mein papi regia di Jörg Buttgereit Germania 1982
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

mein papi (1982)

Commenti e Risposte sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

Titolo Originale: MEIN PAPI

RegiaJörg Buttgereit

Interpreti: -

Durata: h 0.07
NazionalitàGermania 1982
Generecorto
Al cinema nel Giugno 1982

•  Altri film di Jörg Buttgereit

Trama del film Mein papi

-

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   6,00 / 10 (14 voti)6,00Grafico
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Mein papi, 14 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

Gruppo COLLABORATORI SENIOR The Gaunt  @  14/09/2016 23:52:08
   6 / 10
Tipico quotidiano familiare con al centro la figura paterna che crea un contrasto piuttosto stridente tra le foto del passato ed un presente alquanto sciatto e decisamente più decadente. Il lavoro sull'audio distorto e una fotografia con poca luce fa comunque intuire delle opere future del regista tedesco.

alex94  @  22/07/2014 13:18:01
   6 / 10
Primo cortometraggio di Jörg Buttgereit, realizzato nel 1982.
Il corto è realizzato discretamente,piuttosto malato e con una canzone veramente inquietante.
Consigliato solo a coloro che apprezzano il cinema di Buttgereit

Oskarsson88  @  26/11/2013 20:33:06
   6½ / 10
musiche inquietanti mostrano il padre del buon Jorg in vari stati domestici non particolarmente esaltanti. Si sente già esalare il genio malato del regista.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73  @  27/09/2013 11:04:03
   6½ / 10
Il giovane Buttgereit ricorda il padre. Difficile dare un senso a ciò che si vede; più che un atto d'amore sembra uno sberleffo crudele.
In un certo senso è riscontrabile una delle ossessioni per eccellenza del trasgressivo regista tedesco: ossia il decadimento, il disfacimento, la caducità umana. Ciò è veicolato attraverso inquadrature impietose in ambienti domestici; spiccano l'obesità dell'uomo, la sua poca cura personale, la canottiera in perenne aderenza sul pancione e la bocca unta durante un pranzo.
Il tutto attraversando un calvario di malattia, con perdita dell'orientamento e dell'uso delle gambe, fino all'inevitabile dipartita causata da infarto. Buttgereit racconta di come trovò il padre ormai cadavere davanti alla tv, mostra una foto in cui vorrebbe dare a intendere che ebbe la freddezza di fotografare il genitore ormai morto, anche se ci sono dubbi sull'autenticità dello scatto. Fatto sta che ne esce un corto disturbante, emblematico nel definire l'attitudine estrema in via di formazione dell'autore.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Edgar Allan Poe  @  23/07/2011 15:10:39
   6 / 10
Difficile dare un voto ad un corto del genere, per cui mi mantengo nella media e gli do 6. All'inizio il regista ci comunica che alcune delle riprese sono state effettuate senza che suo padre (protagonista del corto) lo sapesse. Difficile anche capire lo scopo di questo cortometraggio, uno dei primi del regista teutonico Jörg Buttgereit.

Kankrþna  @  10/11/2009 22:44:28
   8 / 10
Jorg Buttgereit's Mein Papi è buono di essere uno dei film più disturbanti di questo talentuoso regista. Buttgereit dirige suo padre di nascosto nel corso di 20 anni: dal suo matrimonio fino al suo declino fisico e mentale, elencando su celluloide tutte le patologie da lui subite, come l'intolleranza ai rumori forti, la perdita del senso dell'orientamento, i tumori inflittigli al cervello e la sua obesità.

Jorg non ha mai avuto una buona relazione con il padre e il corto è stato girato a suo dispetto. Voleva vedere gli spettatori ridere e beffarsi di lui a sua insaputa. Con Mein Papi, Jorg Buttgereit immortala il suo disprezzo nei confronti del padre. E questo, se detto nel giusto contesto, è molto interessante per scoprire quale sia il profilo psicologico del regista macabro che tutti noi conosciamo.

La prima volta che vidi Mein Papi, lo trattai come un semplice corto economico fatto per passione con una granulosa super 8. Invece, oggi, riguardandolo quattro-cinque volte di seguito, ho colto la sua forza e la sua unicità. Il cortometraggio rivela molto di più di quanto rivelino tutti i suoi lungometraggi (escluso Der Todesking, chè un caso a parte).

E' arrivato il momento che Jorghy ritorni alla regia di qualche altro capolavoro del cinema teutonico. Secondo me (e questa è solo una confessione), sarebbe stata una buona idea assumerlo per Masters of Horror, al posto di registi tali Dario Argento, Tobe Hooper o John Carpenter, che a parer mio ormai hanno perso tutto il loro smalto. Jorg Buttgereit, ormai è diventato uno stato d'animo per me. Lo stato d'animo della speranza.

