i ragazzi del cimitero (1986)

Scoperto da poco, mi ha decisamente divertito.... questo filmino ha gli anni 80 dentro, un periodo dove la bizzaria e voglia di sperimentare erano inevitabili, non contiene eccessi di genio e poteva spingere di più sullo splatter tuttavia intrattiene.... si colloga tra i cult low budget trash horror-comedy..... con tutti gli stereotipi dell'epoca.... mitico.... e fan**** al titolo italiano....

Trashoso mix di horror e commedia giovanile che fa il verso ai film per ragazzi anni '50(dietro l'insensato titolo italiano si cela un omaggio a film come "I was a teenage Werewolf" e "I was a teenage Frankenstein").A dispetto del basso budget è insolitamente spigliata,con i personaggi meglio caratterizzati del previsto nei loro stereotipi(il bellimbusto,il secchione,il buono un pò furbetto,la femminuccia,il ciccione scemo e il teppistello) e una storia piuttosto ben strutturata(ovviamente sempre secondo il livello di questo genere di film).Tutto ciò lo rende scorrevole e abbastanza divertente,e il doppiaggio è curato e aggiunge un punto in più(la voce di Musolino[Mussolini in originale]dovrebbe essere dello stesso doppiatore di Paulie Gualtieri).Peccato che il gore sia limitato e più riuscito nella prima parte,e che nella seconda il tutto si faccia più raffazzonato...Poteva essere migliore ma un'occhiata è consigliata.

Una comedy-horror quasi amatoriale realizzata logicamente negli anni 80 e caratterizzata da una serie di gag piuttosto stupide,dalla completa assenza di tensione e da dei personaggi che più stereotipati di così non si può.
Nonostante ciò ammetto di aver trovato la visione di questo filmaccio gradevole,non mi sono annoiato e ho seguito la trama con una certa curiosità,alla fine mi sono divertito.
Presente anche un po di splatter (che male non fa).........molto ridicolo il trucco degli zombie.
Insomma un filmetto trash abbastanza riuscito,solo per gli amanti del genere.

Commedia nera low budget che non ispira grande simpatia e non agevola una visione leggera e divertente come ci si aspetta leggendo i commenti positivi che si ritrova.
Ritmo lento in alcuni frangenti, effetti gore palesemente artigianali, scene e dialoghi poco accattivanti e interpretazioni sotto tono.
Nulla che possa giustificare la sfilza di votoni che ho visto più in basso.

Ehm...si...dunque...non so cosa scrivere......anzi si....so cosa vorrei......conoscere il regista per poter aver la possibilità di porgli alcune domande sul concepimento di questo film.....
...le domande sarebbero queste:

1) Perchè?

2)Che genere sarebbe?

3)Volevi fare una commedia o una Black comedy?...perchè non si capisce bene.

4)Per poterlo realizzare avete fatto una colletta?

5)Come avete fatto a convincere la casa di produzione? è la vostra?

6)Come avete fatto a distribuirlo? vi siete prostituiti?

7)Lo sapete vero, che questo è trash puro no?

8)Cosa vi ha fatto pensare che la sceneggiatura fosse valida?

9)Vi siete mai chiesti se i primi 30 minuti della pellicola potessero annoiare a morte, oltre ad essere inutili?

10)Come sono stati gli incassi?

11)C'è un modo per poter superare il trauma della visione?

12)Nello staff c'era qualcuno che assumeva sostanze stupefacenti?

13)In sala montaggio non vi è venuto da farvi qualche domanda?

14)Quanto avete dato agli attori?

15)Dopo tutti questi anni avete concretizzato l'incredibile perdita di tempo di allora?




........anf.....che stress....

Rispetto l'entusiasmo altrui perché ci sono tante persone che amano il trash in stile Troma, io non sono tra questi e ho trovato il film una c.agata pazzesca!
A parte che è realizzato a costo zero, cosa che non sempre pregiudica l'esito della pellicola, si vede proprio una totale confusione nella sceneggiatura e una maldestra realizzazione oltre che una recitazione pari a zero...nulla di geniale, nulla di divertente per i miei parametri, nulla di nulla che faccia meritare la visione se non per completezza.

