ed è splatter quanto basta. Ma si, promosso a pieni voti.

Horror anni 90 tecnicamente ben fatto, il trucco e le numerose scene splatter sono realizzate bene, il cast è di livello (per un horror) e la storia, con un pizzico di fantasy, intrattiene fino alla fine.

"Tales From The Crypt" è stata una fortunata collana antologica a fumetti pubblicata negli Stati Uniti negli anni '50 da cui ne è stata tratta una serie tv di sette stagioni (1989-1996) e tre film di cui solo due usciti sul grande schermo. "Demon Knight", il primo di questi, propone una storia coinvolgente ed abbastanza originale con personaggi ad hoc, scene splatter abbastanza ben fatte e discreti effetti speciali in maniera ironica e trash rendendone piacevole la visione. L'azione non manca, qualche scena ben riuscita, i demoni magari non spaventano più di tanto... Nel cast William Sadler, una giovanissima Jada Pinkett signora Smith, Billy Zane e Dick Miller grande caratterista scomparso l'anno scorso (Gremlins, Terminator, Salto Nel Buio, Small Soldiers, ecc...). Per chi non ha grandi pretese...

Lo vidi una volta da piccolo e mi ricordo che mi impressionò non poco (ovviamente a causa della mia giovane, non per il film stesso). L'ho rivisto qualche giorno fa, con bassissime aspettative, e devo ammettere che non è così male come mi aspettavo: un b-movie con un po' di splatter casereccio, un po' di ironia e anche un po' di atmosfera dark da vero film horror. Il tutto in un contesto molto lineare ed abbastanza leggero.
I protagonisti asserragliati dentro la casa rievocano alla mente, ovviamente senza paragoni, alcune pellicole di Carpenter (come "Le Brigate della Morte" e "Il Signore del Male") di cui questo "Il Cavaliere del male" ne sembra la versione fumettosa.

primo film cinematografico della serie tv i racconti della cripta (o i racconti di mezzanotte, come era presentato all'epoca su canale 5)
il film è un insieme di horror fantasy ed azione mischiata con un dose di humor nero che intrattiene e diverte dall'inizio alla fine.
bravissimi tutti gli attori, sopratutto Billy Zane, che qua fa il cattivo, ambiguo e accattivante nei modi *****ni che da solo vale il film, molto buona la regia anche se continuo a non capire come mai sia stata affidata ad un esordiente, dato che nella seri tv il punto forte fu di avere dei grandi e registi come zemeckys, donner, holland ha dare un impronta unica ad ogni eppisodio, boh.
punto forte del film è anche l'umorismo delle situazioni, sopratutto con lo zio tibia che prende per i fondelli i meccanismi produttivi di holliwood, come il final cut.
un buon rodotto che merita di essere visto.

Un bel film horror..faranno mai un seguito?

Zio Tibia- o, a preferenza, il guardiano della cripta- presenta questa spassosa storia dall'ottimo ritmo e dagli effetti speciali artigianali davvero dignitosi. Molto bene anche il lato gore; inoltre il tema luogo chiuso/assalitori all'esterno -in questo caso abbiamo a che fare con demoni alquanto grotteschi- è sempre suggestivo se ben realizzato come in questo caso.

Horror televisivo caratterizzato da una trama molto semplice ed ironica (che presenta comunque alcuni effetti splatter decenti) che riesce ad assicurare all'amante del genere un oretta di divertimento demenziale e senza pretese.
La regia sinceramente non è un granché,la fotografia è discreta,nella media la recitazione,decenti gli effetti speciali.
B-movie simpatico,nulla d'eccezionale,ma guardabile.