2 risposte al commento
Ultima risposta 16/11/2009 21.20.50
Visualizza / Rispondi al commento
FaulenEiern  @  31/08/2009 11:18:53
   6 / 10
Jorg Buttgereit ci mostra la vita di suo padre attraverso un cortometraggio estremamente interessante, con musiche angoscianti, modellini di tumori al cervello e accozzaglie di frasi senza un minimo filo logico ("Vuoi le tagliatelle?" "Voglio solo provarle..." "Provale da un altra parte perchè noi qui stiamo guardando la Tv" E chi più ne ha ce ne metta). Come ha detto Goat, solo per i Fan del regista (come me), anche se guardarlo, secondo me, non sarebbe male. Scusate se è un commento senza senso, è che non so che dire su sta roba, ho semplicemente temporeggiato per raggiungere come minimo le 5 righe...Comunque non mi sento di consigliarlo, anche se una bella visione non farebbe male...Parola di UovoMarcio...

1 risposta al commento
Ultima risposta 31/08/2009 11.21.52
Visualizza / Rispondi al commento
baskettaro00  @  31/08/2009 10:52:31
   1 / 10
bulldog  @  29/07/2009 00:20:38
   7 / 10
Una delle prime cose di Buttgereit,delle immagini musicate tributo al padre.
Qui nasceva la carriera di uno dei registi più folli e controversi.

pinhead88  @  27/10/2008 21:49:11
   6 / 10
ha già detto tutto goat...comunque più che un documentario è un pezzo di vita del regista alle prime armi con la telecamera che sperimenta nuove forme artistiche che poi ripresenterà nei suoi lavori futuri con ottimi risultati

DarkRareMirko  @  29/08/2008 10:33:22
   6 / 10
Decoroso corto di un giovanissimo Buttgereit, che già mostra temi, talento ed elementi che spessissimo saranno ripresentati nei suoi pochi ma buoni lavori.

Inquietante ed incisiva la continua musica Papiiii, ottimo il montaggio, per un'"agiografia" in miniatura che Jorg dedica al proprio padre.

Per fan sfegatati del morboso e talentuoso regista tedesco.

everyray  @  21/05/2008 03:45:49
   6 / 10
Non parlo tedesco e non ho capito nulla di ciò che dicono (anche se parlano pochissimo!) e di ciò che c'è scritto e ringrazio per questo il GURU Goat che ci dà una bella delucidazione sul Corto di questo regista che per conto mio non conoscevo affatto.
Non ho molto da dire in merito e mi sento un pizzico imbarazzato a dover commentare un video di cui non conosco nulla.....cosa è successo al padre?come se n'è andato?ciò che è dato sapere è troppo povero perchè si possa commentare in maniera corretta un lavoro di questo tipo!
Un 6 (anche questa volta)politico non penso farà offendere nessuno!

phemt  @  23/09/2007 19:59:47
   6½ / 10
Ha praticamente già detto tutto Goat… Ma più che un documentario Mein Papi è un atto d’amore del regista teutonico nei confronti del padre… Già si notano alcune caratteristiche che contraddistingueranno il cinema del geniale Buttgereit che verrà come il connubio immagini-musica, la splendida colonna sonora (con quel ossessivo papi), gli inserimenti meta-filmici, i rallenty o comunque più in generale lo stile registico…
Davvero d’effetto il finale con quei fermo immagine del padre, probabilmente il buon Jorg si commuove ogni volta che si rivede (sempre ammesso che lo faccia) questo corto… Per il resto poco da segnalare (alla fine Mein Papi non dura nemmeno sette minuti) se non la visione di uno squarcio della camera dell’allora giovane Jorg (mi è sembrato di intravedere un poster dei Ramones) e l’impressionante somiglianza con quello che credo sia il fratello… Da vedere (per curiosità e niente più) ma solo se siete strenui affezionati del regista teutonico in astinenza dai suoi lavori…

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento goat  @  23/06/2007 08:24:54
   6½ / 10
secondo corto di un buttgereit 19nne.
come intuibile dal titolo il lavoro è una sorta di documento/omaggio sul padre di jorg, che gira alcune scene anche con una telecamera nascosta.
ce lo mostra da giovane, poi appena sposato e quando il suo declino fisico è ormai ben visibile; mentre alcune didascalie ci informano delle sue vicende cliniche, compreso un tumore al cervello che gli fu rimosso e che, riprodotto in gomma da buttgereit, viene spesso inquadrato.
già visibili alcune peculiarità del genio teutonico, come i loop ossessivi di immagini quasi identiche, l'uso e abuso del ralenti e il perfetto connubio fra immagini e musiche, curate dalle stesse due persone che se ne occuperanno in nekromantik (in schramm mi pare cambino).
inutile dire che dovrebbero vederlo solo i fanz del regista.