I Was a Teenager Zombie amalgama egregiamente demenzialità, splatter- i pochi sfx e il make up da cantina fanno degnamente il loro lavoro!- e in alcuni punti perfino drammaticità; ma la cosa che balza subito agli occhi è la contagiosa spensieratezza e goliardia di un gruppo di studenti in pieni anni 80. Film divertente che difficilmente deluderà gli amanti di certe rarità

Simpatica commedia zombie con alcuni spruzzi di romanticismo, dramma, trash, grottesco.

Media esageratamente alta per un filmetto trash e noiosissimo, senza idee, mal diretto e mal realizzato.

Si salva solo il finale drammatico e qualche effetto gore (cervella pulsanti, lingue strappate, ecc.).

Il regista Michalakis ha messo mano (non ricordo precisamente in che ruolo però) pure in Splatter University, altro film horror anni '80 non esattamente qualitivamente sufficiente che ovviamente per lui non è propriamente un motivo di vanto.

Buono il doppiaggio italiano, palesi riferimenti al sopravvalutato cult del compianto Dan O'Bannon Return of the living dead.

Evitabilissimo.

Commedia horror azzeccata, ci son tutti gli elementi giusti ed è tanto anni '80!
Ottima la colonna sonora dei Fleshtones!

avevo la vhs di questo film da piccolo e ci ero affezzionato..trash,horror,grottesco,romantico un pò di tutto insomma e non sò quante volte me lo sono visto..lo spacciatore Mussolini napoletano era divertentissimo..non sò neanche dire se sia di serie b..forse meno ancora...tantè che in copertina c'erano raffigurati ragazzi che non erano neanche quelli del film..assurdo e spassoso..

Un piccolo goiellino! Nonché una gran bella sorpresa…
Fin dal geniale titolo originale (I Was A Teenage Zombi) I Ragazzi del Cimitero si mostra come un film divertente e sorprendente… Un po' horror, un po' college movie, un po' trash, un po' delirante e un po' demenziale questo film del regista greco Michalakis è leggero, divertente e godibile così come secondo me dovrebbero essere le horror-commedie…
Protagonisti i personaggi tipici degli anni 80 (il simpaticone, lo sportivo, il nerd, l'intellettuale, il ciccione) con intorno i comprimari che classicamente fan da sfondo al genere (la bella bionda e con gli occhi azzurri immancabilmente fidanzata con lo stronxo di turno, il duro con giacca di pelle e moto, il gestore del bar amico dei giovani ecc) e due personaggi fuori dagli schemi che consegnano il film al culto: Il delirante Moon e lo spacciatore napoletano Mussolini (che si chiama proprio così nella versione originale mentre in italiano viene ribattezzato Musolino)…

Discretamente scritto (o comunque meglio di quanto uno si possa immaginare) nel film fanno bella mostra di sé momenti divertenti, battute simpatiche e trovate interessanti… Certo la realizzazione è figlia della povertà assoluta, il make up è abbastanza triste e lo splatter appena dignitoso (bello però l'omicidio post stupro) ma comunque visto il budget son difetti su cui si può soprassedere…

Horror-commedy divertente e spensierata con qualche caduta (voluta) nel trash, I Ragazzi del Cimitero si fa vedere che è una meraviglia e sorprende grazie ad un finale tristissimo e commovente che rappresenta una vera e propria inversione di tendenza rispetto a quanto visto fino a quel momento…

Imperdibile per gli appassionati! E' un peccato che da noi sia quasi completamente sconosciuto… Secondo me si stramerita la sua bella visione!

Trashone adolescenziale, un vero e proprio cult personale! Splatter e demenza si uniscono in questa pellicola quasi del tutto sconosciuta, ma senza ombra di dubbio meritevole.
Partiamo da Mussolini (???) lo spacciatore di erba scadente, aggiungiamoci un paio di ragazzi imbranati (e giustamente incazz.ati per la qualità infima della roba), mettiamoci pure l''omicidio di Mussolini e il suo cadavere che finisce tra rifiuti tossici. Andiamo pure con la resurrezione dell''uomo e la sua vendetta, continuiamo con il delitto di uno dei ragazzi e la sua successiva resurrezione; terminiamo con un duello tra zombi (delirante a dir poco!!!) e otterremo I Was a Teenage Zombie! Condito da effetti speciali elementari, buone scene gore, buone musiche e un finale drammatico (....).
Un piccolo cult-movie per chiunque voglia gustarsi qualcosa di leggero e farsi due risate.