Mi dispiace (neanche troppo sinceramente) essere il primo a dare un'insufficienza a questo film. Penso che fino a questo momento, questo "Il cavaliere del male", abbia ricevuto dei voti che vanno dal 6 in su per merito del "timore reverenziale" che la maggior parte di persone nate tra gli anni 70 e 80 provano nei confronti del caro e vecchio Zio Tibia. Io, purtroppo, non ho mai digerito questi horror/buffi che andavano così di moda in quegli anni. Fosse stato per me i racconti della cripta non avrebbero avuto un così grande successo.

Si poteva fare qualcosa di più come primo film vero e proprio tratto dalla bella serie...si è scelto come regista un certo Ernest Dickerson che sino ad allora aveva fatto il direttore della fotografia ed infatti il film non è fatto poi tanto bene a parte appunto la fotografia bella notturna.
Mi sono piaciute poi le location e neanche la recitazione, per quanto i personaggi siano stereotipati, non è niente male...
La storia però non è tanta roba e assomiglia più ad un fantasy.

Buon horror davvero. Ritmo sempre vivo e attori comunque validi, anche se in stile americano telefilm '80 quality.
Amabile il buono, deprecabile e schifoso il cattivo, pertanto ben interpretato.
Le ambientazioni sono limitate, eppure il film scorre che è un piacere e, detto dal BaFFo, è una garanzia.
Pargoli: alla visione. Divertimento assicurato. Il buono è la via, la Luce. Uprodotto con una buona dose di psicologia suggerita ai pargoletti che volessero capire la differenza fra substantia e forma ( riferimento alle seduzioni del male).
Finale simpatico. Un film dal sapore simply fantasy, not gothic style, ma validissimo.
Se vi aspettate una sorta di Creepshow questo è diverso, in un certo senso molto, molto di più, ovvero monostoria, in controtendenza ai vari "racconti della cripta" ad episodi, ma per la storia che rappresenta è meglio così.
Promosso da Outsider.

Atmosfere da brivido e scene di forte impatto visivo, merito di effetti speciali abbastanza ben realizzati, sopperiscono a qualche mancanza narrativa poco sviluppata.
Rimane un horror godibile, con alcune protagoniste fisicamente dotate, che intrattiene lo spettatore in una serata all'insegna dei racconti horror.

Discreto horror nato dal successo della saga "Tales from the Crypt", da noi quasi inedita (se non per qualche episodio trasferito su VHS casualmente).
Nonostante sia abbastanza leggero nel suo genere (pochi gli elementi puramente horror), e coinvolga più per l'atmosfera dark e la bizzarra location e che non per altro, la visione risulta estremamente piacevole.
La scelta di girare tutto in notturna è stata a dir poco azzeccata, così come l'ottima colonna sonora (da cui cito "Cemetary Gates" dei Pantera e "Hey Man, Nice Shot" dei Filter)
Divertenti gli scambi di battutine tra i protagonisti, soprattutto tra Zane e Sadler, con quest'ultimo che in un contesto ben diverso dal solito riesce a dare il meglio di sé e caratterizzare alla grande il suo personaggio (che poi è il vero fulcro del film)
Anche il cast di contorno è ben assortito e contribuisce a creare parecchi momenti esilaranti (spezza-tensione) alternati ad altri più seri.
Nel complesso, per i miei gusti personali, film godibilissimo.

buon horror un pò splatter ma non troppo , la trama somiglia x molti versi a quella di dal tramonto all'alba ma x altri si discosta totalmente , una piacevole scoperta dato che nn ne avevo mai sentito parlare , se amate il genere guardatelo.

Parere personale: Curioso, discretamente realizzato, piacevole, un buon soft horror con una storia interessante, se vi piace il genere, guardatelo.

Una trama anche troppo originale per questo Racconto della Cripta allungato dove si notano vari attori semi-famosi. Qualche riuscito effetto splatter per un film volutamente scontato e leggerissimo. Classico horror estivo.