  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

a big bold beautiful journey - un viaggio straordinario
 R
a house of dynamiteafter the hunt – dopo la caccia
 NEW
allevi - back to lifeamataanemoneanna (2025)black phone 2bugonia
 NEW
c'e' un posto nel mondochien 51cinque secondicome romeo e giuliettacrossing istanbuldalai lama - la saggezza della felicita'dead of winterdepeche mode: mdj ahmetdracula - l'amore perduto
 NEW
due famiglie, un funeraleeddingtonelvira notari: oltre il silenziofantasma in guerraferdinando scianna – il fotografo dell’ombrafrankenstein (2025)fuori la verita'heidi - una nuova avventurahim
 NEW
i colori del tempo
 NEW R
il maestro (2025)il mostro (2025)il principe della folliail sentiero azzurroio sono rosa ricci
 NEW
jay kellyjohn candy: i like mela ballata di un piccolo giocatorela chitarra nella roccia - lucio corsi dal vivo all’abbazia di san galganola divina di francia - sarah bernhardtla donna della cabina numero 10la famiglia halloweenla grande paura di hitler. processo all'arte degeneratala mia amica evala ragazza del corola vita va cosi'
 R
la voce di hind rajabl'attachement - la tenerezzale citta' di pianura
 NEW
l'illusione perfetta - now you see me 3l'isola di andreane zha - l'ascesa del guerriero di fuoconoi e la grande ambizione
 NEW
paw patrol: missione nataleper tepiero pelu’. rumore dentropredator: badlandsqui staremo benissimoriproberto rossellini - piu' di una vita
 NEW
scarletscirocco e il regno dei ventisiamo in un film di alberto sordi?springsteen - liberami dal nullasquali (2025)stevesuper charlieteresa - la madre degli ultimitesta o croce? (2025)the last vikingthe mastermindthe perfect neighbor: la vicina perfetta
 NEW
the running manthe smashing machinethe toxic avengerthe ugly stepsisters
 NEW
to a land unknowntoni, mio padretre ciotoletron: aresun crimine imperfettoun semplice incidenteuna battaglia dopo l'altrauna famiglia sottosopra
 NEW
una ragazza brillantezvani' - il romanzo famigliare di giovanni pascoli

1066933 commenti su 52837 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

28 ANNI DOPO: IL TEMPIO DELLE OSSAABRAHAM'S BOYSBILLY JACKBILLY JACK GOES TO WASHINGTONBUTCHERS BOOK THREE: BONESAWCOMING BACK FOR YOUCULLODENDIE'CED: RELOADEDDON'T LOG OFFDRAINEDEL DIABLOGENIE (2023)GIOVANI IENE (1961)HELL IN A BOTTLEIL CLUB DELL'AMOREIL PICCOLO BILLYIL SEGNO DEL COMANDO (1992)INNAMORARSI A CHRISTMASLANDLA COMMUNELA DANZA NERAL'ACCIDENT DE PIANOMANCHURIAN AVENGERMEERKATSNATALE CON PEPPERMINTRIVER OF BLOODSILENT NIGHT, DEADLY NIGHTSTARSHIP TROOPERS - ATTACCO SU MARTESTRANGE HARVESTTE L(E)O COMANDOTHE BANISHEDTHE PROPER TIMETHE RETURN OF BILLY JACKTHE TRIAL OF BILLY JACKTHE WEBTO THE ENDS OF THE EARTHUN LIBRO SOTTO L'ALBEROUN NATALE SORPRENDENTEUN VIAGGIO PER RICOMINCIAREV/H/S/HALLOWEENVIOLENCEWEEKEND PER DUE (CON DELITTO)

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


IL MAESTRO (2025)
Locandina del film IL MAESTRO (2025) Regia: Andrea Di Stefano
Interpreti: Pierfrancesco Favino, Tiziano Menichelli, Giovanni Ludeno, Dora Romano, Paolo Briguglia, Valentina Bellè, Edwige Fenech
Genere: commedia

Recensione a cura di The Gaunt

A HOUSE OF DYNAMITE
Locandina del film A HOUSE OF DYNAMITE Regia: Kathryn Bigelow
Interpreti: Idris Elba, Rebecca Ferguson, Gabriel Basso, Jared Harris, Tracy Letts, Anthony Ramos, Moses Ingram, Jonah Hauer-King, Greta Lee, Jason Clarke
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

NOSFERATU (2024)
Locandina del film NOSFERATU (2024) Regia: Robert Eggers
Interpreti: Lily-Rose Depp, Nicholas Hoult, Bill Skarsgård, Aaron Taylor-Johnson, Willem Dafoe, Emma Corrin, Ralph Ineson, Simon McBurney, Adéla Hesová, Milena Konstantinova, Stacy Thunes, Gregory Gudgeon, Robert Russell, Curtis Matthew, Claudiu Trandafir, Georgina Bereghianu, Jordan Haj, Kateřina Bílá, Maria Ion, Tereza Dušková, Liana Navrot, Mihai Verbintschi, Karel Dobrý, Andrei Sergeev, Matěj Beneš, Marek Pospíchal, Jan Filipenský, Alex East, Christian Dunckley Clark
Genere: horror

Recensione a cura di Harpo

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net