Longobarda, cortigiana in Roma, si reca a prelevare sua figlia Prudenza, lasciata in tenera età presso una famiglia di contadini della Ciociaria, per avviarla, con la protezione di un potente cardinale, alla prostituzione nei ceti abbienti. A tale scopo, mentre viaggiano, le racconta diverse novelle e le commenta episodi di cui sono testimoni: la predicazione di un frate che viene dichiarato eretico e bruciato; la consumazione di un matrimonio tra campagnoli all'aperto, affinché familiari e amici possano constatare l'illibatezza della sposa; la peste che costringe alla fuga dalla propria casa Giso e Angelica, i quali chiedono aiuto a una vecchia fattucchiera.
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LE NOTTI PECCAMINOSE DI PIETRO L'ARETINO
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