Un horror "Racconti Dalla Cripta" style, ovvero elementi orrorifici alternati a momenti comici. Di tensione non ce n'e', ma grazie a qualche bel effettuccio e ai buoni attori protagonisti (soprattutto i due Billy e la gnocchissima Brenda Bakke dark lady), il film riesce comunque ad intrattenere fino alla fine. Filmetto di poche pretese, superiore ma accostabile ad un'altro horror nato sulla stessa scia, "Bordello Di Sangue".
Sufficiente.

Fantasy-horror-splatter che non si prende sul serio che il dovere suo lo fa egregiamente(quelli d'intrattenere).
La trama non è un granchè ma poco conta in un film di questo livello, in sostanza posso ritenermi soddisfatto della visione di questo filmetto da vedere a tempo perso.

Leggendo alcuni ingenui commenti qua sotto che parlano di tensione mi commuovo,questo è un prodotto che nasce esclusivamente con uno specifico intento fumettistico (Creepshow,et similia),non è un horror che deve far paura o altro.
non è altro che un'ennesima storiella che venne inclusa nei famigerati "Racconti della cripta",serie televisiva '80-'90,quindi un prodotto più che altro simpatico e scanzonato,nulla più.

Bella storia, ma la sceneggiatura è troppo farfugliata. Inutili incasinamenti della trama rovinano continuamente la tensione. Non male sotto gli altri aspetti, anche se avrebbe potuto essere più pauroso e meno punk. Nel complesso un bel film, soprattutto appunto per il soggetto molto particolare.

Non è male, ma è uno di quei film leggeri per passare una serata se non si ha nulla da fare.
Splatter (poco serio), personaggi ironici, storiella abbasstanza fantastica.
Non è brutto, ma assolutamente trascurabile...

anche qua un bel 8 perche sono un grande fan della serie..in piu questo film e veramente buono..

Un po' "L'armata delle tenebre", un po' "Creepshow" e vaghi richiami "Ai confini della realtà", non è un capolavoro, ma ci sono vari spunti che, anche se non originalissimi, sono amalgamati piuttosto bene.
Per passare una seratina tranquilla.

Un film che a me piace vedere e rivedere. Ben girato, qualche spruzzo di splatter qua e la, un po' di sana lugubre ironia ed ecco fatto il film. Semplice, lineare, buona trama ed effetti speciali un po' trash, ma divertentissimi. Da vedere.

Discreto horror, il cui elemento più interessante è senza dubbio il vedere i grandi nomi in qualche modo coinvolti nella realizzazone dello stesso (tipo Zemeckis, Walter Hill in produzione, Rick Bota - regista di Hellraiser 7-8 - come direttore della fotografia, Zane e la Pinkett come attori); i seguiti di questa trilogia (tipo Bordello of blood e Ritual) credo mancheranno di tutto questo apporto.

Gli SFX sinceramente però non son nulla di che, anche se forse la sufficienza comunque la raggiungono; bravi gli attori e discreta la regia (tra sangue e frattaglie non si rinuncia infatti ad un pò di ironia e sarcasmo, coem quello dello zio Tibia, e questo è un bene) per un film vedibile, non famosissimo purtroppo, di cui consiglio almeno una visione.

fantasticooo!!!l'ho rivisto ieri sera dopo qualche anno e ne sono rimasto entusiasta...trama banale ed effetti speciali da film di serie c,ma personaggi molto divertenti!!!su tutti un bill zane in gran forma...come mai ha così pochi voti!!!???mah,cmq sia ne consiglio la visione in quanto si lascia guardare in scioltezza...soprattutto per chi ama film tipo l'armata delle tenebre...

SPOILER

Io li adoro i Racconti dalla Cripta, sono troppo simpatici!
La storia è buffa, non si prende mai sul serio, ma è divertentissima, per una volta gli attori sono bravi (da segnalare il cattivone...è lo stesso cattivo del Titanic!), gli effetti speciali molto buoni, sequenze splatter abbondanti, e una dose massiccia di ironia.
E poi il pupazzetto è troppo fuori!
Consigliato solo agli amanti del genere.

John.