l'incredibile burt wonderstone (2013)

Un film che sicuramente e' stato piu' "capito" negli Stati Uniti dove in TV impazzano i programmi di magia,con maghi che arrivano a fare cose sempre piu' estreme pur di rggiungere il successo.In Italia abbiamo solo Dynamo ,troppo poco per capire appieno la denuncia i,non troppo nascosti attacchi,a questo genere di programmi.Comunque , aldila' di questo,e' un film particolare ,come commedia non fa sbellicare dalle risate ,ma e' sempre comunque divertente. A tratti sembra Zoolander con Steve Carrel e Jim Carrey nei panni di Ben Stiller e Owen Wilson , in competizione nel campo della magia invece che quello della moda.Grande cast,con Steve Carrel impiegato male e "obbligato" in un ruolo nel quale non puo' liberare la sua comicita' al punto di apparire ,in certe situazioni completamente fuori luogo.Belle le magie e il finale

Il film non è male, ma da un cast e un plot iniziale del genere si doveva fare assolutamente di più. Jim Carrey comunque, quando è interpellato fa sbellicare.

un buon film che mi ha saputo intrattenere
fa piacere vedere anche jim c. con una parte a doc
un film che rivedro volentieri

Sinceramente pensavo di divertirmi di piu' considerando che fanno parte del cast alcuni attori comici del momento piu' qualche aggiunta come il mitico Steve Buscemi.
Film riuscito solo nella prima parte quando riesce ad essere anche un pochino cattivello nei confronti di quello che il "nuovo" pubblico ricerca nello spettacolo. La violenza e il senso del macabro sostituiscono la delicatezza e la simpatia di un coniglio che viene fuori da un cilindro. A tal proposito epica la scena dove un tizio vomita poco prima di applaudire a quanto visto.
Purtroppo nella seconda parte il film si affloscia mettendo sul campo temi quali l'amicizia e l'amore che rendono il tutto troppo mieloso.
Ci voleva piu' cattiveria in stile fratelli Farrelly...

Dolce siparietto sull'amicizia, la magia, la poesia e la modernità spudorata che vuole farne a meno: laddove il glamour di un tempo alludeva a un mondo migliore oggi lo spettacolo è l'esasperazione estrema delle peggiori declinazioni delle nostre bassezze. Stupire per regalare un sorriso o per accapparrarsi uno share di morbosità e splatter?
Geniale a tratti, soprattutto nelle esagerazioni di Jim C.

Con questo cast era lecito fare di più ed aspettarsi di più. Invece la storia raccontata da Scardino è piuttosto ordinaria, senza grande enfasi comica e poco spigliata sia come narrazione che come ritmo. Fortuna che c'è l'irriverenza di Jim Carrey che si accaparra buona parte delle scene più simpatiche, a tenere sui livelli della sufficienza una pellicola sì abbastanza gradevole ma decisamente al di sotto delle potenzialità espresse.
Vedibile ma non indimenticabile.

Film con un'idea carina di fondo, ma che viene mal sfruttata. e tratta in maniera abbastanza banale i soliti temi tipici della commedia americana.
La cosa peggiore è che con tre attori del calibro di Buscemi, Carell e Carrey (soprattutto con questi ultimi due) uno aspetta momenti comici e battute che, però, non arrivano mai.

Film simpatico che strappa qualche sorriso e intrattiene scorrendo senza intoppi.
Niente di meno e niente di più, se facciamo eccezione per il cast non di poco conto.
Certamente nulla di straordinario, ma la sufficienza se la porta a casa

Filmettino che mi ha delussa parocchio. con un castorama del genere pensavo molto meglio, ma togli jim carrey, resta il nulla totale. storia troppo sciocca. carrey però spacca come sempre anche se appare in poche incursioni, ma davvero isilaranti.
6 meno meno

Non è un brutto film, ma sono rimasto un po' deluso da questa pellicola che sicuramente poteva dare di più in termini irriverenza e comicità, cosa che bene o male ha mantenuto per la prima metà del film. Il mondo dello spettacolo fatto di personaggi egocentrici alla ricerca spasmodica di stupire a tutti i costi andando ben oltre l'autolesionismo personale. Sotto quest'ultimo aspetto lo Steve Gray di Jim Carrey direi che è perfetto in questa parte da mago-fachiro psicopatico che regala i momenti migliori del film attraverso numeri che con la magia hanno poco a che fare. E' la seconda parte che sconta una deriva fin troppo buonista e scontata e l'emergere dei buoni sentimenti annacqua in una certa misura quanto visto fino a quel momento. Si può comunque dare un'occhiata senza tanto impegno.

Ennesima commediuccia americana tutto sommato innocua ma assolutamente mediocre, banale, buonista e scontata e purtroppo niente affatto divertente. Peccato per due ottimi attori come Jim Carrey (sempre carismatico ma qui sotto tono a mio avviso, molto sotto tono, perché non torni a far qualcosa di drammatico Jim ?) e Steve Buscemi (il migliore, l'unico che riesce a strappare qualche sorriso, anche solo a guardarlo in faccia, ma non c'è bisogno che dica quanto di meglio ha fatto costui tra cinema e tv). Carell ha me sta anche simpatico dai tempi delle divine settimane però insomma come attore è un discreto cane.
Scivola via in un attimo e il giorno dopo sto filmetto non lo ricordi nemmeno più.

A dire il vero l'ho visto solo per vedere se anche questa volta il personaggio di Steve Buscemi ci avrebbe lasciato prima della fine. Ebbene

SPOILER